Domingosh ha scritto:
Da torino a lì ci vogliono quasi 2 ore d'auto
Eccomi qua, con qualche info et programma ...
considerate che da Cuneo a Sospel ci sono un po' più di 90 km (Cuneo-C. Tenda-Fontan-Sospel) e visto che in Val Roya è meglio non tirare troppo (tante curve+gendarmi bastar#i in agguato), noi normalmente ci impeghiamo un'oretta e mezza ... quindi Dom o ti
attrezzi di teletrasporto o rivedi i tempi
Senza andare a finire nella "zona gara" del giorno dopo, partendo dal Col de Brouis abbiamo tre belle discese a disposizione, tutte con alcuni tratti in comune: sentiero n. 6, sentiero n. 7 (quelli di TMB) e il "sentiero dell'oliata" - per l'origine del nome vedete
http://www.vipergroup.it/p78/index.htm
Non potendo farne più di due in un giorno (sto parlando di discese e non metto in discussione la vostra virilità), noi viperotti saremmo propensi per il n. 6 su Sospel e per quello "dell'oliata" su Fanghetto in Val Roya.
Il n. 6, partendo dal Col de Brouis inizia con un brevissima risalita su sterrata per poi scendere alla croce celtica dove normalmente si provvede alla "scafandratura". Di qui si prende un divertente sentierino che intersecando più volte la rotabile (saltelli/droppini) porta al famigerato droppodromo. Sempre su sentiero si continua scendere, sfruttando brevi tratti di sterrata fino all'asfalto di Piena Alta. Un breve tratto bitumato e di nuovo giù prima su sterrata, poi su sentierino incassato tra gli ulivi di St. Jerome (se vedete un tipo vestito di bianco che vi viene incontro con una mano alzata ... non si tratta di una visione mistica bensì del solito monsieur che raccoglie le olive). Dopo una lunga e veloce discesa si arriva all'asfalto di Olivetta, su cui si scende un tratto in direzione di Sospel. Dopo il ponte romano, si prende a sx un sentierino infido e sassoso che porta verso il giardino botanico: qui bisogna far girare i pedali e davanti ad una serie di tornantini in salita ... spingere! Finita la brevissima faticaccia si arriva all' "ispiration point" da cui si gode un panorama "vertiginoso" sul fiume sottostante. Si ricomincia a scendere sempre su sentierino roccioso e sassoso, con un occhio d'attenzione al "sinistro" vuoto laterale ... e via, singletrek fino al livello del fiume. Qui inizia un tratto "mangia e bevi" in cui c'è da spedalazzare, con tratti in piano alternati a discesine e salitelle. Si arriva così al casello ferroviario dove dopo una breve risalita si ritrova l'asfalto con cui si raggiungono le macchine.
Il "sentiero dell'oliata" ha in comune con il n. 6 tutto il tratto fino all'asfalto di Piena Alta. Si scende in direzione del paese e al suo ingresso, si prende un sentierino che sale (pochissimo) fino all'inizio di un piccolo "canyon" dal fondo molto free...abile. Di qui inizia la discesa "libidinosa" con un lungo traverso in costa alla montagna con tratti mooolto esposti. Dopo un bel lastrone di roccia (da fare solo se è asciutto) inizia una lunga serie di tornantini ... da far venire quasi la nausea. Si arriva così a livello del Roya trovando la bitumata Cuneo- Xxmiglia (in prossimità della vecchia frontiera italiana di Fanghetto).
N.B. Visto che stiamo tentando di convincere anche qualche ns viperotto escursionista a venire (e l'invito è rivolto anche ai forumendoli più tranquilli, magari "un attimo impressionati" da questa masnada di esagitati) vorrei sottilineare che questi due percorsi permettono alcune varianti, evitando i pezzi troppo "hard" dove chi non è particolarmente attratto dal free può divertirsi senza patemi.
Il programma potrebbe essere questo
- Rirovo ore 9,30: puntuali su Col de Brouis (879 mt.) - noi cercheremo di anticiparvi andando già a depositare un'auto (o +) a Fanghetto in Val Roya.
- si scaricano tutte le mtb e gli autisti vanno a parcheggiare più auto possibili giù a Sospel
- ore 10,30: inizio tracciato n. 6 (Descende de la frontiere -15 km), arrivo fondovalle si carica tutto sui mezzi e si torna sul colle. Segue pantagruelica sbaffatoria con adeguato numero di "bute"e cazzeggiamenti vari (sono ammessi rutti e quant ...altro).
- ore 14,00: inizio sentiero dell'oliata: dopo il tratto in comune con il n. 6 ... giù a palla, praticamente tutta in single
trek, con sassoni, tornantini bastardi e tutto quanto fa mooolto free. Finito il piacere ... si caricano gli autisti su mezzo/i lasciato/i a Fanghetto e si ritorna a recuperare le macchine sul C. de Brouis.
- Con tutte le vetture si torna a Fanghetto, si fanno i bagagli ... baci e abbracci, stanchi ma felici della bella giornata trascorsa!
Può andar bene? Fatemi sapere. Inutile dire che sarà necessario darci una bella contata (biker/auto) già al venerdì in modo che non rimanga nessuno a piedi durante i recuperi!!!
Ciao, Rooby
P.S. Questa è una cartina sommaria della zona, tanto per rendere l'idea :-?