Stavolta per raccontarvi il giro di sabato devo cominciare proprio dal fondo
è si perchè prima c'abbiamo qualcuno da prendere perchiule
In barba al gufatore folle che garantiva diluvio assicurato al 100% sabato è stata invece una giornata splendida per pedalare con temperatura gradevole e fondo compattato dalle pioggie della notte. Parchiule è un gran bel posto anche se poco frequentato dalle bike ma merita alla grande. E poi la discesa del 90 bis che era già di per se una bellissima discesa ora con le pioggie che hanno fatto il loro sporco lavoro scavando ancora di più il sentiero è diventata un must del freeride con dei pezzi veramente incazzati che diventano una vera e propria sfida biker-trail
soprattutto la parte finale con il tornantino dopo la torre.
Ma andiamo per ordine. Partiamo da parchiule e saliamo per il 90, un sentiero molto bello che costeggia il fosso rio della villa e con sopra belle marne romagna style.
dopo aver attraversato il bel borgo ristrutturato di Ville
la carrareccia sale molto dolcemente e addentrandosi nel bosco con il fosso a sinistra e delle belle marne a destra
ogni tanto però c'è da superare dei bei ripidoni brevi ma ritti ) i famosi vallonati
)
che si possono affrontare anche in sella
il sentiero è però nel complesso pedalabile e man mano che si sale ci si avvicina sempre più all'alpe della luna
l'ultimo tratto invece per raccordarsi al 90 bis è rigorosamente a spinta
ma ne vale veramente la pena
perchè poi c'è il 90 bis: prima parte nel bosco ancora più divertente in quanto reso viscido dalle piogge della notte
con bei passaggi tra le rocce umide: andrea66 c'ha le gomme e il manico giusto e non ha problemi
poi un tratto flow nel bosco con le foglie già cadute vera libidine
e poi il crinale
prima di tuffarci nella parte più bella e impegnativa
in puro romagna style
ditemi se non sembra di stare in posti tipo lozzole
poi si entra nel bosco e qui comincia una sequenza da cineteca della mtb: tutta una serie di gradoni più o meno alti in sequenza ravvicinata intervallati da tornantini nosepressanti una parte veramente da urlo
poi la parte finale che è una vera e propria sfida tra te la bici e il trail.
ritornati a Parchiule decidiamo di risalire per il pedalabilissimo 89
per andare a provare l'85 che sbuca a Borgo Pace. Ebbene siamo risaliti per 400 metri di dislivello in meno di 2 km con pendenze del 40% un vero e proprio muro che ci voleva la piccozza e poi oltre il danno la beffa perchè l'85 si è rivelato una vera e propria chiavica essendo uno stradone di
va be vediamo sempre il bicchiere mezzo pieno comunque in cima c'era un bel panorama
si vedeva anche il nerone
e poi Crispo ci ha fatto la gradita sorpresa di farci trovare le birre ghiacciate (aveva portato anche il frigo
grande Marco
e anche per stavolta è tutto
tutte le foto qui:
https://plus.google.com/photos/115018898203313426787/albums/5783502338290331329
e anche quelle di Crispo
https://plus.google.com/stream/circles/pe0c27a78840eb16
)
metà linee dei negozi toscani in tilt, Siena è sotto un vortice d'acqua...aspettiamo và! 
biker de panza, biker de sostanza 
