News SRAM brevetta i freni wireless

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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Già più di 10 anni fa si erano visti dei freni con azionamento wireless, un prototipo creato da un team dell'università del Saarland, in Germania, che funzionava tramite l'azionamento a pressione delle manopole del manubrio. Maggiore la pressione maggiore la forza frenante. Da allora si sono susseguiti un numero di...
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albatros_la

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Non è una vera e propria invenzione di sana pianta. Come dice l'articolo, è praticamente l'alter ego elettromeccanico del freno ad aria dei carri dei tir. Al di là del fatto che il sistema conservi la risposta analogica di un qualsiasi freno meccanico o idraulico, cosa da vedere, la latenza diventa qualcosa di estremamente critico. L'altro aspetto non di poco conto è legale. Solo pochi anni fa, se non erro sulla Mercedes classe A, venne introdotto il drive-by-wire, quindi il volante senza piantone, con sterzo a catena completamente elettromeccanica. La tecnologia c'era da decenni, e non c'era nemmeno di mezzo il wireless. Eppure è costato l'ira di Dio, tanto da giustificarlo soltanto su un'auto di quel livello. Il motivo? L'omologazione. Qui non credo che sia diverso: riuscire a rendere legale un sistema del genere è molto più complesso e costoso che rendere legale un normale freno meccanico o idraulico, e dubito basti il semplice concetto di fail-safe sulla falsariga dei freni ad aria.
Sul fatto che sia una buona idea ho qualche dubbio. Non credo garantisca una frenata migliore o più sensibile di un buon freno idraulico. Leva i tubi di mezzo, ma penso che su questo si potrebbero fare passi avanti in altre direzioni. Ad esempio, basterebbe avere i tubi integrati nel telaio e nella forcella, con dei QD (Formula già li ha sui suoi freni) in prossimità delle pinze (una sorta di bus idraulico). Tanto, vorrei vedere chi mai cambia i tubi dei freni, se non per ragioni estetiche, che verrebbero a decadere se integrati. Oltretutto un bus idraulico potrebbe essere sfruttato anche per attuare il deragliatore.
 

albatros_la

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Le nuove Tesla S e model X oltre alla Lexus RZ450e hanno lo steer by wire. Omologato immagino.
Nessuno ha detto che non lo sia, ma un conto è ammortizzare quel costo su centinaia di migliaia di auto da diverse decine di migliaia di dollari/euro, un conto è farlo su qualche migliaio di bici di alta gamma.

Edit: comunque, se questo si traduce in qualche migliaio di euro per un impianto e riescono a trovare chi glielo compra, buon per loro.
 

albatros_la

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Quanto all'aspetto normativo, l'art. 223 del regolamento attuativo degli art. 68 e 69 del CdS, al comma 3 riporta:
La trasmissione fra comando e freni, può essere sistemi di leve rigide a snodo, con cavi flessibili o con sistemi di trasmissione idraulica.
Di cose come queste parlavo prima per fare capire quanto evoluzioni del genere vadano a cozzare con aspetti normativi, a prescindere dalla bontà del progetto.

Edit: qui ho proprio giocato l'asso di briscola per portare a casa il due di spade!
 
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