La Fondazione Veronesi mi pare che spieghi perfettamente che fare screening per vedere se fare booster o meno è una cagata pazzesca:
... “Il test sierologico al momento è sottostimato e l’utilità che vedo io è molto ridotta -spiega Fortunato Paolo D’Ancona, medico e primo ricercatore del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità- di certo non serve per capire la reale immunizzazione protettiva e se posso vaccinarmi o meno. Può aver senso usarlo nell’ambito della ricerca clinica”
![]()
Test sierologici: che cosa sono e a cosa servono? | Fondazione Umberto Veronesi
Obbiettivo dei test sierologici è la rilevazione degli anticorpi diretti contro la proteina spike di Sars-Cov-2. Che siano qualitativi o quantitativi non twww.fondazioneveronesi.it
tutta la campagna della terza dose è stata basata sul fatto che i sierologici dimostravano che dopo 6 mesi, anzi dopo 5 mesi, anzi dopo 4 mesi gli anticorpi del vaccino erano pochissimi.
Fà piacere sentire ora che invece l'esame su cui hanno basato la terza dose serve a poco o nulla.
si legge:
Al momento non esiste una validazione del test per la memoria immunologica. Quindi il vaccino ad oggi è raccomandabile a tutti, anche a chi ha già avuto la COVID. I test ora possono dirmi se si sono sviluppati gli anticorpi indotti dalla vaccinazione o dalla malattia, ma nessun esame è in grado di dirmi se sono protetto, a che livello sono protetto e per quanto tempo”.
quel "ad oggi" significa un domani potranno dire "eh ma non lo sapevamo"
nessun esame è in grado di dirmi se sono protetto e quanto? ma come, per mesi ci hanno detto che la protezione è al 90%, poi cala al 70% poi al 40% poi al 10% poi non c'è più....quindi?
quindi avanti con il teatrino