tecnica del salto

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Walks-Astray

Biker grossissimus
21/8/05
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www.imperialcollege.ac.uk
se la tiravi su con i pedali... male malissimo! : D

beh, almeno ora con i flat impari veramente come si fa un ollie

in realta' non e' importante per affrontare un salto, a meno che te non voglia usare tecniche strane come il pre-jumping
(non e' bene fare un vero ollie prima di un drop, tranne casi particolari... al massimo si puo' tirare un po' su l'anteriore, e di solito nemmeno quello)

cmq l'ollie e' utile in generale per tanti piccoli ostacoli che si trovano lungo le piste quindi... buon divertimento! : )
 

Steen

Biker superis
22/7/03
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IURS-Brèsa
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la bike è una stinky con una 66 con regolazione alla compressione e al ritorno, la vf2 per intendeci.
tutto sommato credo sia piuttosto massiccia la forca..come la bike del resto..
ragazzi che erano sul posto m'hanno consigliato di provare a prendere leggermente piu piano il salto, forse per evitare come dice walk che mi scomponi prima dell'atterraggio?!
 

Walks-Astray

Biker grossissimus
21/8/05
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gia', buona idea... tral'altro com'e' che ci si arriva in curva a quel drop? non e' tanto bello...
piu' che prenderlo piano, devi prenderlo in modo da arrivarci completamente diritto e in equilibrio, senza momenti angolari, forze centrifughe e pieghe varie
 
la bike è una stinky con una 66 con regolazione alla compressione e al ritorno, la vf2 per intendeci.
tutto sommato credo sia piuttosto massiccia la forca..come la bike del resto..
ragazzi che erano sul posto m'hanno consigliato di provare a prendere leggermente piu piano il salto, forse per evitare come dice walk che mi scomponi prima dell'atterraggio?!

a me sembra che arrivi giù tropo col post e che di conseguenza vieni fiondato giù col davanti...poi stando morbido con le braccia il gioco è fatto...ma sembra anche che nell ultima parte hai staccato un piede, come x cercare di equilibrarti meglio...boh
 

DROPPONE!

Biker serius
15/1/07
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Sassari
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Barbapapà;1215103 ha scritto:
Io avevo il tuo stesso problema!
Facevo tutto con i pedali agganciati perchè pensavo di essere più sicuro, un tutt'uno con la bike insomma.
Poi l'amico Tano, dopo avermi preso ben bene per il c@@o, mi ha consigliato di provare con i flat e, visto che fido di lui, ho provato.
Mi sono ammazzato di video guardando a rallentatore la posizione dei piedi dei bikers nelle varie evoluzioni, così, proprio per non cominiciare del tutto impreparato.
Le prime 2 uscite non mi sentivo a mio agio, ma era solo apparenza perchè i piedi non si staccavano dai pedali.
Il risultato è che ora con i flat oso decisamente di più perchè in caso di pericolo lancio via la bici senza il terrore di tirarmela dietro.
Provare non costa nulla, io ho preso un paio di pedali marchiati Kona, usati, a 15€ ... prova anche tu, al massimo butti 10-15€.

Se il disconso ti interessa, sul Forum ci sono topic dedicati. o-o


Approvo pienamente!! gli sganci rapidi sono per i folli o per i supermegaprofessionisti!:balla-co:
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
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Bike
Cube Stereo 29
.....gli sganci rapidi sono per i folli o per i supermegaprofessionisti!:balla-co:

Considerando che al manicomio non mi ci hanno ancora portato, e come me la maggior parte di quelli che utilizzano gli SPD, ti ringrazio a nome della categoria per il complimento :-) .

PS: gli sganci rapidi sono per chi li sa utilizzare con una certa dimestichezza e sono validi anche su terreni particolarmente tecnici purchè non affrontati con la filosofia del "o la va o la spacca". In quest'ultimo caso preferisco anch'io i flat.
 

biker_simone

Biker grossissimus
31/1/05
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Considerando che al manicomio non mi ci hanno ancora portato, e come me la maggior parte di quelli che utilizzano gli SPD, ti ringrazio a nome della categoria per il complimento :-) .

PS: gli sganci rapidi sono per chi li sa utilizzare con una certa dimestichezza e sono validi anche su terreni particolarmente tecnici purchè non affrontati con la filosofia del "o la va o la spacca". In quest'ultimo caso preferisco anch'io i flat.

No muldox, noi siamo supermegaprofessionisti:mrgreen:
 

giu

Biker popularis
28/4/03
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Piacenza
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Sono meno che un novellino, ho visto il video con la spiegazione di un bunny hop, quello che non capisco è come il posteriore possa salire cos' tanto, come se fosse risucchiato, capisco affondare la forcella per avere una sorta di rincorsa, capisco spostare in avanti il corpo mentre la ruota davanti è impennata, ma poi anche se richiudo le gambe il posteriore come fa a venirmi dietro?
Grazie
 

Walks-Astray

Biker grossissimus
21/8/05
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allora, dimentica le sospensioni, non aiutano ma danno solo noia... la bici non viene su perche' viene spinta dal ritorno delle molle!

il mistero e' presto spiegato: quando te tiri su la bici con le braccia, non stai tirando solo il manubrio e/o la ruota davanti... stai applicando una forza a tutta la bici
normalmente, tipo quando impenni, stai piantato giu' con i piedi, e quindi si solleva solo la ruota davanti
ma se te non fai resistenza con le gambe, ovvero le tiri su, mentre tiri su anche con le braccia, cosa succede? che nessuna parte della bici incontra resistenza alla forza "tirante" che applichi con le braccia
di conseguenza la bici sale

poi per farla salire meglio si usa la tecnica particolare del bunnyhop (o ollie chedirsivoglia), ovvero prima tiri su con le braccia, poi sollevi anche le gambe (mentre le braccia continuano a tirar su) e la bici viene su...

spostare in avanti il corpo serve a facilitare il movimento quando si usano bici scomode e pesanti, ed e' un trucchetto per farti alzare le gambe senza che tu te ne renda conto
 

DanTheMan

Biker tremendus
10/1/06
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..e dato che credo di averne molto bisogno, chiedo a voi qualche consiglio.
dov'è che sbaglio??
questo salto l'ho provato 4 volte, 2 son caduto, 1 l'ho chiuso non so come, e una volta l'ho chiuso rischiando ancora che l'anteriore mi partisse.
si accettano consigli e bacchettamenti!
grazie
o-o
http://www.youtube.com/watch?v=nLFgxEWipSg




Parti bene, lo stacco è buono, arrivi a metà drop nella giusta posizione e poi ti blocchi. Da metà in poi ti irrigidisci troppo con il busto, questo ti fa aprire in aria rischiando di sbilanciarti molto più facilmente. Se guardi il fotogramma poco prima dellì atterraggio ti accorgi che sei completamente aperto, le gambe e le braccia sono praticamente dritte e sei lontano km dalla biga. Questo fa si che quando atterri stressi la biga più del dovuto e sopratutto prendi una frustata al corpo micidiale (per non parlare dell'effetto molla che si genera tra sospensione meccanica e sospensione braccia/gambe. In pratica la biga finisce di ammortizzare e le sospensioni si estendono mentre tu ancora stai comprimendo braccia e gambe, risultato = un bel volo a faccia avanti. L' atterraggio deve essere sincronizzato e tutte le sospensioni devono lavorare all' unisono).
Tutto questo succede quando non si ha molta confidenza con l' aria o con il salto in particolare.
Una buona posizione in aria ti permette nel 90% delle volte di fare un buon atterraggio, il "trucco" sta nel non distendersi troppo presto, mantenere una posizione raccolta e ammortizzare bene con braccia e gambe preparandosi all' impatto.
 

giu

Biker popularis
28/4/03
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Piacenza
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Grazie Walks Astray, ho capito cosa intendi, proverò a farlo, fin'ora legavo il concetto di ruota alzata ad un'altra che stesse a terra per motivi di fisica, faccio fatica a coniugare le leggi fisica al risultato pratico, ma evidente che è così.
Ciao
 

Steen

Biker superis
22/7/03
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IURS-Brèsa
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Parti bene, lo stacco è buono, arrivi a metà drop nella giusta posizione e poi ti blocchi. Da metà in poi ti irrigidisci troppo con il busto, questo ti fa aprire in aria rischiando di sbilanciarti molto più facilmente. Se guardi il fotogramma poco prima dellì atterraggio ti accorgi che sei completamente aperto, le gambe e le braccia sono praticamente dritte e sei lontano km dalla biga. Questo fa si che quando atterri stressi la biga più del dovuto e sopratutto prendi una frustata al corpo micidiale (per non parlare dell'effetto molla che si genera tra sospensione meccanica e sospensione braccia/gambe. In pratica la biga finisce di ammortizzare e le sospensioni si estendono mentre tu ancora stai comprimendo braccia e gambe, risultato = un bel volo a faccia avanti. L' atterraggio deve essere sincronizzato e tutte le sospensioni devono lavorare all' unisono).
Tutto questo succede quando non si ha molta confidenza con l' aria o con il salto in particolare.
Una buona posizione in aria ti permette nel 90% delle volte di fare un buon atterraggio, il "trucco" sta nel non distendersi troppo presto, mantenere una posizione raccolta e ammortizzare bene con braccia e gambe preparandosi all' impatto.
quindi mi dici di mantenere la posizione iniziale con gambe leggermente piegate e corpo leggermente arretrato, anche nella fase di atterraggio.
quello che mi hai fatto notare mi succede anche in salti piu piccoli e lenti, dove molto spesso vado "distendermi in verticale" facendo si che la maggior parte delle volte atterro con la ruota posteriore.
ma restando troppo arretrati col corpo, non c'è il rischio che in fase di atterraggio l'anteriore si alleggerisca troppo con conseguente perdita di controllo della bike?
 

DanTheMan

Biker tremendus
10/1/06
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quindi mi dici di mantenere la posizione iniziale con gambe leggermente piegate e corpo leggermente arretrato, anche nella fase di atterraggio.
quello che mi hai fatto notare mi succede anche in salti piu piccoli e lenti, dove molto spesso vado "distendermi in verticale" facendo si che la maggior parte delle volte atterro con la ruota posteriore.
ma restando troppo arretrati col corpo, non c'è il rischio che in fase di atterraggio l'anteriore si alleggerisca troppo con conseguente perdita di controllo della bike?

No, non è la posizione iniziale quella giusta, tu con il corpo devi seguire la traiettoria del Drop/Salto, quindi la posizione cambia a seconda della fase aerea che stai affrontando.
Nel video che hai postato si vede che ad un certo punto ti apri (ti irrigidisci col busto e quindi tu stai fermo e la bici continua a scendere), finche sono drop da 2-3 metri ti potresti salvare, ma quando i metri cominciano ad essere parecchi arrivi al punto di perderti la bici da sotto i piedi e quindi cadere.
Ricordati che sei tu che devi controllare la bici e non il contrario.
Il metodo giusto per atterrare dai drop (non in stile Dh) è a ruote pari, e la distensione avviene solo nell' ultimo tratto della traiettoria aerea (dipende poi dal salto, un drop da 10 metri richiede una distensione maggiore di uno da 2, ma l' importante e non stare con braccia e gambe tese).
Il mio consiglio (almeno da quel video) è di fare un passettino indietro, allenarti su un drop più piccolo affinare la tecnica e poi riprovare su quello grosso.
E ricorda nelle rincorse sbaglia sempre sul più veloce che sul più piano, è meglio rotolare via che cadere come un sacco di patate.
 

giusecab

Biker assatanatus
5/8/06
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firenze
www.giuseppecabras.it
Barbapapà;1202030 ha scritto:
Beh, salto dice tutto e dice niente.
Drop. gobba, rampa, ecc ... ce n'è di roba.
Le tecniche non sono proprio le stesse.
Forse mi ripeterò perchè effettivamente ci sono già altri topc simili, però qualche consiglio provo a dartelo.
Naturalmente i consigli sono DEL TUTTO PERSONALI e non sono magari il massimo, però io mi ci sono trovato bene.

3 consigli pratici:
1°: vincere la paura. Il salto incute timore, è normale, e la paura ci fa sbagliare.
2°: non cercare di fare subito drop da 3 metri! Ci vuole tempo, allenamento, costanza e qualche caduta.
3°: per questo protezioni e casco OBBLIGATORIE!!!
Fa fiko saltare senza protezioni, ma lascialo fare ai PRO ... non è molto fiko farsi male, invece.

Prima di tutto cercati uno spot dove ci sia qualche saltino naturale, qualche pietra, murettino, qualcosa di non molto alto, non so, 30-40 cm e comunque copiabile; possibilmente senza alberi o sassi intorno che potrebbero far male in caso di caduta, e che ci siano vie di fuga.
Ah, che l'atterraggio sia con una pendenza magiore dello stacco ... atterrare sul piatto fa male alla bici e alle articolazioni!
Cominci col copiare l'ostacolo e mano a mano aumenti la velocità fino a saltarlo del tutto.
Sulla posizione in volo ci sono un sacco di teorie.
Io tendenzialmente tengo il peso spostato sul posteriore e prima dello stacco tiro leggermente il manubrio con le braccia .... è perchè ho paura di ribaltarmi in avanti, però meglio non essere il massimo dal punto dello stile che battere una bella facciata.
L'ideale è atterrare con entrambe le ruote, però se così non fosse io tendenzialmente preferisco atterrare prima col posteriore e poi con l'anteriore.
Anche qui ho già ricevuto un sacco di critiche, però sinceramente l'atterraggio sull'anteriore lo vedo un pò "ballerino".
Altra cosa: all'inizio cercavo di saltare togliendo le dita dei freni perchè involontariamente in volo di istinto frenavo e portavo quindi il peso del corpo in avanti ... impuntata assicurata!
Col tempo ho imparato poi a tenere le dita sui freni e a usarli solo se necessario.
A forza di provare e riprovare sarai tu a capire come ti trovi meglio posizionato sulla biga: tutto avanti (non credo), centrato (non male), sul posteriore (in sicurezza), ecc.

Una volta che prendi confidenza con il saltino di 30 cm ti cerchi quello da 50 cm, poi quello da 1 metro, poi il droppettino da un metro e mezzo, poi il drop da 2 metri, poi una bella rampa da dirt, e così via.
Come vedi, STEP BY STEP. Ci vuole tempo e prove su prove.

Spero di non averti dato consigli troppo banali, ma da come hai iniziato il topic immagino che tu sia alle prime armi.

Buon divertimento. :-?

i salti li fai con la foxy?
g.
 

Federico FVG

Biker forumensus
7/6/06
2.227
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Spilimbergo (PN) - Friuli V.G.
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Bike
Specy Stumpjumper FSR EVO 29" m.y. 2013
ah ecco mi pareva una cosa che pensavo di avere consolidato era che bisogna arrivare sempre più veloci di quel che si pensa!!! nel senso che bisogna superare la paura di arrivare veloci al salto, che se si prende tropo piano si sbaglia inevitabilmente...

Cmq la storia dell'atterraggio di anteriore non la sapevo.. devo dire che l'ho fatto molte volte per caso, ma pensavo di sbagliare!! immagino però che si possa fare solo con atterraggio in dicesa, perchè sul piano si prendono certe stecche!!


Uffa io ho distrutto di nuovo il forcellino atterrando male l'altro giorno... che paccooo!!!!!!!!!! ma imparerò, mi sono costruito 2 salti niente male a casa!
 

franc 1

Biker marathonensis
30/3/07
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terni, italy
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ah ecco mi pareva una cosa che pensavo di avere consolidato era che bisogna arrivare sempre più veloci di quel che si pensa!!! nel senso che bisogna superare la paura di arrivare veloci al salto, che se si prende tropo piano si sbaglia inevitabilmente...

Cmq la storia dell'atterraggio di anteriore non la sapevo.. devo dire che l'ho fatto molte volte per caso, ma pensavo di sbagliare!! immagino però che si possa fare solo con atterraggio in dicesa, perchè sul piano si prendono certe stecche!!


Uffa io ho distrutto di nuovo il forcellino atterrando male l'altro giorno... che paccooo!!!!!!!!!! ma imparerò, mi sono costruito 2 salti niente male a casa!
sulla teoria della velocità ho qualche dubbio...

l'anno scorso avevo costruito un doppio in discesa molto spettacolare con entrata nel bosco sotto un ramo...

lo preso troppo forte e la bici a continuato e io sono rimasto attaccato li come sui cartoons!!!
 

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