Tre Cime Epic Marathon 2016

sembola

Moderatur cartesiano
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Moderatur
27/2/03
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Siena
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una nera e l'altra pure
[MENTION=351]sembola[/MENTION]: Non ho detto che non sia MTB, anzi, ho affermato che questo sport riunisce espressioni ben diverse di intendere la bicicletta. E' proprio per questo motivo che non trovo giusto che si usi questa affermazione (Vera MTB) per criticare/sminuire chi ha trovato difficoltoso un tratto che sia esso di salita o in discesa.



[MENTION=10065]cocoku[/MENTION]: Certamente ci si può far male anche scaricando la bici dalla macchina.
Sta a noi informarci, decidere ed essere consapevoli dei propri limiti, ma se il CO pubblicizza i due percorsi corti come RIDE aperti a tutti, permetti che questo possa trarre in inganno ??
... e di conseguenza qualcuno poi si lamenta.
Se vai a fare la HERO che si propone come la marathon più dura del mondo, non ti puoi lamentare della durezza del tracciato, ma se vai a fare una RIDE, ci stanno delle critiche sull'eccessiva durezza/tecnicità del tracciato, sono lecite...

Invece leggendo i commenti, qualcuno ha pensato bene di etichettare come "NON VERO BIKER" chi ha trovato duri e tecnici i percorsi LAVAREDO RIDE e MISURINA RIDE.

Su questo punto hai ragione, e certamente non era certo mia intenzione dire che chi ha avuto difficoltà non è un "vero biker". Il punto secondo me è che parliamo di un percorso noto da tempo e di un tratto (il Lavaredo Trail) di cui si è molto parlato, insomma non è una difficoltà sconosciuta o una particolarità imprevista. Per dire, se mi iscrivo alla DSB non è che posso lamentarmi perchè ci sono "troppi sterratoni interminabili" :prost:
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Methanol
No, Lavaredo in questo caso è l'anello fino alla forcella.
Ora. Ma prima quando ho scritto c'era la classifica del 59...stanno aggiornando in continuazione.

...........
Una cosa del genere, perchè no: sarebbe un atto di trasparenza e rispetto nei confronti di chi ti ha dato fiducia (e dei soldi).
Certo, è difficile trovare il tempo per farlo. Per scrivere "non ti curar di loro" lo si è trovato...:nunsacci:
Concordo sulla prima frase. E' una cosa che chi ha messo in piedi la gara potrebbe fare. La trasparenza in ogni frangente, positivo o negativo, secondo me paga sempre. Sappiamo che segue (saltuariamente) anche il forum e ne conosciamo il nick. Se vorrà, ogni delucidazione sarà bene accetta....diamogli anche il tempo di riordinare le idee....per noi le gare finiscono al traguardo o al più al pasta party. Per chi mette in piedi questi eventi, ci sono incombenze anche dopo.
Sulla seconda frase sei in errore. Chi ha scritto quella cosa, mi risulta non si occupi direttamente di organizzare nulla, che abbia a suo tempo solo dato una mano nell'individuare alcuni tratti di percorso sulla base della sua profonda conoscenza della zona e nei giorni della gara non era in loco ma molto distante, e non credo nemmeno sappia cosa rispondere nel merito dei vari appunti mossi. Il "Non ti curar di loro....""" era relativo alla sua chiamata in causa, più o meno "impertinente" che fosse.
 
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cocoku

Biker infernalis
1/5/06
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Auronzo di Cadore (BL)
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Yeti Sb 120
[MENTION=10065]cocoku[/MENTION]: Certamente ci si può far male anche scaricando la bici dalla macchina.
Sta a noi informarci, decidere ed essere consapevoli dei propri limiti, ma se il CO pubblicizza i due percorsi corti come RIDE aperti a tutti, permetti che questo possa trarre in inganno ??

Ma veramente secondo te non erano aperti a tutti? Non lo posso giudicare personalmente il Lavaredo, ma il Misurina si che era fattibile da tutti dai.... se l'ho fatto io.... [emoji23]

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Messaggio inviato da cellulare.
 

bollato808

Biker novus
9/3/16
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Bologna
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domanda un po' Off topic.. mi par di capire che i problemi grossi di quest'anno siano stati il posizionamento dei cancelli e la mancanza di un ristoro in cima ad una salita.

per il 2017, risolti questi problemi, anche perchè non mi sembrano di difficile sistemazione e su Facebook hanno già fatto mea culpa e capito l'errore, è una gara che consigliate?
 

sniffo

Biker superioris
29/8/10
859
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Padova
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domanda un po' Off topic.. mi par di capire che i problemi grossi di quest'anno siano stati il posizionamento dei cancelli e la mancanza di un ristoro in cima ad una salita.

per il 2017, risolti questi problemi, anche perchè non mi sembrano di difficile sistemazione e su Facebook hanno già fatto mea culpa e capito l'errore, è una gara che consigliate?
Parlando del percorso lungo, la 3Epic non sfigura certo rispetto alla Sellaronda e alla Dolomiti Superbike.

In fondo il primo ci impiega più o meno lo stesso tempo in tutte e tre queste gare, quando la Sellaronda ha più dislivello mentre la Dolomiti più distanza. Ognuna ha il suo perchè e penso sia una esperienza da fare, almeno una volta.
 

Paqu

Biker popularis
7/2/09
58
1
0
Ancona
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...personalmente non entro nei dettagli perchè sono stati ben esposti da molti in precedenza ma sicuramente mi terrò ben alla larga da manifestazioni organizzate da qst C.O....... mi tira solo il c..o x il semplice fatto che sono sempre giunto al traguardo e non farlo x colpe che ritengo altrui mette il sale sulla coda...
 

profviolino

Biker serius
24/3/07
182
0
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Bari
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Espongo in breve la mia esperienza. Ariivato al rifugio auronzo alle 15 mi rendo conto che hanno chiuso il cancello. Tanti bikers sono incaxxati neri e ne urlano di ogni ai poveri volontari del ristoro. Io decido di continuare. Vengo dalla Puglia e il percorso me lo voglio godere tutto. Così faccio. Giù anche per il vallon che faccio per 2/3 a piedi😢 ma continuo. In fondo al vallon tiro di brutto e qualcuno di sorveglianza alle transenne varie che si incrociavano sull asfalto invitavano chi volesse a prendere il bitume e tornare al palaghiaccio. Io continuo il percorso ed entro nel palaghiaccio . Ore 16.58! Tempo di percorrenza 8.48. Ma sono fuori classifica.
Ora.della classifica giuro non mi importa ma : il tempo massimo non era di 10 ore? Organizzatori nel pallone! È questo il mio commento. E pensare che quando nel 2011 ero stato al Montello li avevo encomiati. Mai più alla 3 epic. Fino a quando non si preoccuperanno degli amatori piuttosto che dei prof o degli amatori prof preferiro' altre mete dolomitiche già sperimentate ed infallibili ( dolomiti superbike, hero, val di fassa, valtellina)
 

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
1.372
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Gradisca d'Isonzo
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Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
domanda un po' Off topic.. mi par di capire che i problemi grossi di quest'anno siano stati il posizionamento dei cancelli e la mancanza di un ristoro in cima ad una salita.

per il 2017, risolti questi problemi, anche perchè non mi sembrano di difficile sistemazione e su Facebook hanno già fatto mea culpa e capito l'errore, è una gara che consigliate?

Anche la mancanza di presidio nei punti topici e fino a fine gara e i conseguenti tagli di percorso.

A me, nonostante tutto, ogni giorno che passa viene più voglia di rifarla...
 

kuko70

Biker popularis
3/11/10
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3
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Milano
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Ma veramente secondo te non erano aperti a tutti? Non lo posso giudicare personalmente il Lavaredo, ma il Misurina si che era fattibile da tutti dai.... se l'ho fatto io.... [emoji23]

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Io ho fatto il Lavaredo e secondo me la discesa dal Vallon non è proprio per tutti, sicuramente fattibile da chi ha un buon livello di tecnica, ma tanto coraggio.
Il sentiero per fondo e pendenza non è così tecnico, ma secondo me il fatto che in molti punti, tornanti compresi, sia molto esposto lo rende come ho detto più: "pericoloso" che tecnico.
E' come camminare in equilibrio sopra un filo a 30 cm o 300 mt dal suolo...

Io ho guidato molto contratto/concentrato, non mi sono divertito, ma forse è perchè mi stò rin--------ndo

In pochi km ho visto tante cadute, fortunatamente senza conseguenze, ma non belle da vedersi.

Sul Forum si sapeva che fosse "tosto", ma chi ha letto solo il sito ufficiale penso si sia trovato spiazzato.
 

bollato808

Biker novus
9/3/16
13
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Bologna
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Anche la mancanza di presidio nei punti topici e fino a fine gara e i conseguenti tagli di percorso.

A me, nonostante tutto, ogni giorno che passa viene più voglia di rifarla...

Parlando del percorso lungo, la 3Epic non sfigura certo rispetto alla Sellaronda e alla Dolomiti Superbike.

In fondo il primo ci impiega più o meno lo stesso tempo in tutte e tre queste gare, quando la Sellaronda ha più dislivello mentre la Dolomiti più distanza. Ognuna ha il suo perchè e penso sia una esperienza da fare, almeno una volta.

Grazie ad entrambi..
 

Ste64

Biker novus
4/9/10
1
0
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Agugliano
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Mi accodo solo per sottoscrivere in toto quanto detto da Paqu e profviolino.
Ricordiamoci sempre che la forza del movimento sono gli amatori e non i prof o semiprof. Penso che proprio tali amatori meritassero un po' più di attenzione e di rispetto.
 

picasso70

Biker dantescus
6/10/07
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Montescudo (RN)
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Io ho fatto il Lavaredo e secondo me la discesa dal Vallon non è proprio per tutti, sicuramente fattibile da chi ha un buon livello di tecnica, ma tanto coraggio.
Il sentiero per fondo e pendenza non è così tecnico, ma secondo me il fatto che in molti punti, tornanti compresi, sia molto esposto lo rende come ho detto più: "pericoloso" che tecnico.
E' come camminare in equilibrio sopra un filo a 30 cm o 300 mt dal suolo...

Io ho guidato molto contratto/concentrato, non mi sono divertito, ma forse è perchè mi stò rin--------ndo

In pochi km ho visto tante cadute, fortunatamente senza conseguenze, ma non belle da vedersi.

Sul Forum si sapeva che fosse "tosto", ma chi ha letto solo il sito ufficiale penso si sia trovato spiazzato.

Premetto sempre che ho partecipato alla 3Epic 2015 quando il Vallon era molto bagnato e scivoloso in diversi punti (non so come sia stato quest'anno a livello di grip/tenuta).
Dici che il Vallon non è per tutti. Certo, non lo è per mia moglie che pedala solo su ciclabili, non lo è per chi corre solo su bdc, probabilmente non lo è nemmeno per me, se bisogna farlo tutto in sella, magari a cannone e senza fermarsi mai.
Come ho già detto in un altro mio post, dipende da quelli che sono gli obiettivi di ogni biker, dalle aspettative e da quello che si vuole portare a casa da una marathon.
Sul discorso sicurezza, ricordo che nel 2015 c'era un volontario ogni 2-300 metri e i punti più esposti erano ben presidiati. Non ricordo situazioni di particolare pericolo. A volte sono più pericolosi gli sterratoni che si affrontano a 50/60 km/h.
In tutte le (poche) Marathon che ho affrontato (SRH, Val di Fassa Bike, Valcavallina SBK) c'è sempre qualche discesa particolare, magari non della lunghezza del Vallon, su questo sono d'accordo.
Alla Valcavallina 2014, per esempio, che fu valida come campionato italiano marathon, fu un mezzo calvario per me nelle discese, perché erano tutte abbastanza tecniche, quasi tutti ST nei boschi con radici, pietre bagnate e curve strette. Chiusi la gara in 7 ore e mezza m comunque portando a casa un bel ricordo.
 
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scheggia79

Biker superis
9/4/14
368
58
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sassuolo
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domanda un po' Off topic.. mi par di capire che i problemi grossi di quest'anno siano stati il posizionamento dei cancelli e la mancanza di un ristoro in cima ad una salita.

per il 2017, risolti questi problemi, anche perchè non mi sembrano di difficile sistemazione e su Facebook hanno già fatto mea culpa e capito l'errore, è una gara che consigliate?

io ho fatto tutte e 2 le edizioni,
sinceramente non posso proprio consigliartela perché per 2 anni io non mi sono trovato bene, le salite sono belle ma le discese non ripagano lo sforzo fatto per la salita, poi ovviamente ognuno ha i suoi gusti, a me non piace neanche la dsb, perché ha un percorso poco tecnico, ma è organizzata in maniera super, cosa che ad auronzo anche se vantano di aver già organizzato gare di livello europeo e mondiale, si scordano, evidentemente non si ricordano più come si fa,
la gara più bella che ho fatto quest'anno è stata l'alta Valtellina, percorso super e organizzazione perfetta, srh sempre un bel week passato a selva,
un'altra che ti consiglio è la ortler e, anche quella che fanno in occasione del bike festival a riva del garda,
per concludere la 3 epic per me vanta il paesaggio più bello, ma per il resto è inferiore a tutte le altre,
poi se sei incuriosito iscriviti e vai, magari a te piace, tutto è possibile
 

sniffo

Biker superioris
29/8/10
859
87
0
Padova
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Premetto sempre che ho partecipato alla 3Epic 2015 quando il Vallon era molto bagnato e scivoloso in diversi punti (non so come sia stato quest'anno a livello di grip/tenuta).
Dici che il Vallon non è per tutti. Certo, non lo è per mia moglie che pedala solo su ciclabili, non lo è per chi corre solo su bdc, probabilmente non lo è nemmeno per me, se bisogna farlo tutto in sella, magari a cannone e senza fermarsi mai.
Come ho già detto in un altro mio post, dipende da quelli che sono gli obiettivi di ogni biker, dalle aspettative e da quello che si vuole portare a casa da una marathon.
Sul discorso sicurezza, ricordo che nel 2015 c'era un volontario ogni 2-300 metri e i punti più esposti erano ben presidiati. Non ricordo situazioni di particolare pericolo. A volte sono più pericolosi gli sterratoni che si affrontano a 50/60 km/h.
In tutte le (poche) Marathon che ho affrontato (SRH, Val di Fassa Bike, Valcavallina SBK) c'è sempre qualche discesa particolare, magari non della lunghezza del Vallon, su questo sono d'accordo.
Alla Valcavallina 2014, per esempio, che fu valida come campionato italiano marathon, fu un mezzo calvario per me nelle discese, perché erano tutte abbastanza tecniche, quasi tutti ST nei boschi con radici, pietre bagnate e curve strette. Chiusi la gara in 7 ore e mezza m comunque portando a casa un bel ricordo.
Parlo come un amatore che mediamente arriva a cavallo tra il primo e il secondo quarto di classifica (e reduce da questa 3Epic con un 9° posto in categoria M3...prestazione, per me, epocale).

Il Vallon non l'avevo fatto l'anno scorso ma ero venuto il primo sabato di Agosto a provare il percorso.

Io, e i 4 o 5 che ci siamo ritrovati nel Vallon (sia del lungo che del Lavaredo Ride), siamo scesi dalla bici 4 volte (per fare i tornanti più impegnativi...tra l'altro segnalati e presidiati) e uno l'ho fatto a cavalcioni del tubo orizzontale. Quando l'avevo provato ad agosto mi ricordavo di alcuni tornanti (verso destra) in cui ho girato la bici coi piedi per terra perchè non mi fidavo a farli in sella...sabato li ho fatti in bici, probabilmente perchè ci avevano lavorato un po' di pala. E in due punti il sentiero era franato (in gara era stato sistemato).
Di quelle 4 volte che sono sceso forse forse un paio, magari non in gara e con qualcuno davanti che li faceva in sella, sarei riuscito anche a farli in bici...ma dico forse.

Sinceramente non lo trovo ne troppo ripido, ne troppo esposto. Certamente sei su un sentiero di montagna, ma non è che hai proprio un dirupo al fianco. Forse c'è più dirupo quando si arriva nel pezzo con le radici che nel ghiaione all'inizio. Ci sono dei pezzi, brevi, dove c'è qualche sasso grosso (dove si incrociano le colate di sassi) che può mettere un po' di apprensione per paura di impuntarsi con la ruota anteriore.

Ogni tanto si scende dalla bici, ma non la trovo così tragica. Si scende anche in altre GF. Alla Tiliment quest'anno sono sceso tante (ma tante) di quelle volte...sia da dietro che oltre il manubrio (sulla discesa dal GPM ero più per terra che in bici). Alla Hero nel 2013 nell'unico pezzo tecnico, nella discesa dal Pordoi, sono sceso.

Io onestamente ho avuto più "paura" nel single-track ripido dopo il secondo piccolo GPM (del lungo) perchè non mi piacciono le strade troppo dritte e molto ripide.

Poi capisco che più andando indietro con la classifica e più scende il livello medio di abilità. Ovviamente ci sono anche dei bravi discesisti, più bravi di me, nelle retrovie.

Per me il Vallon deve restare, come elemento caratterizzante della gara, come la salita alle 3 Cime (uno è legato all'altro in fondo). C'è da rivedere l'organizzazione, il tenere o no 3 percorsi etc. etc. ma non il Vallon.
 

Wlaia

Biker ciceronis
29/5/13
1.464
3
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Pordenone
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Espongo in breve la mia esperienza. Ariivato al rifugio auronzo alle 15 mi rendo conto che hanno chiuso il cancello. Tanti bikers sono incaxxati neri e ne urlano di ogni ai poveri volontari del ristoro. Io decido di continuare. Vengo dalla Puglia e il percorso me lo voglio godere tutto. Così faccio. Giù anche per il vallon che faccio per 2/3 a piedi😢 ma continuo. In fondo al vallon tiro di brutto e qualcuno di sorveglianza alle transenne varie che si incrociavano sull asfalto invitavano chi volesse a prendere il bitume e tornare al palaghiaccio. Io continuo il percorso ed entro nel palaghiaccio . Ore 16.58! Tempo di percorrenza 8.48. Ma sono fuori classifica.
Ora.della classifica giuro non mi importa ma : il tempo massimo non era di 10 ore? Organizzatori nel pallone! È questo il mio commento. E pensare che quando nel 2011 ero stato al Montello li avevo encomiati. Mai più alla 3 epic. Fino a quando non si preoccuperanno degli amatori piuttosto che dei prof o degli amatori prof preferiro' altre mete dolomitiche già sperimentate ed infallibili ( dolomiti superbike, hero, val di fassa, valtellina)

E pensa che dovevano chiudere quel cancello, come scritto nel regolamento, alle 14:45.... Hanno aspettato 15 minuti in più. Chi non è arrivato in tempo è fuori classifica come è giusto che sia....
Ma di che vi lamentate? Ma quando vi iscrivete ad una gara lo leggete il regolamento o no? I cancelli erano stretti e questo è verissimo, ma lo si sapeva dal 10 novembre scorso (o giù di lì) ... proprio non capisco ...
Poi, che la società di cronometraggio stia facendo un casino con le classifiche è un altro discorso, ma questo dipende ben poco dal CO (che immagino l'anno prossimo cambierà partner ....)
IMHO
 
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MTBikerMAU

Biker tremendus
24/12/08
1.222
577
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37
(TV)
www.strava.com
Bike
Canyon LUX
Il bello di salire alle 3 Cime...è proprio il dover poi scendere dal Valon!! :celopiùg:

(...)Poi, che la società di cronometraggio stia facendo un casino con le classifiche è un altro discorso, ma questo dipende ben poco dal CO (che immagino l'anno prossimo cambierà partner ....)
IMHO
...io ancora non compaio... :cry:

PS: [MENTION=10065]cocoku[/MENTION] se passo per Auronzo, hai un FAST da regalarmi al volo :D ?
 
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albystarvation

Biker serius
8/7/09
136
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codogno
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Io ho fatto il Lavaredo Ride.
Premetto che mi ero iscritto al lungo. Mercoledi', arrivato ad Auronzo, sono andato a provare la salita dell'Agudo e, visto che ho capito che avrei dovuto farla in gran parte a piedi, ho chiesto all'atto del ritiro del pacco gara di cambiare percorso e andare sul Lavaredo. risposta" Si poteva fare fino al 31/7"
Risposta mia " Si', ma il percorso definitivo del lungo e' stato rivelato ufficialmente solo il primo primo di Agosto"... e mi hanno fatto cambiare.
Cambiata busta di gara, non mi sono accorto che mancavano le tabelle col numero. Dato che avevo comunque il chip mi hanno fatto partire lo stesso.
e me la sono goduta: non corro per il risultato, ma per poter fare escursioni mozzafiato come questa in 'condizioni controllate': data la mia poca esperienza non mi fido ad andare in montagna da solo, x cui la presenza di un'organizzazione intorno tranquillizza me ed i miei familiari.
ho trovato il percorso strepitoso: belle le salite, spettacolare l'arrivo alle 3Cime, la Forcella ci voleva, poi, se qualche agonista non trova il tempo di fermarsi a fare la foto, meglio per lui che ha gambe e fiato per viverla come gara: io che non ho speranza, mi accontento di godere della fortuna di vivere la MTB in questi posti.
Il vallone? Per me e' stato una delle due ciliegine sulla torta: bello ed impegnativo, fortuna che l'ho fatto dietro a gente che spesso scendeva a piedi, altrimenti magari mi sarei fatto prendere la mano...
L'altra ciliegina il seguente pezzo di singletrack nel bosco, tutto gobbe e spondine da guidare.

Che cosa non ho gradito?
1)- L'approssimazione nelle comunicazioni sia tramite sito che tramite i responsabili presenti: rivelare il percorso definitivo solo dopo la chiusura del cancello per il cambio di percorso mi sembra una caduta di stile. Io al ristoro di Misurina ho chiesto dove fosse il cancello, e mi hanno risposto che non lo sapevano. Leggo che qualcuno ha avuto problemi piu' seri ed ha trovato risposte confuse anche dai sanitari- ecco questo mi sembra inconcepibile.
2)- La condivisione del percorso coi pedoni: per me e' inaccettabile. Forse e' un compromesso inevitabile quando si corre in posti cosi' gettonati come il lago di Misurina o il sentiero 101 dall'Auronzo al Lavaredo, ma trovarsi a fare lo slalom fra i pedonibambinipassegginicaniequant'altro su una stradina di tre metri in cengia, per di piu' a doppio senso, mi sembra voler sfidare la sorte. Se un biker avesse tirato di sotto un pedone cosa succedeva, di chi era la colpa poi?

Spero che l'organizzazione sia in grado di approfittare di queste critiche per migliorare la gara, che secondo me già cosi' e' molto valida ( io quest'anno ho tentato la Hero lunga, e fatto la KronPlatz corta) e divertente e gustosa, in modo da eliminare anche questi motivi di biasimo, perche' la 3Epic secondo me merita.
 

sembola

Moderatur cartesiano
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Moderatur
27/2/03
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Siena
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una nera e l'altra pure
Sulla seconda frase sei in errore. Chi ha scritto quella cosa, mi risulta non si occupi direttamente di organizzare nulla, che abbia a suo tempo solo dato una mano nell'individuare alcuni tratti di percorso sulla base della sua profonda conoscenza della zona e nei giorni della gara non era in loco ma molto distante, e non credo nemmeno sappia cosa rispondere nel merito dei vari appunti mossi. Il "Non ti curar di loro....""" era relativo alla sua chiamata in causa, più o meno "impertinente" che fosse.

Se a me chiedessero ragione di disguidi organizzativi della gara enduro di PuntaAla (è noto che sono amico degli organizzatori e faccio il commissario da sempre, ma non ho alcuna responsabilità ufficiale) userei ben altro modo per trasmettere questa informazione, quand'anche fossi convinto che la richiesta fosse motivata da questione di cortile. Questione di stile, appunto.
 

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