Le CTR Abruzzo sono divise in due lotti: il primo è aggiornato al 2001/2002, il secondo al 2004/2005. Riportano curve di livello a 5mt.Ma ammesso e non concesso che ci siano, cosa proporresti? Di costruire la rete sentieristica semplicemente recuperando le informazioni dalla CTR? Nella mia regione la carta più aggiornata è del 1994. Non penso che sia sensato utilizzare una dato così vetusto senza una verifica sul campo. E pensi che Garmin abbia così tanto personale da mandare in giro per i sentieri a verificare le traccie di tutto il territorio italiano?
A quando risale l'ultimo aggiornamento della carta della tua regione? Sono riportati anche i nomi/codici dei sentieri?
Non capisco dove vuoi arrivare con il tuo discorso e tra l'altro mi sembra anche sterile proseguire, non trovi?
Non credo che siano vetuste, come non credo che siano vetuste quelle del 1994: la rete dei sentieri, specialmente quella entro il territorio di Parchi e Riserve, resta immutata per decenni. Certo può succedere che qualche buontempone metta del filo spinato o che la vetetazione si faccia più fitta in qualche tratto, ma nel suo complesso una cartografia come quella di cui parliamo è sicuramente tra le più affidabili. Se pensi che fior di escursionisti vanno ancora in giro con le tavolette IGM, sulle quali, del resto, è costruita TUTTA la cartografia topografica tradizionale del mio territorio (che secondo il tuo modo di vedere andrebbe cestinata in toto, visto che, proprio grazie al gps, ho avuto modo di verificare la presenza di errori di tracciatura piuttosto madornali)
Chiaramente la marcatura dei sentieri non è riportata, ma una persona da sola, con le carte ed il software a disposizione, non ci mette più di un giorno o due a riportare la marcatura della sentieristica, anche perchè all'interno dei Parchi si tratta di rinominare solo i sentieri di libero accesso, non ogni traccia o mulattiera, all'esterno ... semplicemente non esiste marcatura.
Dove voglio arrivare?
Da nessuna parte, non sono mica un manager della Garmin!
Semplicemente notavo che nella cartografia topografica Garmin manca una delle zone più indicate all'attività outdoor d'Italia (fatta eccezione per l'arco alpino). Sul fatto che l'abbiano voluta ignorare non discuto sono loro scelte (anche se per me resta una caxxata, visto anche il bacino d'utenza potenziale - Roma è a due passi e Napoli a tre), ma non credo che non abbiano potuto ...
o-o