Nono comunicato stampa “Tre Valli” – febbraio/marzo 2015
Tregnago (febbraio 2015)
Abbiamo avvicinato Enrico Bertoni, “uno” degli oltre 2000 bikers che si accingono domenica 22 marzo 2015 a prendere parte alla sedicesima edizione della “Tre Valli by Gist” … e gli abbiamo chiesto di scrivere il racconto della sua ricognizione del tracciato svolta quando ancora parte del tracciato era ancora ricoperto dalla neve scesa nelle scorse settimane… Ecco quello che ne è uscito …
<< … Quando il meteo ci regala giornate come oggi (“ndr era una fantastica giornata di sole della scorsa settimana) la tentazione di prendere la mtb e fare una lunga uscita è sempre altissima, e oggi non sono resistito. Sono così partito da San Martino Buon Albergo e ho deciso di fare tutto il percorso della “granfondo Tre Valli” da casa.
Per raggiungere il punto del percorso più vicino a casa, ovvero Mezzane di Sotto, mi sono diretto con molta calma verso San Briccio, percorrendo una salita che considero, appunto, “di collegamento” con il tracciato della gara.
Arrivato a Mezzane di Sotto, sempre con passo blando, ho affrontato quella che il 22 marzo rappresenterà in realtà l'ultima salita del percorso. Conosciuta come “la salita dei cancelli”, secondo me rappresenta la più bella… immersa nel bosco e nel silenzio, soprattutto durante la settimana capita di incontrare veramente poche persone!
Allo scollinamento delle Cave, ho mangiato qualcosa e poi subito ho iniziato la discesa che porta a Tregnago, quella che concluderà il percorso per capirsi e che porterà dritti al traguardo! Già qui si godeva di un fantastico panorama sulla valle, ma essendo la prima sosta di giornata pianificata più avanti, ho imboccato subito il bellissimo single - track che mi ha portato alla partenza ufficiale ... Il tratto si presenta in buono stato ed invita a far salire la velocità.
Transitato poi in quel di Tregnago, mi sono avvicinato alla prima salita della “granfondo” asfaltata fino e scorrevole. Il sole nel frattempo iniziava a scaldare l’aria. Arrivo all'ultima svolta a destra prima del gpm e li trovo la prima sorpresa di giornata; l'ultimo “strappo” era completamente innevato! Impossibile procedere in sella, perciò sono sceso dalla bike ed ho iniziato a spingerla; anche qui il silenzio la faceva da padrone, con il solo rumore delle
scarpe sulla neve … e così sono arrivato allo scollinamento più alto del percorso. Il primo tratto di discesa è stato scorrevolissimo, senza traccia di neve che si era completamente sciolta dal sole!
Giunto al termine della discesa ho affrontato il breve tratto in salita su strada asfaltata che collega la Croce del Vento con la Contrada Rancani, altro stupendo punto panoramico del percorso. Nella prima parte della discesa verso Cazzano di Tramigna, ho potuto apprezzare un panorama mozzafiato “arricchito” dalla candida neve scesi nei giorni precedenti…
Senza trovare troppo fango, sono arrivato in prossimità del “toboga” del bosco… discesa divertentissima e che si presenta leggermente tecnica fino al primo tornante, ma in ottime condizioni.
Il fondo più regolare della seconda parte di questa picchiata mi ha permesso di alzare il ritmo della mia marcia verso il guado del torrente Tramigna. Ad attendermi c’era la “salitella” che riportata il tracciatio in val d'Illasi (la terza vallata dopo quella di Mezzane e di Tramigna).
Pronto per affrontare la mia ultima “asperità” di giornata, mi sono avvicinato in completa scioltezza verso il torrente Progno di Illasi e ho proseguito sulla salita, larga e sempre ben battuta, che in meno di due chilometri “scavalca” la collina … sono arrivato nuovamente nella vallata di Mezzane. Qui, netta svolta a sinistra e via in discesa verso Mezzane di Sotto.
Ad attendermi l’unico vero tratto che, a mio avviso puo’ tecnicamente mettere un po' in difficoltà, i concorrenti. Ma il tratto della “discesa del cimitero” è breve … Terminata la discesa, mi sono nuovamente diretto verso casa soddisfatto del giro e del percorso, che, senza particolari intoppi, è ormai pronto per la gara… che è sempre più vicina … >>.