Puoi dimostrare in modo oggettivo la tua supposizione?
lo sbaglio di molti , e' basarsi a fine giro, su ''quanta corsa'' si e' usato su un percorso abbastanza tecnico ,con salti ,gradoni ecc...e quindi, se l'oring non e' arrivato almeno ad 1mm dalla fine, si commette uno degli errori piu' comuni...:
si sgonfia la forca x farla lavorare di piu'....senza rendersi conto, che la forca lavora soprattutto in estensione( la forza che inprime alla ruota x farla aderire al terreno) , e anche senza rendersi conto, che se si prende una bella pietraia con gradoni in successione abbastanza pronunciati, la forca restera' sempre quasi a fine(diciamo sui 130mm se si parla di 150mm), diminuendo la corsa utile, rendendola i instabile e non pronta a superare lo scalone scuccessivo(anche xche' la corsa e' gia' terminata)...x non parlare poi di una ''avvertibile'' diminuzione di velocita'....anche perche' l'angolo di sterzo va' a chiudersi flettendo tutto l'anteriore facendo da freno a tutta la bici...
in ogni modo, su terreni tranquilli, troveremo la bici molto piu' comoda....
ora, non voglio assolutamente forzare le persone , ci mancherebbe
ma se uno ha pazienza di fare delle prove sul campo, ( ovviamente non mi sto' riferendo a te, lo so' che vai forte ed hai epserienza)
ma invito chiunque a fare delle prove portandosi la pompetta dietro, sul solito percorso, e affrontarlo prima con il metodo ''forca quasi a pacco'' e dopo con la forca che ti lascia sempre dei buoni 3cm prima del fondocorsa, anche xche' su gli urti abbastanza importanti, si avvertira' un maggior controllo e facilita' di sormontare il tutto...
se ci fate caso, anche chi fa' dh o gareggia in SE, non porta mai la forca a 3/4 di escursione....