Vorrei rigirare il dito nella piaga........
Per chi crede di aver scoperto l'acqua calda vada a farsi qualche garetta di enduro extranazionale, qui ormai tutti pendono dal regolamento SE/FCI, e capiranno che senza tempi di trasferimento, trasponder e lasciando libero ognuno di proteggersi come crede, non c'è nulla da inventare, non c'è caos ma tanto divertimento (per tutti!!) e sana competizione.
A chi si lamenta dei tempi di trasferimento, chiedo: avete mai fatto una gara di SE con tempi tirati o al limite?
Parlate tanto di Punta Ala di quest'anno (dove i ridicoli hanno annullato persino una PS la sera prima temendo la pioggia, che non c'è stata.....i fenomeni!) ma se aveste fatto le edizioni precedenti allora forse avreste un'idea diversa.
Ma anche Sestri, per esempio, dove non erano tiratissimi, arrivavi alle ultime PS con la lingua fuori e ho visto fior fiore di bikers rotolarsi dai crampi.
Ribadisco che se per voi il SE è l'essenza dell'enduro, dovreste provare a farne altre, di gare, almeno avreste il confronto.
Per la segretezza delle PS, basterebbe tirare a lucido molto meno i sentieri e mettere il minimo di fettucce........o il vero endurista ha paura dei rami, delle pietre o di perdersi?
Chiedete a chi ha fatto quell'ultima garetta di una settimana sui trails francesi, quante PS conoscevano, avevano provato e quanto e come era segnalata.........
Augh, ho detto!
