Leggo di far fare il proprio corso al virus, con la speranza che la natura termini il suo ciclo e la malattia scompaia o si attenui fino a diventare innocua. Tutto ciò può accadere, ma in quanto tempo? Mia moglie é ricercatrice (non di area propriamente scientifica in quanto archeologa) e si confronta spesso con il paleoantropologo, una sorta di medico legale che analizza i corpi (scheletri) di migliaia di anni fa. A volte rintracciano malattie che hanno sterminato interi villaggi, e prima di scomparire, il virus o la causa di morte, impiega tanto tempo. Ciò oggi non é accettabile, con tutta la tecnologia, il progresso, le soluzioni a disposizione dell'uomo. Non é accettabile non solo perché si hanno più strumenti a disposizione, ma anche perché esiste un dovere, una morale, che deve approcciare al valore sacro (in senso laico) della vita. Non possiamo comportarci come facevano le comunità umane di migliaia di anni fa.