Buongiorno Tacito,
il contratto è nullo. Se tu mi vendi delle pere al posto delle mele che mi avevi proposto e descritto........
Io non ho proposto nulla, ho solo scritto, chiaramente, peraltro, che io mi comporto in questo modo. L'esperienza mi ha insegnato che si ragiona molto meglio quando in mano si ha una leva di forza. Inoltre io ne faccio una questione di principio, ammetto l'errore, non la mala fede.
Sarei anche curioso di sapere come funziona.......
calma e gesso si diceva una volta...
lungi da me tenere un lezione di diritto (non è ne il luogo ne l'occasione) per cui sarò estremamente coinciso e superficiale ma spero chiaro edesaustivo.
Un contratto è nullo se:
- manca uno dei requisiti essenziali (accordo, oggetto, causa, forma)
- ha contenuto illecito, cioè quando è volto a realizzare risultati contrari allordine pubblico, al buon costume oppure a norme imperative(norme che non possono essere derogate dai privati).
- il contenuto è in frode alla legge (il contratto è valido, non viziato, ma le finalità sono illecite).
Il contratto nullo non produce effetti; le eventuali prestazioni già eseguite devono essere restituite.
La nullità è insanabile, perpetua e convertibile.
Un contratto è annullabile quando è stato stipulato da una persona:
- incapace di agire,
- incapace dintendere e di volere,
-
in errore (ha una falsa interpretazione della realtà),
- indotta nellerrore da chi la raggira o fa uso dartifizi (dolo)
- minacciata da un male ingiusto e notevole (violenza)
Il contratto annullabile produce i suoi effetti: tuttavia la parte incapace, o quella la cui volontà è viziata, può ottenere che lautorità giudiziaria emani una sentenza che elimini tali effetti, detta sentenza dannullamento. Lannullamento può essere chiesto solo dalla parte interessata entro 5 anni, quindi è sanabile e non perpetuo.
e ciò per quanto attiene il discorso inerente la differenza tra un contratto nullo e annullabile (sempre per somme linee).Ci sarebbe pure la rescissione del contratto ma qui non importa...
Andiamo a quella che tu definisci leva di forza...
se si querela una persona e la querela viene archiviata (come accadrebbe nel caso di specie per una serie di motivi tecnici non ultimo la mancata diffida alla risoluzione del contratto nel termine minimo di 15 giorni dal ricevimento della stessa) il querelato può a sua volta presentare querela per calunnia... con buone probabilità di successo...
da una leva di forza ad un boomerang....
dico ciò perchè troppe volte vedo proporre come soluzione la presentazione di denunce querele con la specifica "tanto che ti costa"....
può costare e anche caro...