Se sai dove e' posizionato ogni sasso del percorso ti viene tutto più facile, sai gia' dove mettere la ruota, per uno che lo fa per la prima volta fidati e' impegnativo, mai un attimo di respiro.
Ieri all'arrivo se hai visto erano parecchi incerottati, una ragazza si e' fatta male ad un polso uno l'hanno caricato sull'elisoccorso per poi non dire le tantissime cadute viste.
Beato te che puoi girarci quando vuoi.
scusate se mi intrometto, io la gara non l'ho fatta ma su questi sentieri ci giro sempre, beh non mi sembrano cosi' "tecnici" come dite, non so se è perchè ho imparato a farli da quando ho iniziato con la mtb o perchè comunque non facendo gare non so come è lo standard delle altre prove ma sicuramente a parte qualche tratto da starci attenti mi sembra tutto molto divertente.
comunque ho visto da giu' che è intervenuto l'elisoccorso nessuno ne sa niente ?
credo che in altri posti anche non molto lontano da noi questi sentieri verrebbero valorizzati di piu' per la mtb (vedo gia' orde di tedeschi in bike che scorazzano dal lago di endine al lago d'iseo)
La Valcavallina e' massacrante punto e basta !!!
Nonostante abbia impiegato un'eternita' mi sono divertito ma di sicuro se decido di tornarci sarà con un'altra preparazione.
Pensavo sono solo 45 km da riffa da raffa si fanno, invece che batosta .... Che dire mai un attimo di respiro sia in salita che in discesa dei single track non ne parliamo se ti distraevi un secondo eri spacciato, contento di aver pedalato e camminato su di un percorso sempre tecnico, non c'era mai un momento in cui poter tirare il fiato sempre da guidare.
Il Faeto mi ha (s)finito.
Fortuna che sono sempre stato in ottima compagnia, tra l'altro pure due giovani ragazze una bionda e una mora con cui fare quattro chiacchere per ammazzare il tempo ...
Non ho la gamba, sapevo che avrei sofferto ma non immaginavo cosi tanto, bestiale ....
Nel single track dove si e' schiantato il ragazzo che hanno caricato sull'elicottero ci hanno fermato parecchi minuti per poter soccorrere lo sfortunato, e' stato bellissimo quando siamo ripartiti, in una decina poco piu', nessuno ha avuto il coraggio di rimontare sulla mtb se non dopo aver metabolizzato la cosa e camminato per un po' anche dove in realta' era piana, anche perche' essere il "secondo" era da coxxxoni ...
Quanto all'organizzazione:
ottimo il pasta party finale e il disbrigo delle operazioni di ritiro pacco gara.
Concordo col dire che al primo ristoro dopo 20 km di gara, è necessario metterlo oltre che idrico, anche con qualcosa di solido (proprio perchè il Faeto poi ti avrebbe sicuramente ucciso ....).
Ottima la presenza del meccanico al ristoro con lo speaker con il berretto d'alpino (di solito se ne vanno via molto presto e gli ultimi si devono arrangiare)
Per gli addetti al percorso io non posso dire niente sempre presenti, forse al limite serviva posizionare qualche cartello in più.
Saluti a Glicerina ero io che sul Grena ti ho affiancato e chiesto: "Sarai mica Glicerina?" ci si vede alla 100 km dei forti, e li sara' un'altra storia ....
se vi può interessare ho fatto un breve riassunto video della mia gara...
http://www.youtube.com/user/merisiob?feature=mhee#p/a/u/1/m1sEiwbUyso
ciao
ps. ho fatto il corto... non stavo bene e ho pure sbagliato strada quando mancavano 5 km all'arrivo... peccato perchè mi avevano contato 8°...!
allora, si , faccio forse confusione tra tecnico e pericoloso.
hai ragione che difficilmente ci si puo' rilassare, bisogna guardare dove si mettono le ruote.
ripeto che probabilmente sarebbe bello tornare qui magari a fine stagione a rifarsi il giro con calma evitando la salita del faeto che secondo me va bene in gara ma è fuori dai canoni "divertimento" e magari partendo dai colli di san fermo per arrivare a carobbio.
Quando vuoi!!!!
Anzi, se ti va ci organizziamo davvero!
Eccoti qui!!!!!!
Come stai?
Alla fine quanto ci hai messo?
Io sono riuscito a tenerti a tiro fino al drittone del Grena (non quello in asfalto, quello sterrato dopo i fotografi), poi non ce l'ho più fatta.
Ero messo male, davvero male: reduce da 100 km in bici da corsa fatti il giorno prima assieme a mio fratello e da due settimane precedenti senza aver toccato pedale.
Anche io, come te, ero convinto che comunque, bene o male l'avrei sfangata e portata a casa senza troppa fatica.
Invece è stata una mazzata!
Più che altro a livello psicologico: dopo una salita infinita (magari fatta slalomeggiando tra sassi e radici e con il padellino ormai diventato rovente) non vedevi l'ora di mollare un pò i freni ma poi...anche con la pendenza negativa era tutto uno stare in guardia (ti dico solo che ieri ho definitivamente mangiato le pastiglie...)
Mi ha ucciso l'ultimo strappo (quello fatto in discesa appena partiti).
Non nascondo di aver odiato l'addetto al percorso.
Quando mi sono sentito dire: "Dai che è l'ultima" ho avuto un attimo di rabbia.
Era da dieci km che mi sentivo dire che la salita che stavo per affrontare era l'ultima, non ne potevo più!!!!
Certo che ci vediamo alla cento dei Forti! Tu fai il lungo o il corto?
Io, se riesco a prepararmi decentemente, il lungo!
Ciao oggi sto mooooolto meglio di ieri, sono arrivato un pelo prima di te ho impiegato 4 ore e 1/4 ma come ho già detto le ho meravigliosamente trascorse in compagnia di 2 bikers del gentil sesso che hanno addolcito la mia lenta agonia facendomi scambiare (con quel poco fiato rimastomi) 4 parole insieme a loro, anche se per i miei gusti andavano un pò troppo ....
Alla 100 dei forti naturalmente si fa il LUNGO sperando di arrivare in tempo ai cancelli .... anzi bisogna che vado a vedere come li hanno posizionati .... mi raccomando in forma dai che facciamo il tempone ah ah ah ....
Eri il ragazzo accanto a me e Laura alla partenza!!!!!!!!!
Presente in due ragazzi in maglia verde che avevi vicino?
Ci siamo guardati un secondo qualche istante prima di partire: io avevo appena urlato "Namosene!!!!!!!!"
Mi hai guardato serio serio e (giuro) ho pensato: "Che ho detto di male??"
edit: nel video si sente il mio "Namosene!!!"
belle foto!Ragazzi, su GioFoto.it hanno caricato le foto!
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