Io intendevo semplicemente dire che in un mondo dove tutti non vedono l'ora di querelare e chieder danni, leggere cose così forti senza che nessuno dica nulla dovrebbe far riflettere quelli che hanno dubbi sulla veridicità delle affermazioni...
Tranquilli,il mondiale lo vincerà un dopato...
- Creatore Discussione lanetwork
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Io intendevo semplicemente dire che in un mondo dove tutti non vedono l'ora di querelare e chieder danni, leggere cose così forti senza che nessuno dica nulla dovrebbe far riflettere quelli che hanno dubbi sulla veridicità delle affermazioni...
Il problema non è se quello che dice sia vero o no, ma perchè lo dice e continua a dirlo da anni. Se io vado al casinò e mi convinco che le carte son truccate, mi guardo bene dal rientrarci. Se continuo pervicacemente a farmi vuotare le tasche qualcosa non torna.
Tutta la sua "missione" frana miseramente insieme all' illusione è che ci siano corridori "buoni" e "cattivi", onesti e dopati. La verità è ben altra, ad alto livello ci sono quelli che vengono scoperti e quelli che la fanno franca.
Come ho scritto in precedenza, il ciclismo pro è un' attività che viene remunerata con i soldi dei diritti televisivi e degli sponsor, dove contano solo i risultati che si portano a casa, qualunque sia il costo che si deve pagare. Lo sport "vero", dove vigono principi di lealtà e di correttezza, è tutt'altra cosa, e confondere le due cose a mio parere è ingenuo.
Certo, in un mondo ideale nessuno di doperebbe e nessun'altro sarebbe quindi costretto a farlo per competere. Il mondo reale è però un'altra cosa, non dico che sia bello ma negarlo non cambia le cose.
Hai perfettamente ragione...però mi sa che il tuo discorso equivale a ritenersi sconfitti in partenza contro il doping.
Sarò ingenuo, ma secondo me bisogna provarci...
Sconfiggere il doping secondo me è impossibile. Ci sarà sempre il margine per l'additivo, sia per gli interessi economici che spingono gli atleti a fare di tutto pur di sistemarsi, sia perchè la mentalità del doping è pervasiva e va al di là delle gare: in Italia ci sono cira 2,5 milioni di persone che assumono cocaina, e lo fanno per divertimento; per non parlare del consumo incredibile di Viagra/Cialis e simili per scopi ricreativi e non clinici...
Sicuramente il doping può essere limitato, e quanto è accaduto negli ultimi anni lo dimostra: i "fenomeni" sono stati tutti beccati con le mani nella marmellata, il che a mio parere dimostra che gli "ottani" sono calati. Però l'estirpazione no, temo che non sia materialmente possibile.
Si questo me lo conferma anche mio suocero, stradista nonchè grande appassionato di ciclismo e attento osservatore delle gare, mi dice sempre che oggi le salite si fanno "a 2 all'ora" rispetto a qualche anno fa...
Si questo me lo conferma anche mio suocero, stradista nonchè grande appassionato di ciclismo e attento osservatore delle gare, mi dice sempre che oggi le salite si fanno "a 2 all'ora" rispetto a qualche anno fa...
Più che altro è calata la velocità di recupero: chi fa il fenomeno oggi non è in grado di rifarlo domani...
Più che altro è calata la velocità di recupero: chi fa il fenomeno oggi non è in grado di rifarlo domani...
Esatto...infatti quando ci sono 2-3 tapponi di fila sulle prime salite il gruppo è meno "allegro" di prima
Io cmq mi dopo e vado sempre forte
Esatto...infatti quando ci sono 2-3 tapponi di fila sulle prime salite il gruppo è meno "allegro" di prima
Io cmq mi dopo e vado sempre forte
Anch'io assumo di tutto (sabato, prima del salitone, una Tennent's...;.)) ma vado piano come prima
Anch'io assumo di tutto (sabato, prima del salitone, una Tennent's...;.)) ma vado piano come prima
Ti scrivo un PM con gli ingredienti e le dosi giuste, passo e chiudo...torno a far finta di poter andare presto in bici
Sono daccordo con sembola riguardo alla impossibilità di estirpare completamente il doping; la riflessione sui cocainomani l'avevo fatta anche io(non sul forum). Le "sostanze" sono una malattia della nostra società e questa malattia c'è chiaramente anche nello sport; basta guardare nel piccolo per vedere cosa si sparano anche i soli amatori. E non parlo solo di doping vero, che ha costi alti e necessità non alla portata di tutti, ma di roba considerata legale ma comunque al limite ; c'è gente che pur di avere prestazioni migliori è disposta a rovinarsi la salute. Integratori in eccesso, pillole con caffeina e intrugli vari, pur se legali non sono certamente espressione di un comportamento "sano e sportivo" che dovrebbe essere il punto fermo per chi fa sport inteso nel suo vero significato. Il problema è la mancanza di educazione allo sport e all'agonismo sano e consapevole dei limiti: far gare per molti vuol dire vincere o niente e per molti altri lo sport è solo l'agonismo. E' un errore culturale. Se fai crescere dei giovani con questa mentalità è molto facile che, diventando pro, potranno cadere nell'uso di sostanze vietate.
E questo porta a comportamenti sbagliati anche a livelli bassi.
E questo porta a comportamenti sbagliati anche a livelli bassi.
Giusto per mettere un pò di benzina sul fuoco
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/09/30/armstrong_3009.shtml
mmm.... forse la sua era solo una pausa per disintossicarsi
?
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/09/30/armstrong_3009.shtml
mmm.... forse la sua era solo una pausa per disintossicarsi
?
Giusto per mettere un pò di benzina sul fuoco
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/09/30/armstrong_3009.shtml
mmm.... forse la sua era solo una pausa per disintossicarsi
Mah! Su Armstrong anche io mi sono sempre fatto molte domande, naturalmente senza risposta; credo che sia naturale quando vedi una supremazia tanto grande. Ma poi uno pensa anche che lui ha sempre corso solo una corsa, e si è sempre preparato solo per il tour e questo è un aspetto che può in parte giustificare una supremazia simile, se ci sono gambe e fiato.
Pur volendo mantenere sospetti(che nella mia testa mantengo), di fatto, anche in questo caso vedo tanti "probabilmente" che non fanno una prova e un personaggio che fa supposizioni anche gratuite senza dare dimostrazione di ciò che dice. E questo rimane un atteggiamento quantomeno strano; se io "sostengo" qualcosa pubblicamente lo faccio perchè ho visto e sentito qualcosa di illegale e se è così, non ho che da dirlo a chi di dovere:le autorità, non certo al giornalista di turno. Se lo dico al giornalista di turno non faccio altro che mettere sull'avviso chi sta operando nell'illegalità, cioè faccio il suo gioco.
Ma, mi chiedo, perchè uno così moralista si mette a fare il gioco di chi imbroglia?...
DOPING: PIEPOLI 2 VOLTE POSITIVO A TOUR 2008
ROMA - Il corridore italiano Leonardo Piepoli é stato trovato positivo all'Epo di ultima generazione (Cera) per due volte al Tour de France di quest'anno, il 4 ed il 15 luglio. Lo si è appreso in ambienti del ciclismo. La positività di Piepoli, che era compagno di squadra di Riccò nella Saunier Duval, è stata riscontrata nell'ambito di controlli antidoping ulteriori e più approfonditi disposti dalle autorità ciclistiche.
ROMA - Il corridore italiano Leonardo Piepoli é stato trovato positivo all'Epo di ultima generazione (Cera) per due volte al Tour de France di quest'anno, il 4 ed il 15 luglio. Lo si è appreso in ambienti del ciclismo. La positività di Piepoli, che era compagno di squadra di Riccò nella Saunier Duval, è stata riscontrata nell'ambito di controlli antidoping ulteriori e più approfonditi disposti dalle autorità ciclistiche.
Anche Schumacher positivo alla stessa sostanza. sarà contenta la Quick step che ha mandato in pensione Bettini per prendersi uno che mo se becca due anni. Il team manager Lefevre è un fuoriclasse 
ma tutto sto' tempo ci si mette per fare delle analisi?
cioè il tour finisce a luglio ma il podio lo facciamo per natale; giusto il tempo di controllare un paio di cosine!
cioè il tour finisce a luglio ma il podio lo facciamo per natale; giusto il tempo di controllare un paio di cosine!
ma tutto sto' tempo ci si mette per fare delle analisi?
cioè il tour finisce a luglio ma il podio lo facciamo per natale; giusto il tempo di controllare un paio di cosine!
Non è così semplice. Quella sostanza non è così facile trovarla, devono fare una serie di controlli incrociati che richiedono tempo e verifiche. Il bello è che gli assuntori erano convinti che fosse introvabile, e mo stanno cascando nella rete uno ad uno. Si prevedono sviluppi ulteriori. Tutti quelli che a Giro e Tour erano in forma (quelli che sò rimasti dopo Sella, Piepoli, Riccò, Schumacher ecc.ecc.), non dormono sonni tranquilli.