Eccomi, ho provato a rispondere a tutti.
Intanto un piccolo grazie ai "Capi" per aver messo in evidenza la mia esperienza, non lo dico per una mia soddisfazione personale, spero invece che grazie a voi chi cercherà questo tipo di risposta la troverà più facilmente.
Nel mio racconto ho scritto un'esattezza e mi scuso (forse si riesce a correggere) l'utente
@AleEND che ha risposto a quella che era la discussione originale ha ragione, il casco non è Made in Italy ma è progettato in Italia, testato a Milano e poi realizzato in Cina.
La vostra reazione è quella che immaginavo e ripeto, non è lo scopo della mia recensione convincere nessuno, sono mie sensazioni e non voglio sicuramente che diventino le vostre, se pedalate felici io sono contento per voi.
Il Met non stressa assolutamente il mio corpo ma non è detto che il vostro fisico reagisca allo stesso modo.
Mentre radunavo le idee per restituire nel migliore dei modi le mie sensazioni, mi sono chiesto come poter descrivere al meglio i percorsi proposti per cercare di farvi capire il più possibile quale sia il tipo di mtb che pratico. Ho desistito, l'ho fatto perché non è lo scopo del mio messaggio, a voi non deve interessare il tipo di percorso xc, trail, all mountain o enduro, se avrei dovuto indossare altre
protezioni e così via perché il punto è un altro.
Una lettura un po' più attenta credo avrebbe dovuto elaborare pochi semplici dati:
- ho pedalato con una bici da 13/15 kg e con gomme di una certa sezione/tassello;
- l'ho fatto con uno scaldacollo sotto il casco, senza il quale la ventilazione sarebbe stata maggiore.
A questo punto dovrebbero scattare in voi alcune autoanalisi:
- probabilmente il Met è godibile per tutti per buona parte dell'anno visto che il pazzo l'ha usato in piena estate a quelle latitudini e quote e lo trova molto paragonabile ad un casco aperto;
- stessa cosa forse con bici più performanti in fatto di peso/componenti e con un allenamento personale migliore;
- potrebbe essere la soluzione a tutti quelli che praticano discipline più "estreme" dell'XC, dove si sta meno in sella soprattutto in salita e dove non sia richiesto un casco da DH vero.
In risposta a quegli utenti che mi hanno invitato ad utilizzare anche le restanti protezioni, dico loro che sfondano una porta aperta. Quando un prodotto volto ad offrire una maggior sicurezza diventa efficiente come nel mio caso lo è il Met, sono e sarò sicuramente disponibile a valutarne l'acquisto (il casco è stato solo il primo passo). Esistono già articoli di questo tipo ed altri credo ne svilupperanno.
@Andrea321 @Pietro.68 @D-Lock @tunerz @valium64 @Tc70 @numerotre
@numerotre ho precisato che quelle a cui ti riferisci erano mie personalissime ipotesi, non saprei dove infilarmi la mentoniera e visto che il Met a quel che dice l'azienda, è un integrale pensato per pedalare in salita, ho scommesso su questo aspetto pensando ad una maggior ventilazione rispetto al
Bell (non ho prove in merito). Ad esperienza fatta, tornassi indietro il Bell non lo prenderei neanche in considerazione tanto sono soddisfatto.
@ciciu non so che dirti, ho solo una bici e pur di pedalare esco e mi diverto allenandomi anche sotto la pioggia, evito il fango restando su asfalto tanto non devo fare dei record (se non il mio), mi godo il tempo libero e se voglio cerco il mio limite fisico in salita. Certamente non sento il bisogno di bici o
ruote più adatte a quel tipo di fondo.
@iaco70 @zeratul nel mio caso non vi è alcuna sudorazione eccessiva, mi alimento con facilità e non vedo controindicazioni che potrebbero suggerire un casco differente. Personalmente lo trovo comodo sempre, perché lasciarlo a casa se a parità di confort protegge di più? Quello del video ovviamente è solo un esempio, inoltre non bisogna sempre andarsela a cercare, capita che ci trovi lei... Hai visto le ultime gare XC?
Il commento di
@Kayma sull'integrale in XC e poi
@ciciu in merito all'asfalto forse (
@iaco70 ) svela un po' di quel retaggio a cui mi riferisco, ma potrei aver interpretato male.
@markxxx79, per quello che sono il tuo fare mtb e le tue compagnie hai sicuramente ragione. Non tutti frequentiamo le stesse persone e gli stessi percorsi, è anche differente il nostro stesso approccio caratteriale. Il Met, nel mio caso ha eliminato anche il problema a cui ti riferisci visto che lo tolgo solo quando arrivo a casa o ci si siede a bere una birra.
@Niko9 spero di non dover mai provare questo tipo di esperienza ma a questo link troverai tutti i dettagli sulla certificazione ed il video del test (effettuato a Milano) valido per la stessa.
@niobla io non faccio gare, non tiro a fare dei record se non i miei se ne ho voglia. Forse il termine XC nel titolo è un po' fuorviante, io non so cosa stia praticando, guido una front definita a catalogo essere da XC ma niente di più, io mi limito a fare MTB.