Questo we ho fatto gravity e ho testato per 100 km il dhx3 coil su un terreno molto tecnico e difficile come quello della Val Vigezzo e poi sui sentieri più lisci del Biellese.
Un test fatto a 3/4, in quanto in Vigezzo non avevo riscontri con l'air e pur avendolo in macchina non l'ho rimontato per verificare sul campo le differenze ma la piena comparazione è solo rimandata.
La sensibilità iniziale è decisamente più marcata, il lavoro del carro è ben avvertibile pur pedalando composti e senza affondi cattivi: stando seduto in sella durante la pedalata, l'indicatore del sag ballava del 10% (25/35% di sag), dopodichè l'azione del sistema antisquat entrava con decisione, indurendo la sospensione ma con il ritorno settato per urti high speed l'oscillazione era quasi fastidiosa; con l'air la sospensione con pari sag è più stabile (meno "sensibile"?) ma superato il momento di sag sembra assorbire in maniera meno "progressiva" gli urti di una certa rilevanza rimanendo più morbida fino quasi il finecorsa, probabilmente anche grazie una lavoro di taratura fine del BO che manca al DHX3 coil.
Pur avendo fatto FR in un posto molto ostile e poco biker-friendly, avrei gradito l'azione del PP nei posti più scorrevoli e in fase di trasferimento, così come nel Biellese dove molti tracciati sono praticamente "stone free".
Insomma, l'opzione coil rispetto all'air non è così facile da legare indiscutibilmente il concetto di AM=air e FR=coil, proprio in virtù di un carro nato per far salire la bici senza spaccare le gambe del rider e non per spianare tutto come un bulldozer.
Per chi come me che ricerca ogni espediente per risparmiare watt in salita e in piano mettendoci del proprio in discesa, probabilmente troverà maggior piacere nella risposta dell'air, che alla fine dopo il famoso 30% di sag lavora praticamente uguale al fratello minore a molla come assorbimento sui medi/grandi urti, ma dalla risposta diversa quando si tratta di menare sui pedali per andare a prendere il leprotto di turno o superare lo strappettino intermedio.
Insomma, non si tratta di far cambiare faccia alla bici ma di "addolcirla" sulle piccole asperità senza differenze degne di nota -con l'ammo da me provato, non di pari livello di regolazione sull'ultima parte della corsa- sul 70% di corsa restante.
Sarò ripetitivo, ma IMHO con un DHX5 Air con KC non ci si porrà più la domanda "come cambierebbe la bici se montassi un coil", avendo i vantaggi di entrambi i tipi di ammo.
PS: oggi ho portato a fare il "tagliando" alla bimba: su poco più di 1100 km (escludendo le uscite per commissioni in città) ho contato oltre 90 ore di utilizzo: per questo motivo ho richiesto anche un check alla forca con cambio
olio e controllo visivo dello stato dei parapolvere e materiale "di consumo" interno. Settimana prox vi informerò in merito.
PPS: si avverte anche la disparità di sensibilità iniziale tra la Talas e il coil.. ma solo a basse andature; quando si lascia andare la bici apprezzo molto il fatto che "galleggia" alla grande nei buchi più temibili.