Uscite FR a Montecavo

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samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Sono sconvolto della tragedia, le mie condiglianze alla famiglia di Giuliana.
Da moderatore vi chiedo solo di evitare le inutili polemiche o accuse, non credo questa sia la sede opportuna, ci vuole un attimo ad arrivare ad una caccia alla streghe.
Nessuna polemica o accusa, visto che non sappiamo chi abbia fatto il salto in argomento. Concordo con te che non sia la sede opportuna del resto per accuse e/o pomemiche. Questo non vuol dire tacere del tutto e metter la testa sotto la terra facendo finta di nulla e limitandoci a scrivere r.i.p..
Quel che è successo è molto grave, su questo concorderai, e ancor più grave è che era in qualche maniera prevedibile che potesse esserci un qualche rischio a non segnalare in alcuna maniera quegli spot. Questo deve essere un ulteriore spunto di riflessione non per fare alcuna caccia alle streghe, ma per fare del nostro meglio affinchè fatti come quello non si ripetano. Non è che non parlandone per nulla si risolvono le cose. L'importante è farlo educatamente e pacatamente come è giusto che sia, cercando di trarre, ognuno per la propria parte gli opportuni insegnamenti. o-o
.......non ho idea di chi abbia costruito il salto in questione, anche perchè da quando ho cominciato a frequentare montecavo era già presente.
Non ho alcun motivo per non crederti. Del resto già quando ti feci notare la cosa, mi rispondesti in modo garbato, concordando sul senso di quello che fu il mio intervento. Per deformazione professionale ti faccio notare una discrepanza però, anche se ai fini di quel che stiamo dicendo può non voler dire nulla: tu frequenti Montecavo da molto prima che quel salto fosse fatto (o forse sarebbe meglio dire RIfatto). Quando affrontammo la questione a seguito delle foto che metteste era il 19/04/2009 (basta vedere i post). Alla gara della Colli Albani dell'anno scorso, disputata 20 giorni dopo, l'08/05/2009, il salto in questione NON c'era come è ovvio, nè c'era nei mesi successivi almeno fino a circa fine ottobre. La prima volta che lo trovai, ci mancò poco che ci finissi sopra, dopo di che son sempre riuscito ad evitarlo, sapendo ormai che c'era, urlando a chi era con me di stare attento. Io vado spesso lì ad allenarmi offroad e l'avrei certamente notato oltre che evitato. Quel salto è stato quindi fatto (o forse RIfatto) verso fine ottobre primi di novembre del 2009, quindi circa 7 mesi dopo che tu documentasti fotograficamente quelli costruiti con Maxray, quindi Montecavo la frequentavi da un pezzo. Ripeto, che questa discrepanza non vuol dire nulla comunque, era olo per precisare da quanto il salto è stato fatto all'incirca.
...piano con le parole...non ci sono salti "assassini". ...........................
Per salto assassino intendo salto che ha causato la morte di una persona. Così come sulle strade ci son curve pericolose o interi tratti pericolosi che causano incidenti mortali e che vengono definiti assassini per la loro conformazione e non perchè ci siano mine anticarro disseminate sull'asfalto.
.......... Non sono un avvocato del diavolo, sono solo un utente del nostro amato spot che frequenta spesso e non si è mai trovato davanti ad un volo d'angelo ma ad una scelta e con il giusto tempo per ponderarla...........
il problema è che se sai che c'è il salto ponderi se farlo o meno ed eventualmente ti prepari a farlo o ad evitarlo, ma se uno non sa e non è segnalato.......può succedere il patatrac, come è in effetti successo.
ora dopo quello che é successo se ci pensassi bene dovrei anch'io ritenermi colpevole non per averlo costruito ma per aver "accettato" che qualcuno l'avesse fatto.
Io mi ci sento colpevole, non penalmente, ma moralmente un pò si. Non l'ho costruito io, anzi l'ho sempre evitato, ma io sapevo che c'era, lo ritenevo pericoloso, ma non ho fatto quel che sarebbe stato meglio (distruggerlo? adoperarmi per segnalarlo non solo con urlacci quando passavo, ma con un cartello, con uno spray o quant'altro?), per evitare che potesse succedere quel che è successo. Ho anche io "accettato" che qualcuno l'avesse fatto. Mi ci sento colpevole anche io, come no :-(. Per questo forse insisto con tutti perchè si rifletta e non ci si arrocchi su posizioni difensive a priori. Magari così si riesce ad evitare che eventi del genere si ripetano, salvando quello che è il divertimento di tutti ognuno con le proprie sfaccettaure. Guarda, veramente, dico tutto questo senza polemica, ma solo con le migliori intenzioni o-o
 

pierlo8961

Biker ciceronis
che brutta, bruttissima giornata..........
queste cose non devono succedere, ciascuno di noi maturi le proprie riflessioni e faccia tesoro (se posso utilizzare questo termine) di questa tragedia.
La sicurezza prima di tutto..... sempre e comunque perchè in bici, nei 'nostri sentieri' ci vanno tutti e non solo i 'prof' o chi si considera tale.
Fermiamoci tutti un attimo e pensiamo se quallo che abbiamo fatto o stiamo facendo va nel verso giusto.

Sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della cara Giuliana
 

Musty

Biker paradisiacus
Io ragazzi la butto là dopo averne parlato anche con il mio collega valerio188

Chi prepara questi ostacoli artificiali potrebbe stampare a colori (o al limte in B/N) questo foglio A4, tagliarlo lungo la linea e ricavare 2 cartelli da plastificare (costa 1 euro in cartoleria) e attaccare su un albero un po' prima dell'ostacolo.
Con un foglio si fanno 2 cartelli per 2 ostacoli con un costo irrisorio ma che può (o avrebbe potuto come abbiamo visto nel caso della povera Giuliana) salvare una vita umana.

Così, chi non è esperto, evita di esser colto di sorpresa e decide se rallentare o provare ad affrontare l'ostacolo in base alle proprie capacità.

L'idea mi è venuta adattando un cartello che usiamo nel volo a vela per segnalare zone pericolose e che mettiamo in vista nelle aree di decollo.
 

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basol

Biker assatanatus
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Moterra Neo 1
Continuo a pensare a questa disgrazia da ieri e mi resta molto difficile accettarla,anch'io ho una moglie che gira tanto con me e penso ad Enrico e al suo dolore. Porgiamo anche noi le condoglianze a lui e alla famiglia di Giuliana.
 

sad smile

Biker tremendus
16/4/09
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Io ragazzi la butto là dopo averne parlato anche con il mio collega valerio188

Chi prepara questi ostacoli artificiali potrebbe stampare a colori (o al limte in B/N) questo foglio A4, tagliarlo lungo la linea e ricavare 2 cartelli da plastificare (costa 1 euro in cartoleria) e attaccare su un albero un po' prima dell'ostacolo.
Con un foglio si fanno 2 cartelli per 2 ostacoli con un costo irrisorio ma che può (o avrebbe potuto come abbiamo visto nel caso della povera Giuliana) salvare una vita umana.

Così, chi non è esperto, evita di esser colto di sorpresa e decide se rallentare o provare ad affrontare l'ostacolo in base alle proprie capacità.

L'idea mi è venuta adattando un cartello che usiamo nel volo a vela per segnalare zone pericolose e che mettiamo in vista nelle aree di decollo.

quoto; ma se invece di aspettare che chi non ha agito finora lo faccia adesso ci rimboccassimo le maniche tutti quanti, organizzando magari una giornata da dedicare alla messa in sicurezza dei sentieri? la butto li pur'io ma ad esempio se qualche negozio in città si facesse carico di organizzare una colletta tra biker penso che parteciperemmo tutti alle spese necessarie per preparare una segnaletica adeguata e resistente come anche ai lavori per sistemarla in loco, è solo un'idea ma è da ieri mattina che non riesco a togliermela dalla testa.
 
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Musty

Biker paradisiacus
quoto; ma se invece di aspettare che chi non ha agito finora lo faccia adesso ci rimboccassimo le maniche tutti quanti, organizzando magari una giornata da dedicare alla messa in sicurezza dei sentieri? la butto li pur'io ma ad esempio se qualche negozio in città si facesse carico di organizzare una colletta tra biker penso che parteciperemmo tutti alle spese necessarie per preparare una segnaletica adeguata e resistente come anche ai lavori per sistemarla in loco, è solo un'idea ma è da ieri mattina che non riesco a togliermela dalla testa.

Che dire... STRAQUOTO! Io ci sto!
 

sad smile

Biker tremendus
16/4/09
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Che dire... STRAQUOTO! Io ci sto!

penso che dovremmo starci tutti se non già semplicemente per senso civico e rispetto della memoria di Giuliana e del dolore dei suoi cari, quantomeno per la consapevolezza che la mancata messa in sicurezza dei sentieri, specie alla luce di quanto successo, e dell'inchiesta che probabilmente ne seguirà, rischia di portare alla chiusura dei tracciati.
le passioni con gli onori portano anche oneri ed evitare che accadono simili tragedie è il minimo che possiamo fare.
 

Ratty

Biker extra
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Nessuna polemica o accusa, visto che non sappiamo chi abbia fatto il salto in argomento. Concordo con te che non sia la sede opportuna del resto per accuse e/o pomemiche. Questo non vuol dire tacere del tutto e metter la testa sotto la terra facendo finta di nulla e limitandoci a scrivere r.i.p..
Quel che è successo è molto grave, su questo concorderai, e ancor più grave è che era in qualche maniera prevedibile che potesse esserci un qualche rischio a non segnalare in alcuna maniera quegli spot. Questo deve essere un ulteriore spunto di riflessione non per fare alcuna caccia alle streghe, ma per fare del nostro meglio affinchè fatti come quello non si ripetano. Non è che non parlandone per nulla si risolvono le cose. L'importante è farlo educatamente e pacatamente come è giusto che sia, cercando di trarre, ognuno per la propria parte gli opportuni insegnamenti. o-o

Non ho alcun motivo per non crederti. Del resto già quando ti feci notare la cosa, mi rispondesti in modo garbato, concordando sul senso di quello che fu il mio intervento. Per deformazione professionale ti faccio notare una discrepanza però, anche se ai fini di quel che stiamo dicendo può non voler dire nulla: tu frequenti Montecavo da molto prima che quel salto fosse fatto (o forse sarebbe meglio dire RIfatto). Quando affrontammo la questione a seguito delle foto che metteste era il 19/04/2009 (basta vedere i post). Alla gara della Colli Albani dell'anno scorso, disputata 20 giorni dopo, l'08/05/2009, il salto in questione NON c'era come è ovvio, nè c'era nei mesi successivi almeno fino a circa fine ottobre. La prima volta che lo trovai, ci mancò poco che ci finissi sopra, dopo di che son sempre riuscito ad evitarlo, sapendo ormai che c'era, urlando a chi era con me di stare attento. Io vado spesso lì ad allenarmi offroad e l'avrei certamente notato oltre che evitato. Quel salto è stato quindi fatto (o forse RIfatto) verso fine ottobre primi di novembre del 2009, quindi circa 7 mesi dopo che tu documentasti fotograficamente quelli costruiti con Maxray, quindi Montecavo la frequentavi da un pezzo. Ripeto, che questa discrepanza non vuol dire nulla comunque, era olo per precisare da quanto il salto è stato fatto all'incirca.

Per salto assassino intendo salto che ha causato la morte di una persona. Così come sulle strade ci son curve pericolose o interi tratti pericolosi che causano incidenti mortali e che vengono definiti assassini per la loro conformazione e non perchè ci siano mine anticarro disseminate sull'asfalto.

il problema è che se sai che c'è il salto ponderi se farlo o meno ed eventualmente ti prepari a farlo o ad evitarlo, ma se uno non sa e non è segnalato.......può succedere il patatrac, come è in effetti successo.

Io mi ci sento colpevole, non penalmente, ma moralmente un pò si. Non l'ho costruito io, anzi l'ho sempre evitato, ma io sapevo che c'era, lo ritenevo pericoloso, ma non ho fatto quel che sarebbe stato meglio (distruggerlo? adoperarmi per segnalarlo non solo con urlacci quando passavo, ma con un cartello, con uno spray o quant'altro?), per evitare che potesse succedere quel che è successo. Ho anche io "accettato" che qualcuno l'avesse fatto. Mi ci sento colpevole anche io, come no :-(. Per questo forse insisto con tutti perchè si rifletta e non ci si arrocchi su posizioni difensive a priori. Magari così si riesce ad evitare che eventi del genere si ripetano, salvando quello che è il divertimento di tutti ognuno con le proprie sfaccettaure. Guarda, veramente, dico tutto questo senza polemica, ma solo con le migliori intenzioni o-o

Questa è una bruttissima notizia. Sulle modalità dell'accaduto si può tagliare abbastanza corto: se si tratta di un artifizio che non era possibile evitare usando la media diligenza (andare a velocità controllata, mezzo in ordine, prudenza nella valutazione dell'ostacolo) dato che da quel che mi pare di capire non fosse segnalato il tipo di pericolo( vale un pò ciò che accade per i fuori pista sulla neve ma guai se si verificasse su un tracciato/sentiero segnalato) allora credo che il senso di un forum serio come questo sia anche di segnalare chi, in quale occasione e perchè ha messo lì il trabiccolo.Al posto di questa signora ci poteva essere chiunque di noi e siccome sappiamo perfettamente che l'installazione di attrezzature sportive all'interno di aree protette è tassativamente vietato tranne specifiche autorizzazioni allora tiriamo un pò le somme perchè mai mi vorrei trovare su una rampa di lancio senza saperlo con conseguenze che stanno sotto gli occhi di tutti.
 

Er Cerqua

Biker serius
13/10/08
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Questa è una bruttissima notizia. Sulle modalità dell'accaduto si può tagliare abbastanza corto: se si tratta di un artifizio che non era possibile evitare usando la media diligenza (andare a velocità controllata, mezzo in ordine, prudenza nella valutazione dell'ostacolo) dato che da quel che mi pare di capire non fosse segnalato il tipo di pericolo( vale un pò ciò che accade per i fuori pista sulla neve ma guai se si verificasse su un tracciato/sentiero segnalato) allora credo che il senso di un forum serio come questo sia anche di segnalare chi, in quale occasione e perchè ha messo lì il trabiccolo.Al posto di questa signora ci poteva essere chiunque di noi e siccome sappiamo perfettamente che l'installazione di attrezzature sportive all'interno di aree protette è tassativamente vietato tranne specifiche autorizzazioni allora tiriamo un pò le somme perchè mai mi vorrei trovare su una rampa di lancio senza saperlo con conseguenze che stanno sotto gli occhi di tutti.
è vero pure che quei sentieri sono da sempre utilizzati per dh\fr e che era nota a tutti la presenza di drop e paraboliche...ora non puoi paragonare un salto non segnalato su una pista da dh ( segnalata o meno ) a qualcuno che metre pedali su una ciclabile e ti guardi intorno ti mette un salto sotto le ruote.

SIA CHIARO CHE NON VOGLIO DISCOLPARE NESSUNO
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Ci ho messo un po' a decidere di scrivere, sia perche' una notizia del genere sconvolge sempre, sia perche' credo che il silenzio sia l'atteggiamento piu' rispettoso nei confronti di una simile tragedia.

Scorrendo un po' gli ultimi post ho pero' notato parole grosse come "salto assassino" e altre accuse. E poi il post qui di seguito:

Questa è una bruttissima notizia. Sulle modalità dell'accaduto si può tagliare abbastanza corto: se si tratta di un artifizio che non era possibile evitare usando la media diligenza (andare a velocità controllata, mezzo in ordine, prudenza nella valutazione dell'ostacolo) dato che da quel che mi pare di capire non fosse segnalato il tipo di pericolo( vale un pò ciò che accade per i fuori pista sulla neve ma guai se si verificasse su un tracciato/sentiero segnalato) allora credo che il senso di un forum serio come questo sia anche di segnalare chi, in quale occasione e perchè ha messo lì il trabiccolo.

"Tracciato/sentiero segnalato"??? Ma dove? Ma quando? Segnalato DA CHI?

Signori, sono 10 anni che frequento Monte Cavo in bici e a piedi. Ci ho fatto la mia prima discesa in MTB, ci ho passato giornate intere e ho tracciato, ripulito e sistemato, insieme ad altri amici, vari sentieri, tra cui il Muro (non piu' utilizzato), il 4 alto e basso, il 5 e cosi' via. Mai e poi mai abbiamo costruito un drop o un salto che sbarrasse completamente la linea principale, e non fosse chiaramente visibile ed evitabile.

A Monte Cavo non esiste alcuna regola e nessuno si e' mai interessato di cosa succeddesse sui sentieri. Molte volte abbiamo trovato sbarramenti di legno in mezzo ai percorsi, tronchi messi di traverso (non accidentalmente) e quant'altro...segno evidente che a qualcuno l'affollamento di bikers non faceva piacere. Dopo le varie granfondo gli unici segnali che rimanevano erano dei bellissimi pezzi di fettuccia di plastica sugli albergi e centinaia di confezioni di gel, barrette e altre schifezze. Da sempre a Monte Cavo si convive, su una linea sottile, tra bikers, pedoni, cavalieri, macchine, moto, boscaioli, e chissa' quante altre categorie di utenti. Gli stessi sentieri che alcuni percorrono in discesa bardati di casco integrale, protezioni e bici da DH altri li fanno in calzoncini e caschetto da XC andando in salita. Andare in bici a Monte Cavo e' ESATTAMENTE come fare un fuoripista con gli sci. Nessuno ha competenza sui sentieri, i guardiaparco se ne fregano altamente, non esiste una carta dei percorsi, non esiste segnaltica, niente di niente di niente di niente. Tutto e' lasciato al buon senso e, purtroppo, al caso. Per citare un caso limite, vi faccio presente che anche solo gli alberi al lato del sentiero rappresentano un pericolo...

Credo che l'apertura di un'inchiesta da parte della magistratura su questo terribile incidente sia un atto dovuto e rispettoso, ma dettato anche da esigenze d'ufficio. Quello che si dovrebbe fare per non rendere vana questa morte terribile quanto ingiusta sarebbe creare un comitato composto da tutti i bikers che hanno qualche interesse nei confronti di Monte Cavo: negozi, organizzatori della gara, semplici appassionati, etc.

La naturale tendenza delle autorita' sara' quella di proibire totalmente la MTB a Monte Cavo, in ogni sua forma. E' questo che volete? Ecco, il comitato di cui sopra potrebbe impegnarsi formalmente con il Parco dei Castelli Romani e gli altri enti per "sanare" lo status giuridico di Monte Cavo a livello di percorsi per la mountain bike. Si potrebbe creare una mappa dei percorsi con segnati i vari tracciati e gli eventuali ostacoli, pannelli informativi all'imbocco dei vari sentieri, ovviamente segnaletica apposita, cartelli informativi alla fine dei sentieri per avvertire i pedoni della presenza di bikers, etc. etc.

Il massimo sarebbe un consorzio che si occupi anche della pulizia e della manutenzione dei sentieri. In questo modo non ci sarebbero salti pericolosi sui tracciati da XC, e allo stesso modo chi vuole saltare potrebbe farlo su strutture sicure e ben costruite.

Altrimenti possiamo continuare cosi', nella mancanza totale di regolamentazione, e aspettare la prossima disgrazia, oppure vederci tolto questo patrimonio prezioso.

Di nuovo condoglianze alla famiglia, e tanta tristezza per una morte cosi' assurda.
 

Ratty

Biker extra
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Ci ho messo un po' a decidere di scrivere, sia perche' una notizia del genere sconvolge sempre, sia perche' credo che il silenzio sia l'atteggiamento piu' rispettoso nei confronti di una simile tragedia.

Mi verrebbe da dire che forse era meglio se aspettavi un altro pò per scrivere ma si sa a volte la voglia è tanta di....
Tengo solo a sottolineare che quella di cui si parla è area protetta ed anche se non vedi vigilanza et similia questo non vuol dire che chiunque ci può fare ciò che vuole .Prova a fare le stesse cosine da qualche altro posto e ti trovi la Forestale che conta anche a quanti metri hai parcheggiato la macchina dal cancello di entrata(non è una battuta ma è succeso a parco Batteria, chiedere di Emilio...) Ci puoi accendere fuochi? Ci puoi mettere trappole per cinghiali? Ci puoi tagliare alberi? L'esempio del fuoripista riguarda il fatto che è fatto notorio che essendo pista pericolosa per tutta una serie di faccende è sconsigliato percorrerla e chi lo fa se ne assume la responsabilità anche dell'incolumità altrui (come nel caso provochi una slavina) ma quando non si sa ciò cui si va incontro ( e se trovassi una buca alta due metri per quattro allora andrebbe tutto bene?) allora la faccenda cambia parecchio. Mi parli di atto dovuto? Certamente ma in questi casi non è la traduzione di "prassi burocratica" quanto il fatto che si apre un fascicolo sulle notizie di reato che poi si potrà concludere,chiuse le indagini preliminari, con una richiesta di archiviazione o di rinvio a giudizio. Basta per dire che non si tratta di una faccenda alla "volemose bene"?Una donna è deceduta e non per sue responsabilità ossia non è nel novero della normale attività sportiva e dello stato dei luoghi che può essere ascritta la circostanza. A te le conclusioni.

Scorrendo un po' gli ultimi post ho pero' notato parole grosse come "salto assassino" e altre accuse. E poi il post qui di seguito:



"Tracciato/sentiero segnalato"??? Ma dove? Ma quando? Segnalato DA CHI?
 
Ratty, ti ho risposto in MP per ovvi motivi, non mi va proprio di fare polemica in un momento come questo.

Comunque: fuochi? Si. Trappole? Mai viste ma di sicuro lo fanno. Tagliare alberi? E' la prassi.

Discorso chiuso.

Mi verrebbe da dire che forse era meglio se aspettavi un altro pò per scrivere ma si sa a volte la voglia è tanta di....
Ci puoi accendere fuochi? Ci puoi mettere trappole per cinghiali? Ci puoi tagliare alberi?
 

sad smile

Biker tremendus
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Quello che si dovrebbe fare per non rendere vana questa morte terribile quanto ingiusta sarebbe creare un comitato composto da tutti i bikers che hanno qualche interesse nei confronti di Monte Cavo: negozi, organizzatori della gara, semplici appassionati, etc.

ti straquoto, è esattamente ciò a cui sto pensando da due giorni ormai.
sarebbe un grande segnale di maturità da parte dell'intero movimento, indubbiamente poi prendere una qualsiasi forma associativa ci permetterebbe di dialogare con le autorità competenti in materia con una diversa credibilità; è comunque importante che a muoversi in tale direzione sia un cartello che raccolga una importante fetta di realtà operanti nel settore comprendete negozi, team e bikers.
tanto per fare un esempio una situazione simile è riportata nel documentario Freedom Riders http://www.freedomridersthemovie.com/ , non sarà facile ma se vogliamo portare avanti il nostro sport alle porte della nostra città d'ora in poi dovremo iniziare a dialogare con le istituzioni
 

samuelgol

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17/7/07
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Ci son passato stamattina. C'era un mazzo di fiori bianchi esattamente due metri dopo la pedana che avevo capito come responsabile del fattaccio.
E 20 metri più su due NUOVE pedane una dietro l'altra. :ueh:
No comment su certi interventi che ho avuto modo di leggere. Si continua a tirar l'acqua al proprio mulino. :-(
 

sad smile

Biker tremendus
16/4/09
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Ci son passato stamattina. C'era un mazzo di fiori bianchi esattamente due metri dopo la pedana che avevo capito come responsabile del fattaccio.
E 20 metri più su due NUOVE pedane una dietro l'altra. :ueh:
No comment su certi interventi che ho avuto modo di leggere. Si continua a tirar l'acqua al proprio mulino. :-(

le due nuove pedane a cui ti riferisci immagino siano il doppio che avevo citato fin dall'inizio, erano presenti già sabato scorso e oggettivamente mi sembra una costruzione non ottimale, sebbene facilmente individuabile ed evitabile. penso chh ad esempio poteva essere colmato il gap tra le due rampe per permettere ai rider meno in gamba di affrontarlo ugualmente e a chi distrattamente ci si ritrovi sopra di sorpassarlo.

non credo comunque che ci sia alcun mulino a cui tirare acqua ma solo una direzione unica da seguire in comune, sia per dovere civico dopo questa tragedia, sia per mantenere fruibile Monte Cavo.
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo