sti cani ma soprattutto sti padroni

Velocity · 8/2/16

sembola ha scritto:
[MENTION=95026]Velocity[/MENTION]: insomma,la legge la rispetto solo se mi fa comodo e se la condivido.

Sperando di non incontrare qualcuno che non condivide le leggi a protezione della proprietà e dell'incolumità personale.

[MENTION=8798]poppo[/MENTION]: capisco che uno vada in campagna proprio per godere di una maggiore libertà, ma deve valere per tutti , anche per chi passeggia o pedala... se incontro uno come te non mi metto certo a sbraitare per principio, ma se ti chiedo di metterli al guinzaglio per farmi passare devi farlo...

Tu questa la condividi e la rispetteresti?(io no)

http://www.altalex.com/documents/news/2016/02/06/canone-rai-oscuramento

Scusate l'O T ma è per semplificare in concetto..

emmellevu · 8/2/16

Navarre ha scritto:
E te ti fidi di un proprietario di cane? Ho visto cose che voi umani...
Visto che hai un cane, dovresti riconoscere cosa pensa un cane, la postura, l'atteggiamento...guarda lui non il proprietario. Il polpaccio e il tuo!

Forse non mi sono ben spiegato: è OVVIO ed è anche secondo legge che il responsabile è chi ha il cane in custodia in quel momento.
Rispondevo invece a Velocity che, giustamente, parlando di assicurazioni, diceva che l'assicurazione potrebbe non pagare se c'è dolo.
In questo caso quindi COME si scrive la denuncia ha appunto una sua importanza fondamentale, ed era il concetto del mio messaggio, altrimenti l'assicurazione avrebbe poco senso: è chiaro che se il cane causa un danno tu (proprietario) hai fatto una ca@@ta!

Sì ... ho un cane e riconosco la postura e l'atteggiamento.
Sono anche capace di fare un pò di manutenzione alla bici.
Se mi impegno posso fare qualche lavoretto in casa.
E con la matematica me la cavo bene.

Questo non vuol dire che devo occuparmi della contabilità familiare degli altri, nè manutenergli la casa o la bici. E se possibile non vorrei nemmeno dovergli curare il cane. Come ho già scritto, il mio cane lo curo io ... per cortesia, il vostro curatelo voi. Non spiegatemi come fare a curarvelo. Lo chiedo per cortesia (anche se potrei chiederlo per diritto).

emmellevu · 8/2/16

Velocity ha scritto:
Tu questa la condividi e la rispetteresti?(io no)

http://www.altalex.com/documents/news/2016/02/06/canone-rai-oscuramento

Scusate l'O T ma è per semplificare in concetto..

Certo che sì.
Può succedere che ci siano leggi ingiuste; in una società civile ciascuno si dovrebbe impegnare per dovere civico nel provare a cambiarle; ma fino a che sono in vigore ... le rispetta. Se no ciascuno rispetta ciò che ritiene soggettivamente giusto ed è un casino totale.

sembola · 8/2/16

[MENTION=95026]Velocity[/MENTION] sei libero di non rispettare qualsiasi legge, a patto di pagarne il prezzo. Rosa Parks o Gandhi disubbidirono e si fecero arrestare, mica scapparono.

sembola · 8/2/16

[MENTION=8798]poppo[/MENTION], il tema che sollevi non è banale. Però o un'area è di proprietà pubblica, e quindi aperta al pubblico per definizione (salvo restrizioni motivate e stabilite secondo la legge), oppure privata ed in quel caso l'accesso non è legittimo (la Cassazione ha stabilito che non esiste un generico diritto di accesso alla natura). Occhio a scambiare per diritto quello che diritto non è, vale per i biker, per i fungajoli, vale per chi passeggia il cane,

Navarre · 8/2/16

Beh, i cacciatori possono accedere ai fondi privati senza chiedere alcunché. Esistono anche casi nei quali il cane può legittimamente essere libero, ad esempio i cani dei cacciatori e i cani con brevetti di protezione civile o salvamento.

Ad ogni modo boschi e foreste sono indicate come luogo pubblico, per i quali vigono le stesse regole che per il cane al parchetto sotto casa.

Che è una castroneria, ma per la legge meglio pararsi il [MENTION=86258]ULO[/MENTION] e vietare tutto per non avere problemi.

Un po' come la famosa barzelletta sull'inferno tedesco e quello italiano: in quello tedesco c'erano solo 5 frustate al giorno, in quello italiano invece c'erano 20 frustate al giorno, bagno nell'olio bollente, estrazione di tutti i denti, due ore tortura ecc., però tutti facevano laa fila per entrare nell'inferno italiano!
Perché un giorno era finito l'olio, un giorno avevano staccato il gas, il giorno dopo c'era lo sciopero dei boia o dei dentisti ecc..

sembola · 8/2/16

I cacciatori sì, noi no. Capisco che non piaccia, ma la realtà delle cose non cambia.

poppo · 8/2/16

sembola ha scritto:
[MENTION=8798]poppo[/MENTION], il tema che sollevi non è banale. Però o un'area è di proprietà pubblica, e quindi aperta al pubblico per definizione (salvo restrizioni motivate e stabilite secondo la legge), oppure privata ed in quel caso l'accesso non è legittimo (la Cassazione ha stabilito che non esiste un generico diritto di accesso alla natura). Occhio a scambiare per diritto quello che diritto non è, vale per i biker, per i fungajoli, vale per chi passeggia il cane,

Non posso chiaramente che essere d'accordo con quanto dici Nicola, ma occhio a non scambiare anche cosa è pubblico e cosa è aperto al pubblico: per esempio le "zone/aree demaniali" sono zone pubbliche e non aperte al pubblico, a meno che per accedere per esempio ad un Parco o parti di esso non si debba pagare biglietti e regolarsi in modi dettati da specifici regolamenti. Porto ad esempio il fatto che all'interno della "Tenuta di San Rossore" i cani devono essere assolutamente tenuti al giunzaglio, se vado in periodi invernali in zone tipo Marina di Vecchiano, fatto salvo il fatto di assumersi in toto le responsabilità di cui abbiamo già parlato, non ho problemi a far correre un pò i miei cani. Nello specifico caso ho già spiegato quale sono le "regole" del quieto vivere che personalmente applico alla vista di altri fruitori della spiaggia. Nella stagione balneare invece nella stessa zona viene predisposta una apposita zona dove poter andare al mare con i cani, quindi spostandosi da tale contesto si infrange la legge. Sempre parlando di Legge vale pure la pena aggiungere che i cani utilizzati alla guardia e conduzione di animali da pascolo, sono dispensati da guinzagli, museruole, ecc. ecc. (art 5)...quindi occhio a quando si incontrano (per esempio) i tanto vituperati Maremmani...se si ha paura e non vi è modo di "scavalcarlo", per Legge, torna indietro l'umano

emmellevu · 8/2/16

Purtroppo la discussione continua con il solito vizio di fondo: "questa legge mi sembra giusta e la rispetto ... quest'altra non mi sembra giusta e allora non la rispetto, la interpreto. E poi se l'ha fatto Ghandi ... "
Peccato che Ghandi l'abbia fatto per cause nobili (che mettevano in gioco i diritti fondamentali dell'uomo) ... e non per evitare di pagare il canone RAI oppure per giustificarsi del cane senza guinzaglio.

A mio modesto avviso questo atteggiamento è molto comune ed è anche uno dei peggiori vizi italiani. E se non fai così ... allora sei uno che usa poco buon senso

emmellevu · 8/2/16

Va beh ... qui non se ne esce. Mi sa tanto che l'unica soluzione è portarmi dietro l'amico Giorgio quando esco in mtb, così ci pensa lui ad appianare le divergenze:

https://www.youtube.com/watch?v=NmzVlv8Vt-c

Sto scherzando eh !!! Buttiamola sul ridere.

Velocity · 8/2/16

sembola ha scritto:
[MENTION=95026]Velocity[/MENTION] sei libero di non rispettare qualsiasi legge, a patto di pagarne il prezzo. Rosa Parks o Gandhi disubbidirono e si fecero arrestare, mica scapparono.

Infatti, qui si scappa per non farsi sparare/vessare dai criminali che sono stati denunciati non per salvarsi dalle istituzioni che non ci sono quando devono tutelarti ma presenti oltremodo se gli devi qualcosa tu...Poi mi citi Stati Uniti ed India come modello da contrapporre all'Italia. ..Mi aspettavo il Venzuela o la Colombia almeno

sembola · 8/2/16

poppo ha scritto:
Non posso chiaramente che essere d'accordo con quanto dici Nicola, ma occhio a non scambiare anche cosa è pubblico e cosa è aperto al pubblico: per esempio le "zone/aree demaniali" sono zone pubbliche e non aperte al pubblico...

Non a caso ho scritto "salvo restrizioni motivate e stabilite secondo la legge": l'ente gestore di un'area di proprietà pubblica può stabilire limitazioni alla fruibilità ma seguendo procedure decisionali ben precise e contestabili in sede di giustizia amministrativa.

Velocity ha scritto:
Infatti, qui si scappa per non farsi sparare/vessare dai criminali che sono stati denunciati non per salvarsi dalle istituzioni che non ci sono quando devono tutelarti ma presenti oltremodo se gli devi qualcosa tu...Poi mi citi Stati Uniti ed India come modello da contrapporre all'Italia. ..Mi aspettavo il Venzuela o la Colombia almeno

Resta da capire che cosa c'entri tutto ciò con l'argomento in questione.

l.j.silver · 8/2/16

Quindi alla fine per poter tenere il cane libero nei boschi ed essere in regola uno dovra'prendersi la licenza di caccia....

Inviato dal mio GT-I9105P utilizzando Tapatalk

Velocity · 8/2/16

C'entra eccome se s'invoca con tanta forza (ed inutilmente) il rispetto delle regole delle leggi in un paese che storicamente è sempre stato sordo a questione anche molto più importanti di questa.Se serve a sfogarsi per chi viene inseguito e a volte purtroppo morso da qualche cane è un conto ma se la speranza è che cambino le cose allora consiglio in questi casi un buon allenamento per aumentare la forza esplosiva(vedi fughe tipo sprint dell'ultimo km ) perche' quello che ne viene fuori sembra una malcelataed incondizionata insofferenza verso cani e padroni dei cani

sembola · 8/2/16

l.j.silver ha scritto:
Quindi alla fine per poter tenere il cane libero nei boschi ed essere in regola uno dovra'prendersi la licenza di caccia....

Durante la stagione venatoria e nei giorni in cui è possibile cacciare saresti in perfetta regola. In tutte le altre situazioni siamo daccapo
E naturalmente anche nell' ipotesi "venatoria" il proprietario resta responsabile del suo cane civilmente e penalmente.

Velocity ha scritto:
C'entra eccome se s'invoca con tanta forza (ed inutilmente) il rispetto delle regole delle leggi in un paese che storicamente è sempre stato sordo a questione anche molto più importanti di questa.Se serve a sfogarsi per chi viene inseguito e a volte purtroppo morso da qualche cane è un conto ma se la speranza è che cambino le cose allora consiglio in questi casi un buon allenamento per aumentare la forza esplosiva(vedi fughe tipo sprint dell'ultimo km ) perche' quello che ne viene fuori sembra una malcelataed incondizionata insofferenza verso cani e padroni dei cani

Io provo malcelata ed incondizionata insofferenza verso chiunque se ne frega dei diritti degli altri, siano padroni di cani o biker.
Se ti dà fastidio perchè sei un padrone di cane non so che farci. Puoi sempre comportarti correttamente e la mia malcelata etc. non sarà mai indirizzata a te. Mi pare abbastanza semplice

l.j.silver · 8/2/16

Dovrei rileggermi la discussione dall'inizio per capire meglio da dove origina questa paura dei cani in liberta'....
Io percorro spesso un sentiero sopra Como condiviso con gli escursionisti e spesso con i loro cani ovviamente liberi....cosa che a me fa solo piacere.. se non li dove dove potrebbero stare liberi? In citta nelle misere aree per cani?
Poi giustamente se uno ha paura puo chiedere di mettere il guinzaglio ma senza polemica....
Poi saro'io che son strano ma non credo sto mondo appartenga solo agli umani.

Inviato dal mio GT-I9105P utilizzando Tapatalk

sembola · 8/2/16

l.j.silver ha scritto:
Dovrei rileggermi la discussione dall'inizio per capire meglio da dove origina questa paura dei cani in liberta'....

Dal fatto che esistono cani aggressivi per indole o addestramento o che lo sembrano e persone che ne hanno paura. E soprattutto cani posseduti da maleducati o imbecilli.

l.j.silver ha scritto:
Poi saro'io che son strano ma non credo sto mondo appartenga solo agli umani.

Parlassimo di animali selvatici ti darei ragione al 100%. Invece si parla di animali che esistono per il semplice fatto di soddisfare esigenze materiali o l'ego di qualche umano. Insomma, antropocentrismo mascherato da ambientalismo.

giorgibe · 8/2/16

sembola ha scritto:
..............

Parlassimo di animali selvatici ti darei ragione al 100%. Invece si parla di animali che esistono per il semplice fatto di soddisfare esigenze materiali o l'ego di qualche umano. Insomma, antropocentrismo mascherato da ambientalismo.

questo sarebbe bene non dimenticarselo mai.

Navarre · 8/2/16

poppo ha scritto:
Sempre parlando di Legge vale pure la pena aggiungere che i cani utilizzati alla guardia e conduzione di animali da pascolo, sono dispensati da guinzagli, museruole, ecc. ecc. (art 5)...quindi occhio a quando si incontrano (per esempio) i tanto vituperati Maremmani...se si ha paura e non vi è modo di "scavalcarlo", per Legge, torna indietro l'umano

Ecco, hai fatto bene a ricordarlo!
I cani da guardia al bestiame per ovvi motivi sono dispensati dall'uso di museruola e guinzaglio e, sebbene ne risponda comunque il pastore (sempre se lo trovi), nell'immediato è bene sapere come comportarsi per evitare noie...e cominciare a strillare in lontananza "PASTOREEEE, DOVE SEI? VIENI A LEGARE QUEI CANI!!" non è il metodo migliore

--------

L'altro giorno in pineta mi sento seguito da un cucciolone di mastino napoletano che avevo appena superato (il proprietario era al telefonino e se n'è accorto 5 minuti dopo...): visto che il mastino può essere MOLTO dannoso anche se ha pochi mesi vista la mole, mi sono fermato, ho posato la bici e mi ci sono messo a giocare un po', un vero coccolone che si strofinava come un gatto!
Confesso che i molossoidi mi mettono un po'di soggezione, perché non riesco a capire per bene le loro espressioni (quando ne hanno ), mente i lupoidi sono un libro aperto.

emmellevu · 8/2/16

Navarre ha scritto:
...e cominciare a strillare in lontananza "PASTOREEEE, DOVE SEI? VIENI A LEGARE QUEI CANI!!" non è il metodo migliore

Vero ... e siccome qui sembra che ognuno fa un pò quel razzo che vuole ... sarà meglio iniziare a cambiar metodo:

https://www.youtube.com/watch?v=NmzVlv8Vt-c

sti cani ma soprattutto sti padroni

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