Superenduro: Sestri Levante colpisce nel segno ed è ancora Karim Amour sul gradino più alto del podio

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Biker grossissimus
30/9/07
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Genova
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IN gara i falsi piani e in trasf le salite di zig metri di dislivello??? di più i falsi piani...mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto di più!!! Prova e mi dirai:celopiùg:
e po cosa vuoi togliere 5 minuti, e cosa cambia che se hai un problema rischi solo di avere più ritirati - ritardatari... 10, cominci a tagliare fuori almeno 150 iscritti, 15 almeno 250, 20 la gara diventa arrivare in tempo ai trasferimenti e non le ps... 25 corrono solo 1 primi 3... 30, chiamiamo contador e absalon... non sò a che pro vi stanno così sull'annima sti 5.10 minutit in più...tra l'altro per alcuni senza aver MAI corso...

esagerato...gli iscritti al superenduro non sono mica tutte persone ale prime armi...
togliendo 10 minuti forse possono arrivare in ritardo 10/15 persone,le stesse ed uniche che son qui sul forum a lamentarsi dei tempi di risalita stretti o poco abbondanti.
 

-Ghiglio-

Biker cesareus
13/7/09
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3
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Puncrou
www.fratellighigliani.it
Ho fatto le prime due gare, purtroppo un infortunio al ginocchio mi ha tenuto lontano da Sestri:-(
Dico la mia, premettendo che sono state le prime gare in bici della mia vita e non sono certo uno scalatore:
Trasferimenti ESAGERATAMENTE lunghi...si parlava infatti, con alcuni partecipanti, di accorciare i tempi, in modo, come dice Marco, che la gara si faccia anche in salita, magari non cronometrando il trasferimento ma semplicemente dando, come ora accade, le penalità ai ritardatari.
Tempo trasferimento + corto = penalità per chi va piano in salita...
Nelle due gare a cui ho partecipato per prendere le penalità in salita o avevi un problema meccanico grave o dovevi venir su con un risciò con le 4 gomme a terra...:smile:

Amici che l'hanno fatta mi hanno detto che a Sestri i trasferimenti sono stati un po' più duri ma sono comunque tutti stati dentro ai tempi.:celopiùg:
 
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david_jcd

Redazione
11/8/05
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Fortezza (BZ)
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Tu sai cos'è la Superenduro? Leggi il regolamento... poi io non critico la SE ma chi dice che è una DH mascherate...mai fatto DH??? LEggete e documentatevi prima di parlare a vanvarea...non se ne può più gente com HERO che è EROE e FENOMENO ma non è di aiuto per nessuno, anzi disturba, e di gente che parla a caso senza aver mai corso, letto regolamenti o partecipato a gare...
Premesso che il regolamento l'ho letto ma non ho mai partecipato ad una gara, capirai anche tu che non bisogna gareggiare in dh nè in SE per poter distinguere tra salita e "falsopiano in lieve discesa".
 
T

teoDH

Ospite
Fatto è che la SE si vince in discesa. Punto.

E meno male... di granfondo e gare di XC ce ne sono già fin troppe...
Il SE è una disciplina gravity, l'unica differenza è che si risale in bici e non in seggiovia, D'altronde l'essenza stessa dell'Enduro, anche in moto, è la prova speciale... in moto si apre la manetta, in bici si scende a bomba...

Sotto questo aspetto, il SuperEnduro italiano è quello, insieme alle Avalanche francesi, che più riprende il concetto madre dell'enduro classico...
 
T

teoDH

Ospite
Nella DH l'Italia non è di certo a pari livello, e il SE è discesa.

E risottolineo la domanda... perchè?
E ancora, mentre nella DH pura ci può essere la scusante che a parte PILA di piste da DH serie su cui allenarsi in italia non ce ne sono, e non mi stupisco che se uno che ha tempo di girare chessò, a Fort William, un giorno e mezzo prima di fare la manche, al posto di atleti che vanno la magari 30 volte in un anno, se le buschi, quando vedo uno che dalla francia pur non essendo un campione in DH (probabilmente Amour a una gara di coppa manco si qualificherebbe), viene a bastonare gente che gira su quei percorsi molto spesso, mi rendo conto che evidentemente c'è qualcosa che non quadra...
 

udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
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Non ci piglio? Ma hai capito quello che ho scritto o hai bisogno dei quadretti?
Ho semplicemente detto che secondo me (secondo me) una SE sarebbe più enduro nel senso stretto del termine se anche la salita fosse cronometrata e ponderata, in modo da darle lo stesso (o magari un po' meno) peso della discesa.

Capito? E non vernirmi a dire che i tratti in falsopiano contino come una salita di zig metri di dislivello.

io e l' ottavo classificatosi ai mondiali mtb di bromont nel "92 abbiamo fatto notte su questa

discussione: abbiamo convenuto che avevamo fame e che in mezzo a tutto il fumo non

abbiamo visto l'arrosto.

ma va bene così
 

lagoz

Biker forumensus
24/11/04
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E risottolineo la domanda... perchè?
E ancora, mentre nella DH pura ci può essere la scusante che a parte PILA di piste da DH serie su cui allenarsi in italia non ce ne sono, e non mi stupisco che se uno che ha tempo di girare chessò, a Fort William, un giorno e mezzo prima di fare la manche, al posto di atleti che vanno la magari 30 volte in un anno, se le buschi, quando vedo uno che dalla francia pur non essendo un campione in DH (probabilmente Amour a una gara di coppa manco si qualificherebbe), viene a bastonare gente che gira su quei percorsi molto spesso, mi rendo conto che evidentemente c'è qualcosa che non quadra...

...Cerco di capire il concetto ma, onestamente, faccio fatica a capire il tuo modo di esprimerti.
I professori di lettere consigliano frasi corte...
Ciao!
 
Ragazzi,

Come uno dei primi che ha seguito l'Enduro, devo necessariamente dire la mia e ho la presunzione di poterlo fare a testa alta, senza mezzi termini e dicendo esattamente quello che penso, e che tutto sommao sono certo pensano molti dei top rider con i quali spesso scambiamo opinioni.

Molti di voi parlano di enduro e non hanno mai provato a fare una gara.
Parlano di di DH e non hanno mai fatto una gara.
Commentano, giudicano, esprimono pareri del tutto discutibili e non hanno mai preso parte ad una gara di queste discipline "sorelle".

Parlano di come andrebbero gestiti i tempi di risalita e non hanno mai provato a fare il giro di una gara, rimanendo nei tempi e affrontando le speciali come vanno affrontate in ottica agonistica (perchè di questo parliamo, non di shopping).

Molti di voi considerano i tempi di risalita non pensando all'impegno fisico di una speciale come Supermimosa fatta ad alti livelli che è diverso da farla per divertirsi e farsi una bella raidata.

Ma lo scopo dell'enduro non è di replicare una granfondo con bici da 15 kg, bensì di creare un impegno globale che è un mix di impegno fisico generale (il giro, le 5 ore in bici, l'accumulo di acido lattico dopo 4-5-6 speciali), di prestazione fisico-tecnica nelle speciali.

Secondo me alcuni di voi che scrivono tante belle parole non capiscono che guidare al limite, su Supermimosa o su Sant'Anna, su parti tecniche (affrontate a certe velocità su bici da Enduro magari su gomme da 2.1) dopo 5 minuti di fuori soglia, non è del tutto banale. Non è da meno rispetto a fare una bella salita tirata con una bici da XC. Un pò come dire che i 100mt sono meno impegnativi dei 5000mt.

Ognuno al suo livello può provare cosa vuol dire davvero, in termini di impegno fisico, non concedendosi il minimo respiro, il minimo riposo, non permettendosi di sedersi se può alzarsi sui pedali a spingere oppure non permettendosi di cambiare una linea perchè in prova la faceva da riposato ma in gara da stanco è più impegnativa è difficile: se vuoi andare forte devi farla e devi porti in condizione di arrivare lì e farla... senza compromessi, anche dopo 6 minuti.

Prima di parlare dovreste provare questo e allora, forse, comincerete a capire e smettereste di pigiare i tasti tanto per dire qualcosa.
Quando esci da 300 mt di falsopiano (si, è solo falsopiano) e sei fuorisoglia, ti metti su una parte guidata dove devi pennellare, guidare al limite, ollare, schiacciare.... a volte ti verrebbe da mollare... perchè non hai più energie... e devi trovare la forza di continuare... non solo.... anche di recuperare, oppure vai a passeggio e allora è un altro discorso... perchè puoi permettertelo anche da stanco.

A chi dice che è DH...non è nemmeno DH, e (se permettete) parlo con cognizione di causa, contrariamente a qualcuno di voi che la DH non sa cosa sia: per fare DH (intesa come sport) non basta andare in discesa con una bici da 200mm.

DH ed Enduro sono due discipline diverse. Una con determinate difficoltà (più tecniche), una con altre (mix)

In DH hai una prestazione molto più intensa, di un livello tecnico superiore,mezzi superiori, conosci i percorsi a menadito.
In Enduro devi guidare più stanco, puoi non ricordare perfettamente i percorsi devi fare scelte di compromesso perchè ogni speciale può richiedere scelte tecniche diverse ma ne puoi fare solo una.

In DH mai o molto raramente ti trovi a guidare davvero stanco, è più esplosiva come prestazione.
In Enduro devi riuscire a recuperare anche mentre guidi forte perchè poi hai uno sprint di 300-400 mt (chi ha fatto Punta Ala ricorderà cosa comportavano per cuore e polmoni gli strappi a metà) per poi dover trovare la forza e la motivazione di rialzarti in piedi e guidare forte per altri 3 minuti.

Invito coloro che sputano sentenze e elargiscono teorie a venire a provare a fare una gara. Da dove si posizioneranno, forse, potrà parzialmente dipendere anche la facilità e l'autorità con cui commentano e giudicano certi aspetti.

Senza rancore, solo un punto di vista di chi inizia ad essere un pò stufo di leggere certe cose e vuole dire la sua.

L'enduro è una disciplina gravty, quindi è sacrosanto che premi la tecnica di guida, condita di un impegno globale (trasferimenti + speciali) e che richiede/premia stili anche molto diversi.

Non è solo chi pedala di più o chi pedala più forte.
E' chi trova la miglior chiave di lettura del terreno, chi fà le scelte tecniche più giuste, anche la gestione delle energie durante la speciale è fondamentale, nonchè, per finire, imparare a guidare forte con la bici da 160.

Che poi un Milivinti vada forte con una Prophet non significa nulla. Sulle qualità di Marco, come di tutti i discesisti forti, non si discute...tutti i forti in DH poi sono anche degli atleti, quindi dinuovo sono all'altezza della situazione, sono il primo a sostenerlo da sempre.

Essendo il Superenduro una disciplina gravity, in linea generale, il discesista con esperienza e ben preparato è il miglior candidato a fare bene.

Non c'è niente di scandaloso e non credo che nemmeno stringendo i tempi di risalita, al di là di scoraggiare buona parte di coloro che vengono per divertirsi, cambierà la musica nei prossimi anni.

ANDREA BRUNO
 

andre77

Biker perfektus
12/2/08
2.994
17
0
Verbania
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santa cruz hightower; ss spritz..
ringrazio Andrea per questa analisi completa e corretta sotto ogni punto di vista.

Complimenti.
 

BeerMaster

Biker immensus
24/1/07
8.072
-47
0
Torino
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Una con le ruote
...

Secondo me alcuni di voi che scrivono tante belle parole non capiscono che guidare al limite, su Supermimosa o su Sant'Anna, su parti tecniche (affrontate a certe velocità su bici da Enduro magari su gomme da 2.1) dopo 5 minuti di fuori soglia, non è del tutto banale. Non è da meno rispetto a fare una bella salita tirata con una bici da XC. Un pò come dire che i 100mt sono meno impegnativi dei 5000mt.

Ognuno al suo livello può provare cosa vuol dire davvero, in termini di impegno fisico, non concedendosi il minimo respiro, il minimo riposo, non permettendosi di sedersi se può alzarsi sui pedali a spingere oppure non permettendosi di cambiare una linea perchè in prova la faceva da riposato ma in gara da stanco è più impegnativa è difficile: se vuoi andare forte devi farla e devi porti in condizione di arrivare lì e farla... senza compromessi, anche dopo 6 minuti.

Prima di parlare dovreste provare questo e allora, forse, comincerete a capire e smettereste di pigiare i tasti tanto per dire qualcosa.
Quando esci da 300 mt di falsopiano (si, è solo falsopiano) e sei fuorisoglia, ti metti su una parte guidata dove devi pennellare, guidare al limite, ollare, schiacciare.... a volte ti verrebbe da mollare... perchè non hai più energie... e devi trovare la forza di continuare... non solo.... anche di recuperare, oppure vai a passeggio e allora è un altro discorso... perchè puoi permettertelo anche da stanco.


...

In Enduro devi riuscire a recuperare anche mentre guidi forte perchè poi hai uno sprint di 300-400 mt (chi ha fatto Punta Ala ricorderà cosa comportavano per cuore e polmoni gli strappi a metà) per poi dover trovare la forza e la motivazione di rialzarti in piedi e guidare forte per altri 3 minuti.

...

ANDREA BRUNO

È un piacere poterti leggere. Quando scrivi qualcosa, e non lo fai spesso, lo fai prendendoti il tuo tempo e soppesando le parole. Lo si percepisce chiaramente, come si percepisce la passione che ti spinge. Hai descritto in maniera impeccabile quello che è il nostro sport e lo me hai fatto amare più di quanto già non lo facessi! Grazie di cuore!
 

alcos

Biker tremendus
24/4/09
1.362
94
0
Bassano del Grappa
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Troppe e troppo poche
Ragazzi,
....

Invito coloro che sputano sentenze e elargiscono teorie a venire a provare a fare una gara. Da dove si posizioneranno, forse, potrà parzialmente dipendere anche la facilità e l'autorità con cui commentano e giudicano certi aspetti.

ANDREA BRUNO

Bravo Andrea e un grazie di cuore per queste tue parole...non faccio gare ma condivido in toto il tuo pensiero...
l'italica abitudine di parlare/sparlare di sport invece che farlo sta mettendo piede anche nel forum...:medita:
 

raulino78

Biker perfektus
15/11/06
2.779
-19
0
calenzano
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Bravo Andrea e un grazie di cuore per queste tue parole...non faccio gare ma condivido in toto il tuo pensiero...
l'italica abitudine di parlare/sparlare di sport invece che farlo sta mettendo piede anche nel forum...:medita:

Verissimo!
Sul forum siamo tutti StevePitt, ma quando c'è da mettersi in gioco, in molti fanno dietro-front!

Scrivere meno e pedalare di piu'!
 

ernesto65

Biker poeticus
14/9/07
3.540
-3
0
59
Gianduia Town
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Ragazzi,

Come uno dei primi che ha seguito l'Enduro, devo necessariamente dire la mia e ho la presunzione di poterlo fare a testa alta, senza mezzi termini e dicendo esattamente quello che penso, e che tutto sommao sono certo pensano molti dei top rider con i quali spesso scambiamo opinioni.

Molti di voi parlano di enduro e non hanno mai provato a fare una gara.
Parlano di di DH e non hanno mai fatto una gara.
Commentano, giudicano, esprimono pareri del tutto discutibili e non hanno mai preso parte ad una gara di queste discipline "sorelle".

Parlano di come andrebbero gestiti i tempi di risalita e non hanno mai provato a fare il giro di una gara, rimanendo nei tempi e affrontando le speciali come vanno affrontate in ottica agonistica (perchè di questo parliamo, non di shopping).

Molti di voi considerano i tempi di risalita non pensando all'impegno fisico di una speciale come Supermimosa fatta ad alti livelli che è diverso da farla per divertirsi e farsi una bella raidata.

Ma lo scopo dell'enduro non è di replicare una granfondo con bici da 15 kg, bensì di creare un impegno globale che è un mix di impegno fisico generale (il giro, le 5 ore in bici, l'accumulo di acido lattico dopo 4-5-6 speciali), di prestazione fisico-tecnica nelle speciali.

Secondo me alcuni di voi che scrivono tante belle parole non capiscono che guidare al limite, su Supermimosa o su Sant'Anna, su parti tecniche (affrontate a certe velocità su bici da Enduro magari su gomme da 2.1) dopo 5 minuti di fuori soglia, non è del tutto banale. Non è da meno rispetto a fare una bella salita tirata con una bici da XC. Un pò come dire che i 100mt sono meno impegnativi dei 5000mt.

Ognuno al suo livello può provare cosa vuol dire davvero, in termini di impegno fisico, non concedendosi il minimo respiro, il minimo riposo, non permettendosi di sedersi se può alzarsi sui pedali a spingere oppure non permettendosi di cambiare una linea perchè in prova la faceva da riposato ma in gara da stanco è più impegnativa è difficile: se vuoi andare forte devi farla e devi porti in condizione di arrivare lì e farla... senza compromessi, anche dopo 6 minuti.

Prima di parlare dovreste provare questo e allora, forse, comincerete a capire e smettereste di pigiare i tasti tanto per dire qualcosa.
Quando esci da 300 mt di falsopiano (si, è solo falsopiano) e sei fuorisoglia, ti metti su una parte guidata dove devi pennellare, guidare al limite, ollare, schiacciare.... a volte ti verrebbe da mollare... perchè non hai più energie... e devi trovare la forza di continuare... non solo.... anche di recuperare, oppure vai a passeggio e allora è un altro discorso... perchè puoi permettertelo anche da stanco.

A chi dice che è DH...non è nemmeno DH, e (se permettete) parlo con cognizione di causa, contrariamente a qualcuno di voi che la DH non sa cosa sia: per fare DH (intesa come sport) non basta andare in discesa con una bici da 200mm.

DH ed Enduro sono due discipline diverse. Una con determinate difficoltà (più tecniche), una con altre (mix)

In DH hai una prestazione molto più intensa, di un livello tecnico superiore,mezzi superiori, conosci i percorsi a menadito.
In Enduro devi guidare più stanco, puoi non ricordare perfettamente i percorsi devi fare scelte di compromesso perchè ogni speciale può richiedere scelte tecniche diverse ma ne puoi fare solo una.

In DH mai o molto raramente ti trovi a guidare davvero stanco, è più esplosiva come prestazione.
In Enduro devi riuscire a recuperare anche mentre guidi forte perchè poi hai uno sprint di 300-400 mt (chi ha fatto Punta Ala ricorderà cosa comportavano per cuore e polmoni gli strappi a metà) per poi dover trovare la forza e la motivazione di rialzarti in piedi e guidare forte per altri 3 minuti.

Invito coloro che sputano sentenze e elargiscono teorie a venire a provare a fare una gara. Da dove si posizioneranno, forse, potrà parzialmente dipendere anche la facilità e l'autorità con cui commentano e giudicano certi aspetti.

Senza rancore, solo un punto di vista di chi inizia ad essere un pò stufo di leggere certe cose e vuole dire la sua.

L'enduro è una disciplina gravty, quindi è sacrosanto che premi la tecnica di guida, condita di un impegno globale (trasferimenti + speciali) e che richiede/premia stili anche molto diversi.

Non è solo chi pedala di più o chi pedala più forte.
E' chi trova la miglior chiave di lettura del terreno, chi fà le scelte tecniche più giuste, anche la gestione delle energie durante la speciale è fondamentale, nonchè, per finire, imparare a guidare forte con la bici da 160.

Che poi un Milivinti vada forte con una Prophet non significa nulla. Sulle qualità di Marco, come di tutti i discesisti forti, non si discute...tutti i forti in DH poi sono anche degli atleti, quindi dinuovo sono all'altezza della situazione, sono il primo a sostenerlo da sempre.

Essendo il Superenduro una disciplina gravity, in linea generale, il discesista con esperienza e ben preparato è il miglior candidato a fare bene.

Non c'è niente di scandaloso e non credo che nemmeno stringendo i tempi di risalita, al di là di scoraggiare buona parte di coloro che vengono per divertirsi, cambierà la musica nei prossimi anni.

ANDREA BRUNO

pura verità ................. condivido il tutto perfettamente
 
T

teoDH

Ospite
Ribadisco che il concetto che volevpo fare emergere non è una critica a nessuno, benchè meno ai top rider di enduro.

La mia volontà era capire le differenze tra atleti italiani che oggi stanno a 10/20 secondi da un atleta francese, considerando che hanno più o meno la stessa età e più o meno lo stesso livello tecnico...

Avrei voluto che emergesse da chi vive questo forum, ma se non emerge, lo dico:
Karim Amour vive di bicicletta, si allena quasi tutti i giorni e fa quello per mestiere

Davide Sottocornola, Andrea Bruno, Marco Rodolico, Andrea Ferrero, Stefano Migliorini, sono persone che lavorano e che si ritagliano un'ora al giorno per allenarsi e cercare di competere contro chi fa solo quello, di altri top rider non conosco altrettanto bene la situazione ed è per quello che non li ho citati, ma penso che la situazione sia comune.

E sinceramente, due cose non mi quadrano, e mi paiono controproduttive rispetto al movimento.
Perchè i top rider di un circuito che cmque fa 400 partenti a gara non riescono, in italia, ad avere più tempo per crescere, magari non riuscire a vivere, ma almeno non doversi autofinanziare per correre?
Perchè i tanti giovani che ci sono al superenduro invece di sbattersi ed allenarsi, visto che sono gli unici ad averne la possibilità, non hanno stimoli ad emergere?

Io alcune ipotesi le ho... ma devo proprio dirle tutte io?
Coraggio...
 

allemdc

Biker forumensus
Grande Andrea!
Purtroppo la cosa brutta dei forum è che sono pieni di babbi, tutti sono capaci a fare i fighi e criticare qualsiasi cosa da dietro un monitor...
Gente frustrata...
Alla fine non ci fosse certa gente che passa la vita a scrivere minchiate non esisterebbero i forum...
 
Stato
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