utilissimi i consigli.. servono un sacco anche a me, ma non stiamo un po' uscendo dai binari?
Non vorrei deragliare in dettagli tecnici generali (non prettamente sx) già affrontati in altri topic specifici.
So che dopo 107 pagine e oltre 2100 messaggi gli argomenti strettamente dedicati all'sx cominciano ad estinguersi, però...
Sabato ero preso da un demonio inferocito e ho fatto cose che non credevo essere in grado di fare. Viaggiavo a una velocità che generalmente mi avrebbe fatto impallidire terrorizzato.
Forse un po' per questo, forse un po' perché sono un po' astigmatico e un po' miope... a quella velocità su un sentiero di una spanna, è stato un errore di valutazione sul terreno dietro delle felci.... e ho sbagliato una traiettoria millimetrica ribaltandomi con violenza inaudita, con effetto catapulta: la ruota davanti si blocca in una buca e mi ribalto istantaneamente per terra, passando da 40 a zero in un picasecondo. Fortunatamente non c'erano pietre dove ho sbattuto mentoniera, mani, torace, uccello, ginocchia, cosce, prima di rotolare per la riva fortunatamente pratosa e non strapiombante.
Forte dolore distribuito in ogni dove. Forte fastidio ai polsi e al 21esimo dito. Qualche minuto per ristabilire il respiro ed assicurarsi di aver ancora il falchetto vivo (che botta!), annusare i magici profumi del bosco, ammirare una cascatella che fa un velo d'acqua su una lunga roccia liscia... e il mitico tettabeta mi fa notare che mancano pochi minuti alla ripartenza della funivia... uhhh... no... 'spoda mia! subito in sella, risale l'adrenalina... i polsi fan malino, ma chissenefrega DEVO RAIDARE! :-?
putiferio di godimento. Credo di aver lasciato nel borsone la prudenza.
L'sx è apocalittica. Ottimo grip delle gomme nuove tublesSXate, forcella e ammo come al solito portentosi, grande sfoggio di tecnica e alè, la pozione è fatta. Godo come un riccio con una bacchetta magica sotto un castagno.
Più tardi, su un altro trail, su cui altre volte ero stato più prudente, toccando anche i freni (visto che non è proprio un'autostrada come a Finale), ho lasciato che l'SX facesse tutto, rimanendo semplicemente morbidi e tenendo ben saldo il manubrio... MIO DIO CHE VELOCITA'! ero spaventato forse più che esaltato. Non mi sono neanche reso bene conto di cosa ho evitato e cosa ho mangiato. Ho detto: "vai bella, fai tu". Non so se le lascerò ancora tutta 'sta libertà d'espressione... mondo porcello... mi ha spaventato. Penombra, radici bagnate, lame di roccia su un sentiero di una spanna e mezza...
L'SX ha una precisione chirurgica, una capacità d'assorbimento di un massiccio mezzo più ammortizzato, stabilissima anche in assetto chiuso (come ormai lo tengo fisso)...
Sul veloce fa tutto lei, non c'è niente da dire.
Nello stretto invece un particolare stato di grazia mi ha permesso di muovere questo pullman come se fosse una biga con 40cm in meno di interasse. (Vorrei ricordare oltre ad essere lunga di suo... io ho una XL... infinita!) Quanto ho goduto.
Son volato un altro paio di volte, senza conseguenze, su tronchi bagnati nelle felci... ho anche abbracciato un larice, in fondo a una staccata, per via di una lama di roccia trasversale nascosta nell'erba bagnata...
Con somma fortuna, in tutti questi voli non ho procurato neanche un graffio alla mia amata.
Ho fatto anche in sella il sentiero più ostico che mai avrei pensato di riuscire a fare non a piedi. Già con la bici per mano è un casino scendere...
che esaltazione. Ero al settimo cielo. Per quanto ne so, solo Cane01&Lucas sono in grado di farlo... e non sono pochissimi quelli che girano in Vigezzen
troppo contento.
Non riesco a frenare la mia gioia, anche se forse ho rotto il polso destro.
A pranzo si è gonfiato, anche se avevo sù il ghiaccio, con un dolore sempre crescente. Ieri la lastra: ad occhio profano sembra tutto a posto. C'è solo un qualcosa di poco chiaro che farò vedere all'ortopedico venerdì.
A Bardonecchia ci sono. Qualunque cosa mi dica.
Io e l'sx siamo ormai in sintonia totale.