Forse è una scelta commerciale più che un'effettiva garanzia di solidità, ma se
Trek offre una garanzia a vita, mi vien da pensare che abbiano investito parecchi soldi per disegnare e collaudare i telai, in modo che questi non si rompano e loro non si debbano trovare a ripagare telai venduti mille anni prima.
Ora non ho controllato se la classica garanzia secolare di Trek vale per tutti i modelli, compreso questo da DH. Spesso gli altri produttori indicano una durata inferiore della garanzia per i modelli più maltrattati.
L'idea che la garanzia sia così estesa mi dà l'idea che non vogliano che in realtà nessuno ne debba usufruire.
Se fosse "a vita" anche per l'88... mi darebbe più tranquillità di altre bici nell'uso cattivo.
Boh, forse sbaglio...
Io non ho avuto le cattive esperienze e testimonianze che ha avuto Lepus.
Il mio socio ha una Trek 8500, judy, montata
xtr,
ruote dolomite rolf 24 raggi, da un fottio di anni (una dozzina almeno) e l'ha usata per l'all mountain, tante volte per scendere dal Mottarone, spaccabraccia compreso, per scendere dal 112 a Riva del Garda al vertraduno, da anni ci fa street con droppazzi flat su cemento, ora s'è messo a usarla per fare dirt...
Perfetta. Ancora e da sempre perfetta.
In tutti questi anni trek ha sempre investito tantissimo nella ricerca. Se allora faceva delle bici così resistenti, sono portato a credere che ora lo siano ancora di più.
Non credo che abbiano fatto improvvisamente una minchiata in stile
marzocchi, con un taglio dei costi e sui controlli di qualità.
Se il sistema di sospensione funziona, la frenata è indipendente e il telaio è rigido, reattivo e maneggevole... la comprerei.
Le finiture sembrano molto curate...