e io che dicevo? i ragazzi erano rincoglioniti anche allora ,meno allora di adesso .Anche allora c'erano quelli che piangevano perche' erano lontani da casa ,o perche' avevano lasciato la ragazza che credi ? perche' erano mammoni, ma adesso di piu .e non ho fatto di tutta l'erba un fascio , mi sono spiegato ?
ti ho detto che il militare l'ho fatto. purtroppo.
Sono le esperienze vissute insieme che cementano un rapporto.
mi sa che hai frainteso ,, ma molto . Ho vissuto parecchi fino ad ora e penso che di esperienze ne faro ' ancora, ma i commilitoni hanno una parte di esperienza fatte che le ricordi sempre .
non e' questione di nostalgia ,il discorso era un altro .
Onestamente ricordo con piacere soltanto il ritorno a casa
la naja era obbligatoria cazzo!!!
Ripeto era così x tutti ti stai inalberando 25 anni dopo e poi i metodi per non farla esistevano
Io mi sono divertito un monte, certo un po'è stata anche dura ma è stata un esperienza che son felice di aver fatto. Amicizie uniche che reggono ancora oggi, peccato solo per la mancanza di goncca in caserma.
non mi inalbero. sto esprimendo quello che pensavo e ancora di più penso oggi della naja fatta in quel modo.
TABTE...non si ammalava mai di niente nessuno...non aveva forti effetti collaterali, a parte qualche svenimento, non moriva nessuno...perchè non proporla anche ora?
Anche io la pensavo e penso tutto ra della naia, ma non c’entra nulla con i due mesi fatti a casa x il COVID , noi li abbiamo vissuto come ferie forzate. Tutto qua
