Vabbé, alla fine noi tre pippe (io, antò e masti) s'è fatto un bel girullo, lungo quanto basta e lento alla bisogna.
Saliti a Maiano, abbiamo proseguito - via cave - per via dei Bosconi.
a destra. cnto metri di asfalto fino al secondo cancello sulla sinistra (il primo è chiuso, non si può sbagliare).
Di lì discesa veloce (salvo un tratto fangosissimo) per un paio di chilometri fino a trovare di nuovo asfalto: a destra fino ad un bivio dove inizia di nuovo sterrato: chieste notizie ad un passante (con cane) che ci consiglia di non proseguire e di girare a destra al prossimo bivio (è più facile, l'altro dovete passare un ruscello).
Ovviamente non abbiamo girato a destra al successivo, percorrendo una vicinale che entra nel bosco per poi, appunto, attraversare un ruscelletto.
Alla fine della vicinale traversiamo la strada asfaltata e proseguiamo diritto in salita, prima leggera poi più tosta (due cani si sono interessati a me mentre facevo stretching) fino a ritornare su via dei bosconi.
Simpatico l'incontro col villico che ci consiglia di andare "di ha'e" e non "di la'e".
Poi monte ceceri, discesa alle cave di maiano, vincigliata ...
O mister, se fai il bravo ti ci si porta anco te!
Antò, m'hai battuto sul tempo