Ed eccomi di nuovo qua! Ieri ultima gara dell´anno
la Tampere XCM (Marathon). la mia idea era se la pista fosse stata asciutta di fare i 60 km ma se avesse piovuto di fare i 30 km. La fortuna mi é stata avversa per 10 giorni ha piovuto ogni giorno ed anche tanto. Durante il viaggio in auto ero preoccupato in quanto pioveva cosí tanto e forte che i tergicristalli alla massima velocitá non riuscivano comunque a rimuovere l´acqua in tempo! Volevo tornare indietro: solo i Finlandesi possono essere cosí pazzi da correre in condizioni cosí disagevoli anche quando ormai il campionato nazionale é giá stato deciso. Io da amatore corro per divertirmi non ho certo velleitá di classifica, eppure l´idea di correre su un percorso scivoloso non mi attirava per niente. Quando sono arrivato al parcheggio dovevo iscrivermi, l´ufficio era a 20m di cammino: sono stati sufficienti per bagnarmi da capo a piedi. Per fortuna uno del gruppo era arrivato con la roulotte e famiglia al seguito il giorno prima e mi ha accolto consentendomi di asciugarmi e di cambiarmi ... e non solo ..... caffé caldo e biscotti ..... gnam!
Per fortuna 30 minuti prima dell´inizio della gara la pioggia ha diminuto d´intensitá: siamo, quindi, usciti dalla roulotte per una bella foto di gruppo:
seguita dalla foto di "attenti a quei tre" che avrebbero partecipato alla 30Km:
ci siamo quindi trasferiti alla linea di partenza dove abbiamo atteso solo 5minuti che peró sono sembrati interminabili e noiosi:
ma ecco che improvvisamente arriva il conto alla rovescia: viiisi(5), nelia (4), kolme(3), kaksi (2), yksi (1) ... lähtö (partenza)!
Comincio lentamente a pedalare come un ippopotamo ingolfato, il mio "teammate" invece parte a razzo:
dopo 500 metri lo vedo giá lontano e ... accidenti .... mi accorgo che ho il GPScardiofrequenzimetro spento ... porca vacca! (si puó dire porca vacca?
)Mentre tento di accendere il dispositivo mi ritrovo ultimissimo
, quando finalmente sono pronto mi rendo conto che dopo un rettilineo comincia una inclinatissima salita piuttosto lunga su larga sterrata a metá della quale ho raggiunto gli ultimi, la sterrata diventa ripido sentiero sassoso ricoperto di fango, decido di andare per prati facendo slalom tra gli alberi e nonostante la maggiore difficoltá tecnica (peró devo riconoscere che sull´erba la tenuta era migliore) dopo circa 1,5 km ed al termine della salita raggiunsi il mio compagno (il quale é rimasto un poco stupito: ops sei giá qua?). La prima discesa é ok, me la riesco a fare in sella. Samu (in mio teammate) va forte, il mio cuore batte ad oltre il 90% di media, vorrei dirgli di rallentare un poco ma non mi oso, la seconda salita é lunga ma poco ripida anche se radici e pietre la rendono un parco giochi di scivolositá .... con la ruota posteriore mi sembra di fare una gara di drifting! per questo motivo la discesa successiva, dopo una caduta per scivolamento su un sasso, me la faccio a piedi e perdo contatto. Seguono dei saliscendi piú o meno ripidi, al termine dei quali circa 6km dopo una bella salita mi ritrovo di nuovo con Samu ad affrontare una pista coperta per
BMX con avallamenti continui, nonostante provi a seguire i consigli di jackbisi in raida come mangi del forum purtroppo perdo contatto di nuovo anche se fortunatamente mi rifaccio sotto grazie a due ripide salite intervallate da due corte discese (circa tra km 6 e 9) che riesco miracolosamente a pedalare sono di nuovo con Samu ... e siamo tra i primi 10, bellissimo, controllo il cuore 95% di media, non male senta che forse é meglio rallentare un poco, ma Samu non smette .... gli grido di rallentare ..... ma se ne va ..... me lo ritrovo dopo poco (1 o 2km) quasi fermo stanchissimo .... avrei voluto prenderlo a calci, lui va forte, ha 15 anni, supera ostacoli della miseria, ha una resistenza incredibile, e mi aspetta e mi aiuta e mi insegna la tecnica ché ci alleniamo spesso insieme .... ma si era dimenticato che era stato a letto con febbre ed influenza fino a due giorni prima. Ora ci trovavamo a meno di metá gara, a metá classifica, con poca benzina .... il pubblico data la pioggia non ce ne era, eravamo al punto piú lontano dall´arrivo, decisi che era cmq meglio restare insieme, se gli fossero venuti i crampi ... se si fosse sentito male? poi chissá se raggiunto il punto di ristoro dopo una pausa sufficientemente lunga saremmo riusciti a riprendere il "nostro" normale tabellino di marcia. Seppur lentamente pedaliamo con minor vigore ma in modo continuo, e dopo alcune salite e discese, molto piú facili di quelle iniziali al Km 16 raggiungiamo il punto ristoro. Dove ci fermiamo e quando ripartiamo capiamo di essere finalmente ..... non solo ultimi ma anche ultimati con gambe dure come legni! Samu vorrebbe lasciare, é abituato a far bene sia in gara che in allenamento, riesco a convincerlo che non sarebbe arrivato ultimo, e che é, dopo una malattia anche se lieve molti non avrebbero neppure partecipato, per cui arrivare al traguardo sarebbe stato comunque un gran risultato! un gran risultato. Riesco a convincerlo. E meno male che non mi piace correre da solo! Mi tolgo gli
occhiali che sempre appannati e ricoperti di fango non servono a granché (scelta pagata cara con continue pezzi di terra che mi andavano a finire sempre e rigorosamente nell´occhio sinistro, meno male che il destro funziona! non potevo pulirmi che i guanti anche erano pieni di fango, e ci rinunciai dopo il primo tentativo). Dopo 5minuti di pausa ricominciamo, per fortuna i saliscendi diventano meno ripidi e con passo costante arriviamo al Km 22 dove comincia una serie di 4 ripidissime salite/discese, le salite sono cosí ripide che le pedalo a fatica, inoltre il sentiero é cosí strezzo che non si puó zigzaggare per alleviare un poco la pendenza, inoltre la prima salita é anche su traverso inclinato con fondo scivoloso! l´ultimo tratto io cammino Samu pedala, si é ripreso! in discesa faccio fatica stargli dietro, il secondo saliscendi della serie ci divertiamo come matti, non so forse per non piangere .... , la mia gomma posteriore proprio non voleva saperne di andare diritta ..... cado e come un pirla e ridiamo a crepapelle .... beh io un poco di meno, il terzo saliscendi vediamo l´ultimo corridore a portata ed acceleriamo, nell´ultima salita lo inquadriamo sul mirino: nell´ultima discesa Samu gli arriva vicino
mentre io come al solito, in discesa, perdo un poco di terreno:
comunque ce la metto tutta e con la faccia piena di terra e con l´occhio sinistro semichiuso:
cerco inutilmente di arrivare "non ultimo"
al traguardo spossati e felici:
Alla gara ha partecipato anche il simpatico proprietario di una biga troppo figa! eccovi la foto:
Non credevo che ci si potesse divertire ed essere felici arrivando ultimo! Durante il percorso ho potuto godermi il profumo del muschio e delle betulle, oltre ad alcuni panorami sui laghetti che qua e lá interrompevano la foresta. Altra nota positiva sebbene il percorso fosse stato reso scivoloso durante tutta la gara la pioggia ha diminuito di intensitá e la temperatura era di circa 8/9 gradi! ha ripreso a piovere forte solo dopo che avevo fatto la sauna e la doccia ed ero giá in macchina pronto per tornare a casa!
Dimenticavo il terzo "compare" del gruppo invece é arrivato primo assoluto (classifica generale e di categoria) ... nonostante anche lui sia un teenager! Bravissimo! traccia gps
http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=18949
PS prevedevo che il fango sarebbe stato tanto per cui ho rinunciato alla videocamera .... niente video