eh già.... su questo ti do pienamenamente ragione.
una cosa forse hai dimenticato...sono più divertenti!
una cosa forse hai dimenticato...sono più divertenti!
un ottimo training:l'arrampicata
- Creatore Discussione Varne
- Data di inizio
eh già.... su questo ti do pienamenamente ragione.
una cosa forse hai dimenticato...sono più divertenti!
si anche secondo me sono più divertenti, ma questa è una cosa soggettiva e dipende tanto dal tuo stie
http://video.google.it/videoplay?do...&ei=B90uSZS3FKf22gK9uI2ZCw&q=el+capitan&hl=it
Quando ho visto questo video avevo la stessa faccia del signore inquadrato...%$))
A parte lui che è davvero fuori di testa (in senso buono), vorrei chiedervi una cosa, che ho notato in quasi tutte le big wall...si vede molto bene al minuto 3:10: perchè usano delle staffe (o usano ascensori alle mani) per arrampicarsi e non usano solo braccia e gambe?
Già che ci sono...sul catalogo Petzl vengono differenziate le "vie lunghe arrampicata" dalle "big wall" ...ma qual'è la vera differenza?
Io dopo averci pensato ho formulato una mia tesi...le big wall sono "solo" dei muri dritti con talmente pochi appigli da richiedere un tipo di arrampicata artificiale mentre le vie lunghe d'arrampicata sono come delle normali falesie solo molto più lunghe.
Ci sono andato vicino o sono fuoristrada?
P.S. spero non vi stufino le mie continue domande sui temi più vari ma davvero sono estremamente curioso!
Quando ho visto questo video avevo la stessa faccia del signore inquadrato...%$))
A parte lui che è davvero fuori di testa (in senso buono), vorrei chiedervi una cosa, che ho notato in quasi tutte le big wall...si vede molto bene al minuto 3:10: perchè usano delle staffe (o usano ascensori alle mani) per arrampicarsi e non usano solo braccia e gambe?
Già che ci sono...sul catalogo Petzl vengono differenziate le "vie lunghe arrampicata" dalle "big wall" ...ma qual'è la vera differenza?
Io dopo averci pensato ho formulato una mia tesi...le big wall sono "solo" dei muri dritti con talmente pochi appigli da richiedere un tipo di arrampicata artificiale mentre le vie lunghe d'arrampicata sono come delle normali falesie solo molto più lunghe.
Ci sono andato vicino o sono fuoristrada?
P.S. spero non vi stufino le mie continue domande sui temi più vari ma davvero sono estremamente curioso!
non sono sicuro, ma le big wall sono cose ancora più lunghe delle vie lunghe..penso siano quelle cose strafighe che necessitano di dormire in parete da tanto sono lunghe, con quelle tende appese ad un chiodo spettacolari
http://video.google.it/videoplay?do...&ei=B90uSZS3FKf22gK9uI2ZCw&q=el+capitan&hl=it
Quando ho visto questo video avevo la stessa faccia del signore inquadrato...%$))
A parte lui che è davvero fuori di testa (in senso buono), vorrei chiedervi una cosa, che ho notato in quasi tutte le big wall...si vede molto bene al minuto 3:10: perchè usano delle staffe (o usano ascensori alle mani) per arrampicarsi e non usano solo braccia e gambe?
Già che ci sono...sul catalogo Petzl vengono differenziate le "vie lunghe arrampicata" dalle "big wall" ...ma qual'è la vera differenza?
Io dopo averci pensato ho formulato una mia tesi...le big wall sono "solo" dei muri dritti con talmente pochi appigli da richiedere un tipo di arrampicata artificiale mentre le vie lunghe d'arrampicata sono come delle normali falesie solo molto più lunghe.
Ci sono andato vicino o sono fuoristrada?
P.S. spero non vi stufino le mie continue domande sui temi più vari ma davvero sono estremamente curioso!
L'idea principale delle Big Wall è percorrere proprio tutta la parete, dalla giù fino in cima.
La caratteristica geomorfologica delle stesse è che sono di roccia molto compatta, quasi sempre granitica o basaltica. Questo tipo di roccia presenta pocche prese "normali" o molto piccole. L'arrampicata si sviluppa piuttosto lungo le fessure, che però non sono della lunghezza della parete stessa, perciò bisogna passare da una fessura all'altra. Questo può avvenire sia in maniera naturale, usando le prese naturali, oppure, molto spesso se non piùttosto, attraverso passaggi artificiali diversi: spit, chiodi classici nelle fessure molto strette, nuts e friends (queste ultime, attrezzatura indispensabile e "di marchio" nelle Big Walls) e anche calarsi in corda e pendolare per prendere un'ltra fessura.
Data la lunghezza e le manovre a volte laboriose, spesso accade che si deve passare la notte (o più notti) in parete, e cosi si aggiungono le attrezzature da bivacco.
"Big Wall" è diventato anche un stile d'arrampicata, che intende dire percorrere una via (anche aprire una via nuova) in autosufficienza, superando qualsiasi tipo di ostacolo con (quasi) qualsiasi mezzo imaginabile, senza tornare giù, impiegando quanto serve (anche più di una settimana).
Il filmato che hai messo sul forum, se non lo facevi tu lo mettevo io. E' un esempio chiaro per tutto quello detto sopra, tranne che per il tempo impiegato...
... Ma quelo è DEAN POTTER...
Ciao, Marco!
PS: Ricordati la "pulce"...
La caratteristica geomorfologica delle stesse è che sono di roccia molto compatta, quasi sempre granitica o basaltica. Questo tipo di roccia presenta pocche prese "normali" o molto piccole. L'arrampicata si sviluppa piuttosto lungo le fessure, che però non sono della lunghezza della parete stessa, perciò bisogna passare da una fessura all'altra. Questo può avvenire sia in maniera naturale, usando le prese naturali, oppure, molto spesso se non piùttosto, attraverso passaggi artificiali diversi: spit, chiodi classici nelle fessure molto strette, nuts e friends (queste ultime, attrezzatura indispensabile e "di marchio" nelle Big Walls) e anche calarsi in corda e pendolare per prendere un'ltra fessura.
Data la lunghezza e le manovre a volte laboriose, spesso accade che si deve passare la notte (o più notti) in parete, e cosi si aggiungono le attrezzature da bivacco.
"Big Wall" è diventato anche un stile d'arrampicata, che intende dire percorrere una via (anche aprire una via nuova) in autosufficienza, superando qualsiasi tipo di ostacolo con (quasi) qualsiasi mezzo imaginabile, senza tornare giù, impiegando quanto serve (anche più di una settimana).
Il filmato che hai messo sul forum, se non lo facevi tu lo mettevo io. E' un esempio chiaro per tutto quello detto sopra, tranne che per il tempo impiegato...
... Ma quelo è DEAN POTTER...Ciao, Marco!
PS: Ricordati la "pulce"...
Ok, quindi Big Wall=devo salire in cima a questa parete con qualsiasi mezzo possibile (basta che non sia un elicottero 
), quindi non uso solo la forza del mio corpo ma mi affido anche ad attrezzi che mi permettono di scalare anche dove non vi sono fessure.
P.S. La pulce non preoccuparti che me la ricordo...me la sono segnata su un file sul pc per non scordarmi l'estate prossima...in più ho trovato anche poco lontano da casa mia stupende pareti (grotte) boulder...
), quindi non uso solo la forza del mio corpo ma mi affido anche ad attrezzi che mi permettono di scalare anche dove non vi sono fessure.P.S. La pulce non preoccuparti che me la ricordo...me la sono segnata su un file sul pc per non scordarmi l'estate prossima...in più ho trovato anche poco lontano da casa mia stupende pareti (grotte) boulder...
Salve!
Avrei due domande:
1. A voi che siete da più tempo nel mondo Internet: conoscete qualche forum simile al nostro (mtb) ma d'arrampicata/alpinismo? Vi ringrazio se mi date qualche link...
2. Qualcuno disponibile +/- dal 17-20 gennaio fino verso la fine di gennaio per una salita al Monte Bianco, stile alpino? (cioè niente funivia, bivacco alla tenda, e, condizioni meteo permetendo, passare una notte in vetta o molto vicino - devo provare un paio di cose per una futura spedizione). Come via a scelta fra Chamonix - Aguille du Midi - Monte Bianco (partenza sul Mere De Glace) o dal versante Italiano su una via media (AD/TD) da stabilire...
PS: guardate pure questa mia inserzione: http://mercatino.mtb-forum.it/showproduct.php/product/43867/cat/500
Grazie!
Avrei due domande:
1. A voi che siete da più tempo nel mondo Internet: conoscete qualche forum simile al nostro (mtb) ma d'arrampicata/alpinismo? Vi ringrazio se mi date qualche link...
2. Qualcuno disponibile +/- dal 17-20 gennaio fino verso la fine di gennaio per una salita al Monte Bianco, stile alpino? (cioè niente funivia, bivacco alla tenda, e, condizioni meteo permetendo, passare una notte in vetta o molto vicino - devo provare un paio di cose per una futura spedizione). Come via a scelta fra Chamonix - Aguille du Midi - Monte Bianco (partenza sul Mere De Glace) o dal versante Italiano su una via media (AD/TD) da stabilire...
PS: guardate pure questa mia inserzione: http://mercatino.mtb-forum.it/showproduct.php/product/43867/cat/500
Grazie!
1) http://www.forum.planetmountain.com/
Io sono iscritto a questo: non è male, anzi mi hanno dato un sacco di consigli utili!
Ce ne sono anche molti altri ma hanno pochi utenti...un po' come i forum di mtb: ce ne sono moltissimi ma solo questo ha un sacco di utenti e sono anche preparati
2) Mannaggia che fortuna...non sai che voglia che avrei di venire con te...magari tra qualche anno (sennò rischio di ammazzarmi)
Caspita ma che preparazione ci vuole per una vetta del genere (corsi?) È il mio sogno quello di conquistare le vette (sia in alpinismo che in arrampicata)
Io sono iscritto a questo: non è male, anzi mi hanno dato un sacco di consigli utili!
Ce ne sono anche molti altri ma hanno pochi utenti...un po' come i forum di mtb: ce ne sono moltissimi ma solo questo ha un sacco di utenti e sono anche preparati
2) Mannaggia che fortuna...non sai che voglia che avrei di venire con te...magari tra qualche anno (sennò rischio di ammazzarmi)
Caspita ma che preparazione ci vuole per una vetta del genere (corsi?) È il mio sogno quello di conquistare le vette (sia in alpinismo che in arrampicata)
azz io si che ci verrei sul monte bianco..ma adesso il mio allenamento è prprio sotto zero.. sarei dovuto andarci a giugno ma poi era saltato tutto il progetto sigh..
azz ma tu sei pure sponsorizzato?????
io non riesco ad iscrivermi
sai mica il perchè?Ciao
scusate se torno sul discorso dell'uso delle gambe.
Il motivo per cui ai corsi (o comunque con principianti)
si insiste sull'uso delle gambe, risiede nella necessità
di impostare la corretta tecnica di arrampicata.
Di fatto, per chiunque è molto più semplice sviluppare
la forza (o forza/resistenza) allenandosi a secco, ma
questo porta a tralasciare l'aspetto principale
dell'arrampicata ovvero la cosiddetta "intelligenza motoria",
cioè tutto quel patrimonio gestuale che si immagazzina e
automatizza con anni di arrampicata.
Non a caso, se osservate scalare i Big, vedrete (quasi) sempre
movimenti fluidi che derivano proprio dalla tecnica acquisita
nel tempo.
Certamente poi, per salire di livello occorre allenarsi duramente
(trave, pannello, pan gullich et c. et. c) ma, francamente, io
non mi sentirei di consigliare il pan gullich a un principiante, sia
per evitargli danni tendinei, sia per non illuderlo con l'acquisizione
del grado che viene dalla sola forza.
scusate se torno sul discorso dell'uso delle gambe.
Il motivo per cui ai corsi (o comunque con principianti)
si insiste sull'uso delle gambe, risiede nella necessità
di impostare la corretta tecnica di arrampicata.
Di fatto, per chiunque è molto più semplice sviluppare
la forza (o forza/resistenza) allenandosi a secco, ma
questo porta a tralasciare l'aspetto principale
dell'arrampicata ovvero la cosiddetta "intelligenza motoria",
cioè tutto quel patrimonio gestuale che si immagazzina e
automatizza con anni di arrampicata.
Non a caso, se osservate scalare i Big, vedrete (quasi) sempre
movimenti fluidi che derivano proprio dalla tecnica acquisita
nel tempo.
Certamente poi, per salire di livello occorre allenarsi duramente
(trave, pannello, pan gullich et c. et. c) ma, francamente, io
non mi sentirei di consigliare il pan gullich a un principiante, sia
per evitargli danni tendinei, sia per non illuderlo con l'acquisizione
del grado che viene dalla sola forza.
Strano...magari hanno qualche problema con il server
Io mi sono iscritto... è stata dura con cole lettere e la domanda... nel senso che devi riportare le lettere i maiuscolo, ma la risposta alla domanda anti-spam in minuscolo.
Miii che casino!D'altronde con la gente che spamma da tutte le parti c'è poco da stare tranquilli
Sia per groucho89 che per Marco il Pazzo ...
Groucho89: mettiti a correre un pò... sul Bianco, almeno dal versante francese partendo dall'Aguille du Midi si tratta solo di gambe e polmoni. C'è un unico pezzo "tecnico" cioè una traversata laterale di un muro di ghiaccio a 80 gradi (parte somitale di un canalone) e li ci vado avanti io ed installo una corda, poi venite voi.
Marco: parlando sempre dal versante francese, ed evitando il ghiacciaio, è una via anche da "principianti" per dire cosi. Senza difficoltà tecniche, oltre al sapere camminare con i ramponi attaccati, proseguire quache tratto con le picozze, e saper fermarsi da una scivolata con le picozze. Per il resto le tecniche di corda che penso conosci dall'arrampicata sono valide anche li. Questa via, chiamata dai francesi "Trois Mont Blanc" (perchè permette di toccare 3 vette rinomate in unica ascensione: Mont Blanc du Tacul, Maudit ed il Bianco) è cotata PD/PD+ cioè poco difficile).
I pericoli derivano dalle condizioni meteo e lo stato della neve. Ricordiamoci che è la via su quale sono morti 8 alpinisti l'estate scorso (per staccarsi d'un serraco che ha provocato una valanga), e, se non sbaglio, un'altro incidente simile pocchi giorni fà, dove sono stati travolti 2 alpinisti, uno si è liberato da solo poi insieme ad un terzo sono riusciti a trovare e tirare fuori in vita l'altro sepolto completamente.
Perciò, il Monte Bianco NON E' una passeggiata, sono sempre presenti i "normali" pericoli della montagna d'alta quota (anche se sarebbe meglio chiamarla "media quota"), ma nemeno si tratta di scalare in invernale la parete nord dell'Eiger.
Rispetto ai problemi di quota: problemi per la mancanza d'ossigeno non ci sono.
Tuttavia, per chi non è abituato, sopratutto se si sale con la funivia fino all'Aguille du Midi, appena scendete sarete come ubriachi; vi girerà la testa e vi sembrera di caminare sulle nuvole, con un equilibrio precario. Tali sintomi passano se si scende subito di quota (per gli sciatori) o dopo 2-4ore se si rimane li fermi, ancora prima se si inizia salire lentamente.
Per tale motivo, se si sceglie di salire con la funivia, io salirei con l'ultima (verso le 16:30 mi pare), aspeterrei in quota la notte facendo una passeggiata in giro, poi mi installo la tenda nei presi (non è permesso il campeggio in tutta la zona, tranne caso "Bivacco" di notte), passo la notte, e alla mattina, ancora con il buio, si parte in su, in ottimo orario per le condizioni della neve sulla salita al Tacul.
Escludo la variande dormire nei rifuggi (Cosmiques, o altro), per via delle prenotazioni con molto tempo d'anticipo (già oggi saremmo in ritardo) e le pessime condizioni di riposo, nel senso che è un via-vai continuo di gente che no si riesce a riposare a nessun'ora (già provato, credetemi). C'è chi sorta le atrezzature, chi mangia, chi racconta l'ultima scalata, chi ride, chi beve(!), chi arriva alle 3 di notte sfinito e butta tutto per terra e se ne frega degli altri, chi si sveglia ale 3 per partire alle 6, e cosi via... Per me, esiste solo LA SANTA TENDA!
Groucho89: mettiti a correre un pò... sul Bianco, almeno dal versante francese partendo dall'Aguille du Midi si tratta solo di gambe e polmoni. C'è un unico pezzo "tecnico" cioè una traversata laterale di un muro di ghiaccio a 80 gradi (parte somitale di un canalone) e li ci vado avanti io ed installo una corda, poi venite voi.
Marco: parlando sempre dal versante francese, ed evitando il ghiacciaio, è una via anche da "principianti" per dire cosi. Senza difficoltà tecniche, oltre al sapere camminare con i ramponi attaccati, proseguire quache tratto con le picozze, e saper fermarsi da una scivolata con le picozze. Per il resto le tecniche di corda che penso conosci dall'arrampicata sono valide anche li. Questa via, chiamata dai francesi "Trois Mont Blanc" (perchè permette di toccare 3 vette rinomate in unica ascensione: Mont Blanc du Tacul, Maudit ed il Bianco) è cotata PD/PD+ cioè poco difficile).
I pericoli derivano dalle condizioni meteo e lo stato della neve. Ricordiamoci che è la via su quale sono morti 8 alpinisti l'estate scorso (per staccarsi d'un serraco che ha provocato una valanga), e, se non sbaglio, un'altro incidente simile pocchi giorni fà, dove sono stati travolti 2 alpinisti, uno si è liberato da solo poi insieme ad un terzo sono riusciti a trovare e tirare fuori in vita l'altro sepolto completamente.
Perciò, il Monte Bianco NON E' una passeggiata, sono sempre presenti i "normali" pericoli della montagna d'alta quota (anche se sarebbe meglio chiamarla "media quota"), ma nemeno si tratta di scalare in invernale la parete nord dell'Eiger.
Rispetto ai problemi di quota: problemi per la mancanza d'ossigeno non ci sono.
Tuttavia, per chi non è abituato, sopratutto se si sale con la funivia fino all'Aguille du Midi, appena scendete sarete come ubriachi; vi girerà la testa e vi sembrera di caminare sulle nuvole, con un equilibrio precario. Tali sintomi passano se si scende subito di quota (per gli sciatori) o dopo 2-4ore se si rimane li fermi, ancora prima se si inizia salire lentamente.
Per tale motivo, se si sceglie di salire con la funivia, io salirei con l'ultima (verso le 16:30 mi pare), aspeterrei in quota la notte facendo una passeggiata in giro, poi mi installo la tenda nei presi (non è permesso il campeggio in tutta la zona, tranne caso "Bivacco" di notte), passo la notte, e alla mattina, ancora con il buio, si parte in su, in ottimo orario per le condizioni della neve sulla salita al Tacul.
Escludo la variande dormire nei rifuggi (Cosmiques, o altro), per via delle prenotazioni con molto tempo d'anticipo (già oggi saremmo in ritardo) e le pessime condizioni di riposo, nel senso che è un via-vai continuo di gente che no si riesce a riposare a nessun'ora (già provato, credetemi). C'è chi sorta le atrezzature, chi mangia, chi racconta l'ultima scalata, chi ride, chi beve(!), chi arriva alle 3 di notte sfinito e butta tutto per terra e se ne frega degli altri, chi si sveglia ale 3 per partire alle 6, e cosi via... Per me, esiste solo LA SANTA TENDA!
scusami neh, ma non ho mai sentito tante castronerie tutte insieme...
ne elenco un pò, in ordine sparso.. fare il bianco in inverno a piedi, visto che non parli di sci.. tra 15 giorni con tutta la neve che è venuta... non è alta quota, è solo media... si rispetto all'everest!! problemi di ossigeno non ce n'è... ma ci sei mai stato così in alto???? proporre una cosa del genere a gente che di montagna dice di non saperne molto (almeno loro lo ammettono..)
di voler salire per una via di difficoltà media, AD/TD, gradi tra cui è compreso di tutto, dalle vie normali alla peuterey... che sulla normale francese c'è un muro di ghiaccio a 80°, dove tu metti una corda e tutti salgono issandosi come tarzan... 80°??? ma li hai mai visti 80° su ghiaccio? saran 45°, e ti assicuro che sono abbastanza ripidi da farti pensare se non hai sbagliato strada... poi la via si chiama trois mont, non trois mont blanc.
ah, alle 3 del mattino devi già essere partito dalla tenda da almeno 2 ore, se no bivacchi ancora in giro.. ed ora problemi di prenotazione al cosmiques non ce n'è..
io sinceramente a gennaio mi metterei più volentieri sulla nord dell'eiger che sotto il tacul con l'idea di andare a piedi in vetta al bianco..
scusa se sono stato diretto, ma davvero partire a fare certe cose con le idee che hai in testa è il modo migliore x far parlare di te i telegiornali... parti con cose più calme, e in estate magari...
se ti sono sembrato sbruffone ti capisco, non mi va di sbrodolare un pò di curriculum, ma son 14 anni che arrampico e sul bianco un pò ne ho fatte..
se vuoi insultarmi vai pure di pm!
spero di avertirisparmiato qualche spavento.. bye :)
bhe effettivamente anche se un po' brusco direi che il conte vlad ha abbastanza ragione.....il bianco non è una montagnetta.....e a quelle quote qualsiasi intoppo può diventare un grosso problema.....
io d'inverno ci andrei cauto con certe salite....anche se si è molto esperti ed allenati.....soprattutto poi non è il caso di proporre salite impegnative a persone di cui non si conosce la praparazione tecnica e fisica.........
o-oo-oo-o
io d'inverno ci andrei cauto con certe salite....anche se si è molto esperti ed allenati.....soprattutto poi non è il caso di proporre salite impegnative a persone di cui non si conosce la praparazione tecnica e fisica.........
o-oo-oo-o