Solitamente il cavallo si prenderebbe con le
scarpe che usi per andare in bici. Poi calcola che l'escursione delle sella la puoi fare in pratica, perchè puoi fare il calcoli e trovare un valore che sarà poi provvisorio visto che può cambiare o con il tipo di scarpa o con il tipo di
fondello più o meno spesso.
Dal momento che moltiplicando per 0.885 andrebbero sottratti 5mm. in quanto noi pedaliamo con pedivelle da 175mm. mentre questa
formula fu fatta per pedivelle da 170mm. puoi non sottrarre questi millimetri ipotizzando lo spessore suola scarpe e tacchette .. che a naso dovrebbero qutare con la suola almeno 1cm.
Quindi ti avanzano 5mm. da provare e/o destinare alla flessione della gamba .. come faccio io... ed a me funziona perfetta.
Ho provato infatti ad aumentare di 5mm. l'altezza sella ma mi trovo male e capisco che la pedalata non e' cosi' fluida come prima.
2. ALTEZZA DELLA SELLA
L’altezza della sella è determinata da molti fattori: altezza del cavallo, lunghezza del
piede, lunghezza della leva della guarnitura, spessore della suola della scarpa,
spessore del pedale. Il classico sistema di misurare l’altezza del cavallo e di
moltiplicarla per un numero fisso (il sistema più comune usa come moltiplicatore
0.885) ha un valore relativo, in quanto non tiene conto delle variabili appena
elencate. Questi moltiplicatori furono determinati molti anni fa per la bici da corsa
strada, ove la lunghezza della guarnitura era la classica da 170 mm e il pedale di tipo
Look, mentre le nostre mtb montano pedali di tipo SPD e, nella maggior parte dei
casi, lunghezze di guarnitura di 175 mm. Poiché lo spessore dei pedali di tipo SPD
può variare dai 12 ai 16 mm (da centro assale ad appoggio suola), mentre un pedale
stradale di tipo Look è alto ben 24 mm, il classico moltiplicatore utilizzato per la bici
da strada porterebbe a una distanza sella-pedali troppo elevata: è ovvio a questo
punto che il classico calcolo valido per le bici da strada non può essere utilizzato per
le mtb.
 Un sistema empirico, ma piuttosto preciso, è il seguente: salire in sella,
agganciare i pedali e, aiutati da un amico che ci mantiene in equilibrio, pedalare
in senso antiorario fino a trovare la posizione ideale sulla sella; estendere
completamente una delle
due gambe, senza spostare
il bacino sulla sella, in
modo che la leva della
guarnitura sia il diretto
prolungamento del tubo
piantone (fig. 2); con
l’altezza di sella corretta, in
questa posizione il
pedale deve essere
orizzontale (parallelo)
rispetto al terreno
(attenzione: il pedale, non
il piede, visto che lo scarpino è sagomato per tenere il piede in posizione naturale
di spinta e non piatto); ripetere con la gamba opposta.
Nel caso in cui le due misurazioni dovessero portare a due diverse altezze di sella,
si può tentare di ovviare al problema, fin dove è possibile, aggiungendo o
togliendo le solette all’interno delle scarpe. Nel caso in cui la differenza di
lunghezza degli arti sia superiore a questa correzione, posizionare la sella
all’altezza della gamba più corta.
Un vantaggio di questo sistema è il comprendere anche la naturale cedevolezza
della sella altrimenti impossibile da valutare a tavolino. Ogni sella, infatti, quando
subisce il peso del ciclista ne assorbe leggermente la forma facendo, di fatto,
abbassare la seduta. Ovviamente ogni modello di sella si comporta in maniera
differente e anche col tempo questa cedevolezza può andare ad aumentare.
Volete invece calcolare l’altezza della sella tenendo conto dell’altezza del cavallo? 7
Consideriamo che la lunghezza della guarnitura sia di 175 millimetri, che l’altezza
del pedale sia di 13 mm e che lo spessore della suola della scarpa (da appoggio
interno del piede a piano di appoggio della tacchetta ) sia di 13 mm.
Misuriamo ora l’altezza del cavallo - A piedi nudi, appoggiati di schiena al
muro, inserite il dorso di un libro di circa 3 cm di spessore nell’inguine, e spingete
verso l’alto comprimendo la zona perineale; scostatevi dal muro lasciando il libro
in posizione, e misurate l’altezza da terra (esempio: 835 mm); la misura trovata
non è quella scheletrica, in quanto tra il libro e le ossa del bacino rimane uno
strato di tessuto muscolare e di pelle, per cui possiamo sommare a questa misura
altri 15 mm (stesso esempio: 835+15 = 850 mm); moltiplicare il risultato della
somma per 0.885
(esempio: 850×0.885 =
725 mm).
Il risultato ottenuto è la
misura che unisce il
centro del bullone di
fissaggio della
guarnitura al centro
anatomico della sella.
Il centro anatomico della
sella, per convenzione, è
un punto che sta a 120
mm dal retro della
sella: marcare con una
penna il centro anatomico della sella e misurare la linea che collega la sua
proiezione al centro del movimento (fig. 3); nel caso in cui la lunghezza della
guarnitura, l’altezza del pedale o della suola siano diverse da quelle convenzionali
utilizzate in questo articolo, occorre aumentare o diminuire l’altezza della
sella conseguentemente.
Volendo calcolare l’altezza del vostro pedale, potete misurare col calibro lo
spessore totale tra gli appoggi cromati degli agganci, e dividere questa misura per
due. La formula non tiene conto della lunghezza del piede: è chiaro infatti che un
piede lungo determina una maggiore altezza di sella, mentre vale il contrario per
un piede corto. Questa formula è stata calcolata per un piede medio, che calza
scarpe di misura 41-42.