siori e siore, eccomi qui... vivo!
Per essere sincero non sono in forma come venerdì... un pochino di fastidio in più lo sento... ma poooco. Più che altro sono felicissimo per la risposta perfetta che ha dato la mia amata a quel che chiedevo.
Sabato sul M.Baldo dopo il primo prato pieno di letame e sassi in cui subito ho dovuto destreggiarmi per non fare i "fanghi", ho capito che la mano stava bene. Poi, guida sconvolgentemente fluida, senza nessun problema. Son proprio contento. Non mi son per niente risparmiato.
L'SX ha dato il meglio di sé. I percorsi, che non erano difficili, ma molto divertenti, erano di freeride purissimo. C'è stato da pedalare non poco (e con l'sx ghignavo leggiadro
), da scendere sia sul ripido e lento che sul velocissimo supersonico.
Nel tardo pomeriggio poi sloopstyle a manetta nel bikepark, infilando la combo migliore con "drop alto - tabletop sullo stepup in passerella - X-up droppando giù dalla passerella".
Minghia che SX.
Alla gara di drop, son arrivato secondo (dovevo ancora provare tutte le passerelle), dietro a un super tedesco con la Ransom in carbonio che andava come un treno e in scioltezza faceva one-foot in table sul doppio... e non c'era storia.. che stile!
Rivalutatissima anche la Ransom! tra le bike da mettere a confronto con l'SX, non scarterei questa bella bimba apparentemente fragile (carbonio, ammo ad aria...)
Alla prima discesa il gruppo troppo grosso mi ha lasciato invischiato nelle retrovie. Prima ero tranquillo "vediamo il polso come va", ma appena ho sentito che tutto era a posto... ho desiderato andar a grattar la ruota della guida davanti. Non mi sono goduto molto la discesa perché quelli davanti a me usavano i freni... ma per fare? :-P
Il secondo giro invece è stato più divertente, meno pause, e guadagnata qualche posizione, direttamente dietro ai locals ho aperto il gas a tutta e seguivo alla cieca la ruota dietro delle guide, con fiducia totale. Vacca che velocità! "tu mi dici cosa devo fare, e io lo faccio"... così mi diceva l'SX. Vedevo dove passava la guida e la SX fotocopiava la traiettoria, facendo peli e contropeli a tante di quelle rocce ad una velocità imperdonabile.
Sudavo adrenalina per saturazione corporea.
L'SX è la mia psicologa e il mio medico.
Ho avuto problemi in un caso... ma avrei voluto vedere voi... ero in volo, saltando uno scolo sul sentiero ghiaioso, quand'ecco che quelli davanti, a due metri da me si fermano. Ho desiderato un paracadute da portaerea. Son atterrato a ruote bloccate derapando con entrambe le ruote fino a fermarmi a pochi cm dal cambio di chi mi precedeva. E' stato un secondo infinito di panico. "Oh, scusa! Bei riflessi però!" sì... mondo porco... che strizza!
Colpa mia che lo tallonavo... ma erano lenti... ihihhiihih. :-?
Già al mattino avevo tamponato uno che inspiegabilmente ha frenato in una curva a gomito con appoggio. S'è infognato nel fosso invece di far un mezzo manual per non impiantarsi nella canalina, piegar la bici verso l'interno e si usciva dal mini-wallride a cannone! bah. Mi ha fatto più male al polso quell'inchiodata che non tutta la giornata tra pietraie e drop.
Cosa negativa: si è staccato il pomellino rosso della 66
Cosa positiva: non l'ho perso
Cosa negativa: si è spezzata la vite che lo teneva attaccato alla forca... cioé va trapanata, estratta, smontato il fodero, rimesso l'olio... ecc. Ma porc.
Ma... quest'SX... come si lascia guidare!?!? :-? sensualissima...
PS: organizzazione perfettissima. Complimenti a Valter e tutti gli altri! o-o