Piccolo resoconto Taurine. (lunghetto)
Dopo qualche mese di utilizzo torno a parlare della mia Taurine. Se avete letto i miei precedenti post non è che ne fossi molto soddisfatto. Lamentavo soprattutto una certa inefficienza della Fatty, e una imprecisione di guida nei tratti tecnici che i precedenti telai in alluminio della stessa casa non avevano evidenziato.
Domenica l'ho portata in gara a Sangemini in occasione dell'Antica Carsulae, su un percorso tecnico sia per i tratti di salita ripida e sconnessa, sia per le difficili discese dal fondo smosso ed irregolare.
Devo dire che in buona parte mi sono ricreduto e non posso che obiettivamente riconsiderare se non tutte almeno alcune delle mie precedenti valutazioni.
Iniziamo dalla salita tecnica: ultimamente sono ritornato ad una ruota posteriore con un discreto volume (
Maxxis Larsen TT), con pressioni di gonfiaggio dell'ordine dei 2, 2.2 Bar. La bici mostra una grande capacità di aggredire i tratti più rovinati e scalinati, quasi il carro fosse quello di una full con piccola ma davvero utile escursione. Dove molti hanno dovuto rinunciare e scendere, sono riuscito a pedalare sempre. Gran bel vantaggio, soprattutto quello di non dover interrompere ritmo e concentrazione.
La discesa veloce. Qui l'impatto iniziale era stato un po deludente. La bici la sentivo troppo nervosa sulle curve veloci, e questo comprometteva il mio feeling col mezzo costringendomi a rallentare. Ora devo aver metabolizzato la cosa perchè pur continuando a percepire una certa eccessiva reattività, le velocità sono nettamente aumentate. Credo di aver trovato la posizione più redditizia arretrando leggermente ed abbassando il baricentro piegando le gambe, un assetto che potrebbe richiamare quello di un atleta DH (giusto per dare un'idea).
Discesa tecnica e scalinata. Qui ancora non ci siamo. La Fatty dopo pochi colpi in sequenza tende a chiudersi e non c'è verso di farla lavorare. Ho provato tutti i settaggi possibili, una forcella nuova, due cartucce. Il si-vende in questo è stato più che paziente e collaborativo, ma credo che getterò la spugna. E l'avrei gia fatto in favore della Lefty se non fosse che tra forka e ruote dedicate spenderei una fortuna.
A questo punto non so come muovermi. Passo alla Lefty (costo quasi inaccettabile), ci piazzo una
Reba (esteticamente non riesco a pensare a nulla di più brutto), tiro avanti così e mi spacco le braccia sulle discese scabrose (con quello che ho speso, azz!!!).
Scusate la prolissità, ma mettere questi pensieri sul Forum mi aiuta a trovare le soluzioni.