Stamattina primo test serio della enduro comp.
In salita la bici evidenzia le sue non eccezionali doti di arrampicatrice, ma il propedal del rp2 lavora in maniera egregia, e una volta attivato il carro non bobba affatto. Peccato che spesso e volentieri si picchia con i pedali su rocce e radici sporgenti.
Una forcella ad escursione variabile sicuramente renderebbe il comportamento in salita piu' performante.
In discesa la enduro stupisce nel vero senso della parola: il lavoro di carro e sospensioni e' eccezionale, si passa a velocita' sostenuta su tutto e si ha la sensazione di scendere su una bici da freeride, complice anche l'assetto bello sdraiato.
Dotazione, verniciatura ed accostamenti cromatici sono di tutto pregio se si considerano i 2300 euro circa effettivi che si riescono a spuntare sul prezzo, e la bici non passa di certo inosservata.
In programma up grade della
lyrik in coil u-turn e sostituzione della gomma post, che mi ha fatto pizzicare alla prima discesa...
In conclusione: molto, ma molto soddisfatto ;)