io non chiamo Canyon Italia altrimenti mi incazzo, come fa una persona seria che rappresenta una ditta seria, rispondere dopo 40 giorni di ritardo che non sanno quando consegneranno?
Che adesso non si alzino le voci dei difensori a spada tratta: questo è un comportamento al limite della normalità. Insisto col dire che Canyon NON SI E' MAI FATTA VIVA, Abbimo sempre dovuto cercarla noi e ci risponde sempre "NO INFO" e quando mi permetto di dire che è assurda questa risposta salgono sul pidistallo e mi dicono che io non posso sapere i problemi che hanno loro con le consegne... eeh già io sono un nullafacente che vive in Italia di sussidi mentre loro sono la grande germania... il robbivecchi del mio paese è più organizzato di loro...quasi quasi lo mando con l'ape ad aiutarli nelle consegne...ma sull'ape faccio scrivere PHARMA LOTTO...ma andate a nascondervi.
Credo che l'Annalisa ci riferisca quello che a sua volta le riferiscono.
Lo scandalo non è l'Annalisa ma Canyon come azienda che se ne sta sbattendo altamente di noi clienti.
Una simile organizzazione, dove il commerciale non sa a che punto è il reparto spedizioni, è da quarto mondo.
Si fossero degnati di mandare una mail a chi l'ha ordinata spiegando come stanno le cose ? Eppure i nostri indirizzi mail ce li hanno.
E questo spetta al reparto commerciale e non certo al reparto spedizioni.
Tra l'altro avevo specificatamente chiesto,
ancora il 18 LUGLIO, se la mia sarebbe stata oggetto o meno di un controllo e dello slittamento nella consegna; la risposta è stata:
"abbiamo informato solo i clienti interessati.
In merito al tuo ordine non ci sono comunicazioni di questo genere"
Se mi avessero fatto presente come stavano le cose realmente avrei disdetto l'ordine e comperato la mtb da un sivende; e forse è proprio questo il motivo per cui non hanno detto nulla.
Canyon dovrebbe
VERGOGNARSI.