Dopo due intere mattinate di fila in bici sulle Alpi del Brenta avevo cominciato ad accusare dolore alla schiena. Il terzo giorno avevo appuntamento con
@tunerz e al risveglio non dico che ero bloccato ma quasi. Le mie due ernie lombari si erano riacutizzate...ma non al punto di non riuscire a salire in bici.
Tunerz e Baffo arrivano, ci prepariamo e andiamo.
Man mano che scendevo sui trail il dolore si era stabilizzato, riuscivo a stare in sella e a muovermi discretamente.
Arriviamo al Ribs...una caduta sciocca, un colpo all'inguine davvero pesante, tale che credevo avessi un'emorragia interna...
Apparentemente nulla di grave.
Ritorno in sella e con ancora più moderazione di prima riesco a chiudere la giornata.
Il drop di fine trail al Paganella, me lo guardo, me lo studio e...non lo salto.
Adesso sono ritornato a casa e sono due giorni che sto bloccato con la schiena. Ari deve aiutarmi ad alzarmi dal letto per andare in bagno.
Cosa voglio dire con questo?
Al Paganella nelle condizioni in cui ero, se avessi saltato il drop...facevo un grandioso salto con un ottimo atterraggio? Avrei schiacciato ancora di più le vertebre e non oso immaginare se non fossi atterrato come si deve...quindi, non ho saltato.
Adesso sono qui a combattere con il dolore, aspetto lunedi per rivolgermi finalmente a un osteopata, trovare un rimedio o comunque alleviare le mie sofferente. So che quelli bravi fanno miracoli come mi ha raccontato
@Daiwer e
@Tc70 con le loro ernie e, in tutto questo...non vedo l'ora di risalire in sella.
Ci stiamo facendo vecchi, gli acciacchi saranno sempre di più come il sale...quello che mano mano mettiamo nella zucca.