Dopo il bellissimo giro che ci aveva fatto fare Stex ci eravamo ripromessi di tornare in zona e visto che il Tot non c'era mai stato e io meteo che non prometteva niente di buono quale occasione migliore quella di ieri per andare a dare un ulteriore occhio ? e a fine giro devo dire che abbiamo fatto proprio bene a tornare, giornata che poi si è rivelata magnifica, single track tirati a lucido stile toscana e posti veramente belli a due passi da casa.
Confortati anche dalla guida locale Violator abbiamo lasciato l'auto a Belfiore e seguendo la traccia del
che naturalmente loro però fanno all'ingiù
siamo saliti per uno stupendo single track di ben 4 km tutto pedalabile o quasi
che passa prima all'interno di un bosco di ulivi
e poi dopo aver attraversato il piccolissimo borgo di Liè, si inerpica prima su stradoncino
per ritornare però subito su single track stvaolta su roccia, bellissimo e con solo piccolissimi tratti da fare a spinta
ma in un ambiente bellissimo e con dei profumi inebrianti
e con una bella vista sul panorama circostante
Inoltree forse in previsione di questa manifestazione che devono fare tutto tirato a lucido con nemmeno un sassolino in mezzo
e soprattutto tutto single track
il sentiero si raccorda con lo stradone che sale al sasso di pale
qui lo svalico
e proprio poco prima di arrivare alla croce giriamo a sx per la prima discesa di giornata, il single track che ci porterà a Sostino non lungo ma caruccio e con parecchi tratti su roccia, sarebbe solo da allargare un pochino per evitare che le ginestre si intreccino al manubrio con conseguente volo
Da Sostino risaliamo un po per arrivare al Piano delle strade per poi girare secco a sx e tuffarci in un single track che dire single track è come dire stradone
, è infatti un single ma proprio single track largo lo spessore di una ruota da xc, le
ruote da 2.5 quasi non ci passano più
tutto liscio e da guidare, pulitissimo veramente ganzo ma anche se liscio mai banale perchè sembra di correre sopra un filo di lana e in un batter d'occhio sbchiamo a Scopoli. Da li tramite il Cai 580 arriviamo a Madonnma del Sasso su stradello ma è poca roba infatti poco dopo il bivio ci rituffiamo a sx su un single track da noi ribattezzato il single track dei fiori, stupendo pieno di ciclamini e tutto tappezzato di altri fiori era quasi un peccatyo camminarci sopra con la bici
anche questo sicuramente pulito da poco in quanto tutto intorno era tutto uno sfasciume di rami e sassi mentre sul sentiero nemmeno una fraschetta da rimanere senza parole
il figlio dei fiori
raggiungiamo così quasi tutto su single track Rasiglia
dove una sosta è d'obbligo per la bellezza del posto e dove dovremop tornare sicuramente a Natale per vedere il presepe che fanno
e per apporofittarne sia per fare una piccola sosta che per andare a fare un rifornimento Lampo
il paesino è una vera chiccha e c'è anche una vecchia peschiera
oh qui ancora è natale
anche se è tutto fiorito
Da Rasiglia c'è ora da risalire parecchio per arrivare a Val Lupo e lo facciamo prima per il 574 e poi per il 580. La salita nel complesso non è dura solo un pezzo rampica parecchio ma la giornata volge definitivamente al bello e salendo si aprono anche bei sprazzi sui monti circostanti
quanta neve ancora sui Sibillini
il tottero, in forma strepitosa, si mangia la salita come fosse un bignè alla crema
arriviamo così a Val Lupo e le nostre fatiche sono quasi terminate ci rimangono solo pochi mangia e bevi fino a Cancelli e Monte Cesto Piano, da li infatti lasciamo lo stradone e su sentiero largo raggiungiamo Cimamonte da li infatti sarà tutta discesa e pianura prima con la discesa detta del "Colonnello" che ci porta a Scopoli, una sassaia che a me personalmente non è piaciuta e che tra l'altro è stato l'unico sentiero molto sporco che abbiamo trovato in tutto il giro e dove il Tot ci ha rimesso anche un cambio per una frasca finita in mezzo.
Da li dopo quello che una volta era un bel tratto di lungofiume sul Menotre da Scopoli a Pale ora distrutti dai lavori della superstrada ci tuffiamo nell'ultimo tratto del sentiero 580 che tra scalini e rocce in un ambiente superbo ci riporta a Balfiore ma non prima di esserci fermati ad ammirare lungo il sentiero le cascate del Menotre bellissime e poi si sa le cascate in un giro non devono mai mancare
alla fine 1500 li abbiamo comunque portati a casa ma soprattutto abbiamo avuto la conferma che la zona merita ulteriori esplorazioni e giri.
E anche per stavolta è tutto.
tutte le foto qui:
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e la traccia GPS