Dal fatto che esistono cani aggressivi per indole o addestramento o che lo sembrano e persone che ne hanno paura. E soprattutto cani posseduti da maleducati o imbecilli.
Parlassimo di animali selvatici ti darei ragione al 100%. Invece si parla di animali che esistono per il semplice fatto di soddisfare esigenze materiali o l'ego di qualche umano. Insomma, antropocentrismo mascherato da ambientalismo.
Il rispetto della vita altrui dovrebbe essere a prescindere dalla provenienza della stessa (selvaggia e naturale piuttosto che creata appositamente per certe esigenze) e gli antropocentristi se ne fanno un baffo di questa legge universale ma non scritta (certo che le leggi le scrivono solo gli umani non gli animali...)quindi io potrei accettare un discorso del genere se vedessi/leggessi lo stesso accanimento (con i fatti e non le chiacchere) contro chi questi danni li procura agli animali di ogni specie e razza, cani e gatti compresi anche se artificiosi (torture sevizie uccisioni bracconaggio macellazione sfruttamento combattimenti fino all'estinzione totale...) Beh io questa indignazione non la vedo e percepisco solo questa voglia di essere superiore, di vantare il dominio degli spazi delle risorse e anche dei rumori che ci risultano molesti...Una vera follia dominatrice e distruttrice altro che antropocentrismo mascherato da ambientalismo ecc.ecc.Per chi non l'avesse visto consiglio un bel film a riguardo: Il pianeta delle scimmie...Ed un pò di sana autocritica su quello che stiamo (come razza e non come individui) combinando a chi abita insieme a noi questo pianeta disgraziato...Buone pedalate ed occhio al polpaccio