Se il sentiero e' pubblico hai tutto il diritto di essere li, a piedi o in bici.
sti cani ma soprattutto sti padroni
- Creatore Discussione gurubb
- Data di inizio
Se il sentiero e' pubblico hai tutto il diritto di essere li, a piedi o in bici.
Io faccio prima: quando incontro un cane libero, nel dubbio se sia aggressivo o no mi fermo e lo mordo prima io.
Mi sà che sia il caso che mi attrezzi anche io...incontro sempre i cani pastori senza il pastore che li fermi
g.f.
Biker assatanatus
- 28/1/18
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- YT Jeffsy AL 2018 29"; Santa Cruz Tallboy v5 cc 2023 (custom build)
Infatti, secondo me il problema della convivenza tra pastori ed escursionisti sarebbe di semplice risoluzione se si definissero in modo univoco i limiti e confini di pertinenza.
Chi lavora con gli animali al pascolo deve avere i suoi territori dedicati e lavorare indisturbato, magari impedendo l'accesso a determinate zone o sentieri in un dato periodo dell'anno （la stagione degli alpeggi）agli escursionisti. Di contro, nelle zone lasciate libere al turismo o alle attivitá sportive/ricreative, non deve esserci possibilitá di trovare cani da pastore vaganti indisturbati e senza controllo.
In molte zone anche il turismo/cicloturismo è una risorsa； la si dovrebbe valorizzare da per tutto nel rispetto di altre categorie di lavori, ma il rispetto deve essere reciproco.
Cani da guardiania: dal CAI 7 norme di comportamento per gli escursionisti responsabili - Montagna.TV
È apparsa a fine settembre, sulla pagina di un noto quotidiano nazionale della Valle d’Aosta, la notizia che un allevatore e stato multato per 240 € per non aver adeguatamente custodito il proprio pastore maremmano impiegato nella guardiania da possibili attacchi di lupo del proprio gregge di...
www.montagna.tv
g.f.
Biker assatanatus
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Grazie per l'articolo.Non e' molto ma ci si inizia a capire gia' qualche cosa...Cani da guardiania: dal CAI 7 norme di comportamento per gli escursionisti responsabili - Montagna.TV
È apparsa a fine settembre, sulla pagina di un noto quotidiano nazionale della Valle d’Aosta, la notizia che un allevatore e stato multato per 240 € per non aver adeguatamente custodito il proprio pastore maremmano impiegato nella guardiania da possibili attacchi di lupo del proprio gregge di...www.montagna.tv
Se attraverso un gregge custodito da cani （personalmente mai fatto）i problemi me li vado quasi a cercare e l'aggressione dei cani non è giustificata ma “comprensibile” , stanno facendo il loro lavoro.
Quello che invece non accetto è il venire inseguito o avvicinato dai cani quando sono su una mulattiera o sentiero di uso pubblico e ben lontano dagli animali custoditi. Il cane si allontana dal suo luogo di lavoro （lasciando gli animali potenzialmente esposti a predatori）per venire a ringhiare o aggredire i passanti. Questi sono comportamenti da sanzionare, anche perchè il cane evidentemente non è idoneo al ruolo di guardia gregge e viene usato solo per intimidire e affermare un controllo del territorio
Se è vicino al suo padrone o al gregge, scatta l'istinto protettivo, il cane vedendoti ti reputa un potenziale pericolo a prescindere...anche se fossi a piedi.
No, pipistrelli non ricordo di averne mai incontrati!...e poi si diffondono i virus...untore!!
questo padrone si è beccato una bella mazzata: https://www.nytimes.com/2020/05/26/nyregion/amy-cooper-dog-central-park.html
Un ragionamento perfetto e che condivido. Mi permetto di aggiungere, però, come anche i pastori rappresentano una lobby mascherata dalla millenaria tradizione che hanno alle spalle e dalla durezza di un mestiere avaro di soddisfazioni economiche e, infine, dall'inizio della scomparsa progressiva del bagaglio culturale che li riguarda. Ma siamo sicuri che le cose stanno proprio in questo modo, o si tende ad enfatizzare più del dovuto la figura del "pecoraio"? Dove abito è accaduto che il Parco della Maiella ha dovuto deviare un suo sentiero ufficiale dopo un braccio di ferro che ha visto prevalere le ragioni dei pastori, sostenuti dagli amministratori locali. Anche i danni provocati dal calpestio sul paesaggio delle capanne a secco viene taciuto. Di recente sulla zona in questione sono stati disegnati dei trail da "Abruzzo Gravity" e non è il massimo fermarsi per dei cani nel bel mezzo di una discesa. Tante proteste ma di regole per favorire la convivenza tra tutti gli utenti della montagna nenanche l'ombra.
intimidazione e controllo del territorio sono l'essenza stessa del lavoro di un cane da pastore... come pure di chiunque faccia security di un certo tipo se vogliamo dirla tutta, anche perché predatori da cui difendere il gregge non è che se ne vedano molti quindi il tutto si riduce a poco più di una messa in scena... di trovarmi in mezzo al gregge m'è successo qualche volta (guarda dove vivo
) e sono sempre rimasto colpito dalla "professionalità" dei cani che ti bloccano in un angolo, ti controllano e isolano dal gregge e poi ti "scortano" a distanza di sicurezza... tanto abbaiare ma nemmeno si azzardano a mordere (e vorrei vedere).Tra fare bau bau e aggredire c'è ne passa (e per fortuna santo cielo!) che poi uno possa (leggittimamente) avere paura e scambiare una cosa per l'altra è un altro discorso, sulla componente irrazionale abbiamo parlato più e più volte in questa discussione.
La vera questione per noi biker e ciclisi è semmai per quale diamine di motivo un tizio in bici gli scatena qualcosa nel profondo, di puramente istintuale (e vale per il cane da pastore come per quello d'appartamento della grande città) che li spinge a considerarti un bersaglio, una via di mezzo tra una cosa curiosa da acchiappare ed un gioco serio nel quale lanciarsi... una variante canina dell'acchiapparella solo che non avendo le mani l'unica "presa" che hanno è con la bocca ed in velocità e pedalando è facile far male. Per fortuna la "presa" (per quanto non seria*) è cosa assai rara (ma assai) ed in queste dinamiche una parte preponderante ce l'ha proprio il comportamento umano ed infatti per disinnescare tutto sto tran tran non è che ci voglia molto (e di sicuro non urla, bastoni, scacciacani, spray vari etc), anzi...
I cani da pastore hanno comportamenti standardizzati (dati dall'ambiente e dal ruolo) e antichi, di facile ed immediata lettura come è altrettanto facile disinnescare quei comportamenti e quegli atteggiamenti...
è infatti molto più pericoloso il cagnotto al guinzaglio (o senza) a bordo ciclabile o al parco (col padrone che conversa amabilmente) che resta immobile fino all'ultimo secondo e poi scatta venendoti addosso... caso comunissimo e che spesso causa, tra spavento improvviso e contatto, la caduta rovinosa... e a proposito di cadute: s'è fatta male molta (ma molta) più gente cercando scompostamente (si chiama panico) di scappare dal cane pastore che per qualche danno causato dal cane stesso... e scappare** per un cane è un invito a nozze, come la pallina per il gatto... e piccolo particolare degno di nota: come mai dopo la caduta i cani non hanno sbranato il malcapitato? Eppure era lì alla loro mercé... nessuno che se lo chieda? No perché la risposta è facile facile e mina alla base tutto il ragionamento imperniato sulla fantomatica "aggressione"
Poi possiamo stare qui a raccontarci storie e cercare soluzioni improponibili (parlo delle zone rurali e naturali ovviamente, al parco la soluzione è il guinzaglio/museruola ed il controllo da parte del padrone) in aree dove le greggi si spostano quotidianamente per chilometri attraversando terreni demaniali, privati, strade poderali, comunali etc etc
Capisco molto bene che uno esce per rilassarsi e fare un'attivita ludico/sportiva e non vuole avere rompimenti di palle (di qualunque tipo e natura) ma fuori dai confini domestici c'è anche il resto del mondo e con quello siamo chiamati (ci piaccia o meno) a fare i conti e meglio impariamo a farceli e ad interagire meno rompimenti di maroni avremo e più spensierati potremo essere.
Ci piace tanto considerarci esseri superiori ma quando poi c'è da dimostrarla sta supposta superiorità (in questo come in innummerevoli altri casi, s'intende) tutti i nodi vengono impietosamente al pettine...
PS: come già detto in passato mi dispiace veramente moltissimo non potervi (per questioni puramente geografiche) accompagnare nelle uscite per farvi vedere, osservare e toccare con mano la veridicità (molto concreta, terra terra...) di quanto detto in tanti interventi...
* non seria nel senso che se volesse davvero mordere per far male, per aggredire, l'atteggiamento, il comportamento e le conseguenze sarebbero ben altre.
** scappano solo due categorie: i colpevoli e le prede... in ambo i casi confermi e rafforzi i suoi propositi... eppure il ciclista non sarebbe né l'uno ne l'altro, quindi perché comportarsi come tali?
Questa domenica non ho fatto il mio solito percorso, non è lunghissimo (appena una quarantina di km) ma attraversa le campagne in mezzo a vitigni ed ulivi, cosa che mi mette serenità ed in più è sufficientemente sicuro e tranquillo 
Questo weekend però le piogge sono state copiose e l'idea di impantanarmi in piena campagna combinandomi una schifezza proprio non mi andava, così ho vinto la pigrizia mentale e mi sono avventurato per nuove strade inesplorate ...
.
Tutto sommato è stato piacevole ho solo commesso l'errore di addentrarmi su uno sterrato che evidentemente era il terreno (abitato) di qualcuno ... tutto troppo curato e ben tenuto ma l'ho realizzato tardi e l'abbaiare in lontananza mi ha fatto fare un dietrofront immediato ...
oddio proprio immediato no perché in men che non si dica ero già affiancato da ... boh forse un labrador che con modi piuttosto convincenti mi ha "accompagnato" all'uscita
.... io che pedalavo a più non posso e non distoglievo lo sguardo dal cane e lui al mio fianco che mi puntava galoppando ed abbaiando ... dietro di me un'auto a passo d'uomo che seguiva la scena .. probabilmente i padroni di casa. 
.
Finito lo sterrato, auto e cane scompaiono .... un sospiro di sollievo .. un pò di sano pepe al culo e via ... in fondo ci stava ero a casa sua e si è sentito in dovere di difendere il territorio da uno sconosciuto invasore ...
.
Intraprendo la strada del ritorno e mi incrociano altri due cani (e no caz... )
... mi spingo sulla carreggiata opposta e cerco d sfrecciare via il più velocemente possibile ma per loro non sono un soggetto interessante e (per fortuna) si limitano ad osservarmi distrattamente.
.
Oramai sono quasi a casa, il percorso è rassicurante è lo stesso che faccio sempre ed anzi .. finita l'emozione degli incontri precedenti mi rilasso e mi concentro nella pedalata (sono gli ultimi 6/7 km di pace prima di rientrare nella trafficata città) ... scorgo in lontananza un furgone bianco nelle campagne alla mia destra ... è in moto e si sta dirigendo verso la strada asfaltata che sto percorrendo ... in genere mi fermo prima e li lascio passare in modo da non averli dietro invece stranamente .. accelero il ritmo e passo qualche secondo prima di lui .. gli sono davanti.
Una scelta d'istinto che mi è stata di aiuto perché dopo nemmeno 10 metri mi ritrovo un enorme cane nero quasi attaccato alla mia ruota posteriore ....
(e questo da dove ca### ... è uscito !!!! ) passato lo spavento inziale dell'agguato comincio a trottare pedalando il più velocemente possibile e più pedalavo e lui più correva e più correva e più ringhiava e abbaiava e si lanciava al polpaccio .. non era difesa del territorio .. non era impaurito ... non era un "sei passato davanti a me senza salutare e moti faccio vedere io" ... era un ca### di agguato/attacco in piena regola ... appena lo perdevo di vista con le mie sbandate e le accelerate x schivare il suoi attacchi me lo ritrovavo dal lato opposto ed ogni volta tra un ringhio e l'altro allungava la sua dentatura per prendermi la gamba. 
.
Credo di non essere mai stato così terrorizzato in vita mia incapace di reagire se non pedalando ... inutilmente, visto che mai l'avrei seminato in velocità ... cominciavo anche ad avere il fiatone solo la strizza mi dava ancora energie ...
solo l'intervento dell'uomo del furgone bianco mi ha tolto dai guai .... strombazzava di clacson, si inseriva tra me e il cane formando una sorta di barriera tra noi ma il bastardo rallentava aggirava il furgone da dietro e mi raggiungeva dall'altro lato ...
Non era un cane ma un ca### di cyborg da combattimento ...
Solo la prontezza dell'uomo del furgone col suo clacson che continuava a interporsi tra me e la belva (perché oramai tale la reputavo) riusciva a darmi qualche secondo per respirare .. infine il mio angelo furgonato ha accelerato stringendo sempre più la bestia sulla carreggiata sinistra fino a tagliargli la strada .. il cane si è trovato davanti il muro di una villa e a destra il furgone ............ io ho avuto il tempo di prendere distanza.
700 lunghissimi metri è durato il tutto ed io non sapevo più se quello su cui ero seduto era il fondello imbottito o ... la mia cacca.
Due minuti dopo mi sfreccia il furgone bianco che con un colpo di clacson mi saluta .... mi sono sbracciato come un naufrago in alto mare che vede terra per dimostrargli tutta la mia gratitudine ... se si fosse fermato l'avrei abbracciato
.
Conclusione 1 .... da oggi guardo i cani con occhio diverso ...
Conclusione 2 .... adesso sono certo che me la farò addosso ogni volta che prenderò la bici
Conclusione 3 .... quasi quasi vendo la bici
.
P.S.
ho cominciato a seguire tutti i tutoria youtube ... scendere metti la bici in mezzo .. etc ... ma anche ad averlo saputo prima non credo sarei riuscito nell'intento, cosa faccio mi compro una 357 magnum ?
Questo weekend però le piogge sono state copiose e l'idea di impantanarmi in piena campagna combinandomi una schifezza proprio non mi andava, così ho vinto la pigrizia mentale e mi sono avventurato per nuove strade inesplorate ...
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Tutto sommato è stato piacevole ho solo commesso l'errore di addentrarmi su uno sterrato che evidentemente era il terreno (abitato) di qualcuno ... tutto troppo curato e ben tenuto ma l'ho realizzato tardi e l'abbaiare in lontananza mi ha fatto fare un dietrofront immediato ...
oddio proprio immediato no perché in men che non si dica ero già affiancato da ... boh forse un labrador che con modi piuttosto convincenti mi ha "accompagnato" all'uscita
.... io che pedalavo a più non posso e non distoglievo lo sguardo dal cane e lui al mio fianco che mi puntava galoppando ed abbaiando ... dietro di me un'auto a passo d'uomo che seguiva la scena .. probabilmente i padroni di casa. .
Finito lo sterrato, auto e cane scompaiono .... un sospiro di sollievo .. un pò di sano pepe al culo e via ... in fondo ci stava ero a casa sua e si è sentito in dovere di difendere il territorio da uno sconosciuto invasore ...
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Intraprendo la strada del ritorno e mi incrociano altri due cani (e no caz... )
... mi spingo sulla carreggiata opposta e cerco d sfrecciare via il più velocemente possibile ma per loro non sono un soggetto interessante e (per fortuna) si limitano ad osservarmi distrattamente..
Oramai sono quasi a casa, il percorso è rassicurante è lo stesso che faccio sempre ed anzi .. finita l'emozione degli incontri precedenti mi rilasso e mi concentro nella pedalata (sono gli ultimi 6/7 km di pace prima di rientrare nella trafficata città) ... scorgo in lontananza un furgone bianco nelle campagne alla mia destra ... è in moto e si sta dirigendo verso la strada asfaltata che sto percorrendo ... in genere mi fermo prima e li lascio passare in modo da non averli dietro invece stranamente .. accelero il ritmo e passo qualche secondo prima di lui .. gli sono davanti.
Una scelta d'istinto che mi è stata di aiuto perché dopo nemmeno 10 metri mi ritrovo un enorme cane nero quasi attaccato alla mia ruota posteriore ....
(e questo da dove ca### ... è uscito !!!! ) passato lo spavento inziale dell'agguato comincio a trottare pedalando il più velocemente possibile e più pedalavo e lui più correva e più correva e più ringhiava e abbaiava e si lanciava al polpaccio .. non era difesa del territorio .. non era impaurito ... non era un "sei passato davanti a me senza salutare e moti faccio vedere io" ... era un ca### di agguato/attacco in piena regola ... appena lo perdevo di vista con le mie sbandate e le accelerate x schivare il suoi attacchi me lo ritrovavo dal lato opposto ed ogni volta tra un ringhio e l'altro allungava la sua dentatura per prendermi la gamba. .
Credo di non essere mai stato così terrorizzato in vita mia incapace di reagire se non pedalando ... inutilmente, visto che mai l'avrei seminato in velocità ... cominciavo anche ad avere il fiatone solo la strizza mi dava ancora energie ...
solo l'intervento dell'uomo del furgone bianco mi ha tolto dai guai .... strombazzava di clacson, si inseriva tra me e il cane formando una sorta di barriera tra noi ma il bastardo rallentava aggirava il furgone da dietro e mi raggiungeva dall'altro lato ...
Non era un cane ma un ca### di cyborg da combattimento ...
Solo la prontezza dell'uomo del furgone col suo clacson che continuava a interporsi tra me e la belva (perché oramai tale la reputavo) riusciva a darmi qualche secondo per respirare .. infine il mio angelo furgonato ha accelerato stringendo sempre più la bestia sulla carreggiata sinistra fino a tagliargli la strada .. il cane si è trovato davanti il muro di una villa e a destra il furgone ............ io ho avuto il tempo di prendere distanza.
700 lunghissimi metri è durato il tutto ed io non sapevo più se quello su cui ero seduto era il fondello imbottito o ... la mia cacca.
Due minuti dopo mi sfreccia il furgone bianco che con un colpo di clacson mi saluta .... mi sono sbracciato come un naufrago in alto mare che vede terra per dimostrargli tutta la mia gratitudine ... se si fosse fermato l'avrei abbracciato
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Conclusione 1 .... da oggi guardo i cani con occhio diverso ...
Conclusione 2 .... adesso sono certo che me la farò addosso ogni volta che prenderò la bici
Conclusione 3 .... quasi quasi vendo la bici
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P.S.
ho cominciato a seguire tutti i tutoria youtube ... scendere metti la bici in mezzo .. etc ... ma anche ad averlo saputo prima non credo sarei riuscito nell'intento, cosa faccio mi compro una 357 magnum ?
Venerdì sera sono stato morso da un pastore maremmano che era in mezzo a un sentiero Cai, fuori al dal recinto in cui di solito è con un altro maremmano.
Non so perché fosse fuori, comunque all’andata non è successo niente mentre al ritorno quando sono passato è scattato e mi ha morso sul polpaccio.
Male, richiamo antitetanica fatto e polpaccio che mi fa male come se mi fossi strappato il muscolo.
I padroni non li ho visti, nn so nemmeno se erano in zona ma vorrei contattare la polizia locale dato che ci passano molte persone in questo sentiero lungo fiume.
Non so perché fosse fuori, comunque all’andata non è successo niente mentre al ritorno quando sono passato è scattato e mi ha morso sul polpaccio.
Male, richiamo antitetanica fatto e polpaccio che mi fa male come se mi fossi strappato il muscolo.
I padroni non li ho visti, nn so nemmeno se erano in zona ma vorrei contattare la polizia locale dato che ci passano molte persone in questo sentiero lungo fiume.
Mi capita spesso di vedere sbucare fuori dalle cascine della bassa un cane che mi rincorre. Diciamo che per loro è una cosa istintiva.
Una volta me ne è capitato uno, bello grosso, che invece che mordermi voleva giocare: spuntato dal nulla da dietro mi ha dato una spallata sulla gamba.
Le prime volte tentavo la fuga ma poi ho ritenuto controproducente: un cane piccolo può inseguirti fino a cacciarsi nei guai (magari sotto un auto) mentre uno grosso può raggiungerti ugualmente.
Oggi mi fermo e con voce calma e rassicurante (almeno negli intenti) gli ripeto di smettere di abbaiare e di tornare a casa. Al momento la cosa funziona: sta lì ad abbaiare per un po, ma a distanza di qualche metro, poi gira i tacchi e se ne va.
iaco70
Biker paradisiacus
e cosa aspetti? la cosa che dovevi fare subito è una denuncia per lesioni alle forze dell'ordine, quindi metti in mano le carte ad un avvocato e cita in giudizio penale e civile i proprietari dei cani richiedendo che l'animale venga abbattuto poichè pericoloso (tanto per mettere pressione al proprietario). Richiesta di risarcimento di 50.000 euro, richiesta di pignoramento di 1/5 dello stipendio del proprietario a titolo di garanzia, certo non otterrai mai tutti quei soldi... ma vedrai che una nuova bici per chiudere la causa ti viene fuori.
E così imparano a badare ai propri animali.
Oppure comportati da persona onesta e presenta la fattura delle spese mediche
Guarda che mica puoi chiedere alle autorità che abbattano il cane: è una cosa che decide il giudice dietro perizia di tecnici ed avviene solo in caso di effettiva e riscontrata pericolosità dell’animale.
@Ajcbolo ha ovviamente diritto ad un risarcimento, anche questo deciso dal giudice in base ad una perizia e/o la prognosi rilasciata dal medico di PS (ma ci deve essere andato).
Questo ovviamente in misura di una eventuale compartecipazione di responsabilità (ad esempio se si è trovato in proprietà privata).
Insomma, una lettera dell’avvocato nella misura in cui hai scritto sarebbe buona giusto in assenza di toilet paper.
Si.. Vai te per vie legali.. Punto primo passano anni andando avanti e indietro per avvocati, punto secondo vai te a far vedere che era effettivamente così e che non è stato lui a cercare di entrare nella proprietà privata..