Ciao Ragazzi.
Ieri mattina ero partito di buon ora per potervi incontrare all'inizio della salita della madonna.
Decido come sempre di percorrere le mie scorciatoie nelle
vaude in modo da coniugare sterrato e bitume.
All'inizio della prima discesa, che in realtà è una scorciatoia che percorro solo io, sullo spesso strato di foglie passo sopra un ramo che mettendosi di traverso mi fa cadere.
Dolore fortissimo alla caviglia destra, mi sdraio sullo strato di foglie bagnate e rifiato un attimo; mi alzo in piedi ma mi è veramente impossibile puntare il piede, mi da pure la sensazione di essere disallineato rispetto alla gamba.
Dopo non poche fatiche, utilizzando la bicicletta come appoggio ripercorro a ritroso quel poco di pendìo che avevo fatto in discesa saltellando sulla gamba utilizzabile, risalgo sulla bici e ritorno a casa pedalando con la sola gamba buona.
Il referto dell'ospedale riporta "frattura del malleolo peroneale" con conseguenza di gesso per 35 giorni.
Fortunatamente non si tratta di una frattura scomposta altrimenti il chirurgo avrebbe dovuto giocare all'"allegro chirurgo" con la mia caviglia.
Magari i bulloni potevo darglieli io
Dai ora son qui con il mio bel gesso, ogni giorno mi faccio una punturina per fluidificare il sangue (anche se secondo me con l'alcool dovrei sortire lo stesso effetto
) e la stagione posso archiviarla.
Comunque verso metà Dicembre se tutto va come deve, inizierò un po a pedalare anche per rifare la muscolatura della gamba ferma.
Stay tuned