Ognuna ha 1,2V e se ne colleghiamo 5 in PARALLELO abbiamo 1,2 x 5 = 6V (il voltaggio dei faretti Sigma). Gli ah rimangono gli stessi e otteniamo una batteria da 10ah (10000 mah) dal peso di 820gr (irraggiungibile con le normali batterie al piombo gel che è 50 gr in più della batteria al piombo da 3,2 ah di serie).
No!!!! Le batterie vanno in serie!!!!
Per quanto riguarda il caricabatterie, devi prenderne uno a corrente costante.
Per quelle al piombo a tensione costante , per le Ni-Cd e Ni-Mh a corrente costante.
La corrente di carica puo' essere da 1/10 della carica nominale (in questo caso di 10000 mA) ad 1/5 , il tempo di carica sara' nel primo caso 10 h +10%(1 ora) , nel secondo 5h +10%(1/2 ora).
Di conseguenza devi trovare un caricabatterie in grado di erogare da 1000 a 2000 mA costanti con una tensione superiore ai 6V (non troppo se no le batterie dissiperanno in calore tutto l'eccesso di tensione).
Una soluzione valida e' trovare un alimentatore regolabile che fornisca almeno 1000 mA ed utilizzare un integrato LM317:
http://www.electronics-lab.com/articles/LM317/LM117.pdf
A pag 16 del data sheet trovi il circuito "1A current regulator" : al V IN dovrai collegare l'uscita dell'alimentatore (almeno 8V perche' l'integrato te ne mangia 1,5) , mentre come LOAD dovrai collegare il tuo pacco batterie.
Se metti una resistenza regolabile puoi anche regolare la corrente in uscita.
Con 3 euro compri tutti i componenti , io ho fatto una cosa simile per caricare un pacco batterie da 4,5 V e funziona bene.
Anche se non sei esperto di elettronica dovresti riuscirci.
Il mecca