Valconca e dintorni - bis

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Cico.

Biker marathonensis
10/1/11
4.069
2
0
Coriano
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si sono creati credo 3 gruppi: uno è quello dove ha pedalato il sottoscritto e di cui puoi leggere il resoconto nel mio post precedente, un'altro è quello dei giovani biker delle Saline che sono andati sulla ciclabile Marecchia, infine i ragazzi di Riccione (Glassman e company) che sono andati,credo, dalle parti di Gabicce e M.S.Bartolo. :celopiùg:


PS: hai dimenticato il gruppo delle Cesane........:mrgreen:
 

glassman

Biker grossissimus
10/4/09
5.039
3
0
Riccione
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Bike
trek pro caliber
sì è vero, come avevo scritto a 21Max, anche se stanotte ho dormito solo 3 orette risicate (+ i postumi di venerdì sera), non me la sentivo di passare il mio compleanno (pur in ottima compagnia) facendo il fondo sul Marecchia; uno specialista di uscite "fuori dalle righe" lo conosco dai tempi dell'asilo e l'ho consultato, DIAVLE m'ha risposto "ci penso io....la parola d'ordine sarà ESPLORAZIONE, come una volta",
così è stato.
l'abbiamo lasciato fare in tutto e per tutto......anche nelle cose più assurde
ed impensabili, ma alla fine siamo stati ripagati da 2 nuovi trail inediti, in località Granarola e dalla chicca: il cunicolo dentro la montagna, a doppio ingresso.

1581.jpg


1583.jpg


scusate la qualità, procedavamo a tentoni nel buio totale, illuminavo col flash facendo foto

1585.jpg


1588.jpg


nelle pareti sono state ricavate delle anse, in cui in genere venivano appoggiati lumini o candele.

1607.jpg


1610.jpg


i soliti "fanatici" si sono rifiutati di lasciare la bike all'esterno:smile:

1601.jpg


a completamento alcuni dati:
km.60
mt.800

alcuni "gatti delle nevi" li ho sentiti stamattina alle 07,15, sono molto contento che vi siate divertiti.....appena potete.......qualche fotina. grazie:celopiùg:
 

glassman

Biker grossissimus
10/4/09
5.039
3
0
Riccione
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Bike
trek pro caliber
un'altro è quello dei giovani biker delle Saline che sono andati sulla ciclabile Marecchia,
abbiamo trovato "una scheggia impazzita" dei giovani delle Saline, facevano le capre in quel sentierino, segnalato con freccia,che dall'asfalto scende ripidissimo a vallugola, strani sti biker delle Saline:nunsacci:
 

luc7a

Biker infernalis
16/8/08
1.862
2
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36
Mercatino Conca
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Mai vista cosi tanta neve nella zona che io ricordi.........in un sentiero ho spinto la bici in oltre un metro di neve!!!
A tra poco con qualche fotina.....
 

dragusso

Biker extra
6/9/10
721
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san clemente
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sì è vero, come avevo scritto a 21Max, anche se stanotte ho dormito solo 3 orette risicate (+ i postumi di venerdì sera), non me la sentivo di passare il mio compleanno (pur in ottima compagnia) facendo il fondo sul Marecchia; uno specialista di uscite "fuori dalle righe" lo conosco dai tempi dell'asilo e l'ho consultato, DIAVLE m'ha risposto "ci penso io....la parola d'ordine sarà ESPLORAZIONE, come una volta",
così è stato.
l'abbiamo lasciato fare in tutto e per tutto......anche nelle cose più assurde
ed impensabili, ma alla fine siamo stati ripagati da 2 nuovi trail inediti, in località Granarola e dalla chicca: il cunicolo dentro la montagna, a doppio ingresso.

1581.jpg


1583.jpg


scusate la qualità, procedavamo a tentoni nel buio totale, illuminavo col flash facendo foto

1585.jpg


1588.jpg


nelle pareti sono state ricavate delle anse, in cui in genere venivano appoggiati lumini o candele.

1607.jpg


1610.jpg


i soliti "fanatici" si sono rifiutati di lasciare la bike all'esterno:smile:

1601.jpg


a completamento alcuni dati:
km.60
mt.800

alcuni "gatti delle nevi" li ho sentiti stamattina alle 07,15, sono molto contento che vi siate divertiti.....appena potete.......qualche fotina. grazie:celopiùg:

Avete tutta la mia ammirazione e la mia più totale invidia e con questo mi riferisco a tutti gli avventurieri della giornata....

Non vedo l' ora di rimettermi in sesto e in sella...mi sto perdendo troppe cose belle e utili.
 

picasso70

Biker dantescus
6/10/07
4.689
6
0
Montescudo (RN)
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Mai vista cosi tanta neve nella zona che io ricordi.........in un sentiero ho spinto la bici in oltre un metro di neve!!!
A tra poco con qualche fotina.....

Verissimo!! Neanche io, anche se sono un seppiolino (originario di Rimini).
Soprattutto perchè c'era un muro netto: da Mercatino compresa in su un casino di neve, in giù niente!
 

luc7a

Biker infernalis
16/8/08
1.862
2
0
36
Mercatino Conca
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1617.jpg

Montecerignone e il Monte Carpegna sullo sfondo

1620.jpg

Un muro di neve dentro il paese....

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mi sembra di essere sul Pordoi come un anno fa......

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"Galleria" di neve

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piccolo autoscatto


 

glassman

Biker grossissimus
10/4/09
5.039
3
0
Riccione
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Bike
trek pro caliber
Avete tutta la mia ammirazione e la mia più totale invidia e con questo mi riferisco a tutti gli avventurieri della giornata....

Non vedo l' ora di rimettermi in sesto e in sella...mi sto perdendo troppe cose belle e utili.
e tu non sai quanto loro non aspettino altro per tornarci....attrezzati:celopiùg:
 
Dalla raccolta " i sentieri sotto la neve" racconti invernali/inverosimili dalla valle del conca,
CAPITOLO IV "Le montagne proibite"
Le notizie della vigilia erano tutta’altro che favorevoli : le abbondanti nevicate avevano isolato molti piccoli paesi del Montefeltro, le principali strade erano impercorribili, raggiungere Macerata Feltria e svalicare la Faggiola era da considerarsi un’utopia Mentre è quasi giorno, sotto le pendici del monte San Paolo, un segugio sta pedalando da circa un paio d’ ore tra colossali pareti di neve fresca...è Apenseri ! che, inutilmente, è alla ricerca degli abituali sentieri sotto la spessa coltre. Intanto il villaggio di San Donato è attraversato , velocemente, da altri quattro personaggi usciti ,anche loro all’alba, dal forum: Picasso70,Busbike, l’ispettore e Livre al momento qualificato come “guardone non iscritto del forum”. I loro cervelli intanto sono rimasti al caldo ,appoggiati ai caldi cuscini. La telefonata di Apenseri che comunica la chiusura di tutte le strade del San paolo è provvidenziale per eliminare gli ultimi dubbi e confermare l’obbiettivo della tarda vigilia: Faggiola, ma quale versante? e precisamente, quale strada?

Un’utopia invernale generata sicuramente dai cervelli rimasti nelle proprie case, al caldo…. La salita verso il “passo di Teva” è spazzata dal gelido vento che scende dal monte San Lorenzo e si insinua nella bianca valle sottostante

Le otto gambe del quartetto compiono i propri cicli di rotazione vincendo la naturale pendenza generando il calore necessario a mantenere in vita i corpi ,lo ricordiamo ,senza cervelli….

La torre di Cerignano è appena illuminata dalla fredda mattina mentre i quattro corpi le sfrecciano accanto, la discesa si presenta in una discontinua lastra di ghiaccio che costringe Picasso70 a “dipingere” complesse e improbabili spigolose traettorie : pura “arte cubista” ….

La discesa che normalmente ,nella bella stagione, viene affrontata ad altissime velocita’ con curve derapate e improvvisi cambi di direzione e conclusa in pochi minuti; questa volta viene centellinata ,gustata, assaporata esprimendo ogni gesto tecnico possibile nell’affrontare le innumerevoli curve e pendenze , un’eternita’… un sofisticato computer, montato su una bici presente, ha registrato in quasi 30 minuti il tempo di discesa. Oltrepassato il bivio per “Palazzo di ferro” la strada riprende a salire; il ghiaccio compresso dai pneumatici evoca un familiare rumore da officina: un ripetuto e continuo suono di tallonamento cerchi tubeless . I corpi senza anima continuano la loro automazione sfiorando Certalto tra innumerevoli cumuli di neve e rami caduti sul presunto manto stradale ma oramai giungono alle porte di Macerata dove solo Cristian D.è da tempo vigile…. Con il “vuoto” all’ interno della calotta cranica come decideranno quale strada scegliere? Ci “penseranno” le biciclette a prendere la situazione in pugno e a imboccare la deviazione fatale:
km 3,500, dislivello di 360 metri, pendenza media del 11% e pendenza max del 23%: un freddo calvario per raggiungere il culmine dell’ ascesa.

Busbiker con i suoi impossibili rapporti si arrampica agilmente rallentato solo dal freddo vento che scende dal monte, dopo pochi minuti l’ ispettore e il Livre rinvengono alle sue spalle in un interminabile duello di precari equilibrismi, infine Picasso70 vincitore della sua personale lotta contro il “generale inverno” e i suoi alleati. La montagna “proibita”, nel periodo glaciale, è conquistata …ora il prossimo obbiettivo diventa il San Polo, forse qualche strada sara’ stata aperta nel frattempo.
L’ingresso nel castello di Montecerignone è reso particolarmente difficoltoso dai pochi vicoli sgombri dalla neve

Il quartetto, dopo aver cercato inutilmente di scambiare qualche impressione tra di loro, riprende la la strada detta “della cuccagna” per cercare di aggirare il San Paolo. All’ altezza della deviazione del Convento pero’ le informazioni di prima mattina del segugio sono ancora di attualita’

Un moderno mezzo meccanizzato del granducato del Montefeltro sta tentando di “sfondare” il poderoso muro di neve, sta procedendo a circa 10 metri orarie. Dalle labbra dei bikers valligiani, da circa 3 ore ormai senza connessione cerebrale, cominciano a uscire fantasiose alternative:…”andiamo, attraverseremo il campo!”, “passeremo per S. marino…”. Per una pura casualita’ ritorneranno al beato Domenico per risalire il versante opposto .

Altra salitaccia in mezzo a gigantesche pareti bianche
Giunti al borgo di Valle Magnone ,il gruppo si deve nuovamente arrestare perche’ un nuovo sbarramento di circa 3 metri copre letteralmente ogni cosa.

Il vento ha accumulato e disegnato la neve nelle forme piu’ bizzarre . Cio’ che resta dei quattro corpi , a questo punto, ripercorrono a ritroso ancora la medesima strada seguendo le tracce di un paio di sci da fondo per cercare di raggiungere almeno il monte dei Tassi dal sentiero a mezzacosta. Purtroppo anche questa via è preclusa e senza materia cerebrale non è piu’ possibile studiare altre alternative ; dopo la conquista della Faggiola il monte San Paolo oggi rimarra’ proibito. Intorno alle ore 13 circa si sono ristabiliti i contatti dei quattro corpi con i rispettivi cervelli, ognuno al suo posto a tavola , ognuno con i propri pensieri : “Stamattina si stava troppo bene nel letto ,al caldo…ma chi sara’ uscito oggi sulla neve in bici con questo freddo?”
Forse quattro corpi senza cervello....
 
Stato
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