Ehm...senza fare il polemico ma andare in un bike park con la stumpy per quanto polivalente sia lo vedo un pò "un'azzardo"(notare le virgolette)...un pò come sendere in pista con una supermotard contro delle superbike (paragone un pò esagerato!)...che poi uno voglia cimentarsi con percorsi più tosti ok...
Una bici più pesante e con geometrie dedicate ti fa scendere più veloce ma anche più sicuro: un single
trek che ho fatto ieri con la stumpy particolarmente scavato alla fine mi facevano male le braccia, con la stynky da 19 kg si va molto più lisci pur non esagerando con la velocità (poi i freni ci sono su entrambi!) o-o
Mah, guarda, il bike park di
Sestola ha diversi gradi di difficoltà e, ti dirò che come pura discesa, per cui se escludi i salti, ci avrei fatto un giro più che volentieri ieri, anche con la Stumpjumper!
Il BK a differenza di un giro AM è comunque più "sicuro", le discese seppur ripide e sconnesse hanno spesso un appoggio, mentre il giro di ieri è stato veramente faticoso, sia da un punto di vista fisico che da un punta di vista mentale per la concentrazione e la tensione, poi sicuramente se lo fai 3-4 volte diventa diverso, ma perchè lo conosci!
Altra cosa è che nel BK puoi fare enne discese, la prima guardi e studi, la 2a fai qualche prova di conduzione e magari molli di più in quanto sai che c'è del margine dopo, in un giro AM peso fai sempre fatica a rilassarti in quanto appena apri il gas magari ti trovi davanti la devastazione e devi correre ai ripari e nn è sempre facile!
Ieri nel bosco c'erano ovviamente anche dei drop naturali, dove c'era poca pendenza abbiamo fatto dei piccoli salti, ma fai 1, fai 2, il 3° siamo arrivati decisamente lunghi su del mosso peso e li dallo stare in piedi al cadere ci passa poco.
Comunque mi sa che una visita al BK con la Stumpy glielo faccio, poi ti so dire!
Quando parli di sicurezza, se da una parte hai ragione per ovvi motivi, dall'altra è bene fare una semplice considerazione:
ognuno di noi va ad una certa velocità che si basa sul mezzo che guida, sulle proprie capacità e su un determinato fattore di rischio che vuole correre.
Ora, basiamo ovviamente il ragionamento su NOI stessi, ovvero il paragone non lo faremo con altri in quanto variano le capacità dei singoli ed il fattore di rischio degli stessi.
Io faccio il giro di ieri con una front: spesso scendo e cerco di nn ammazzarmi a piedi. Arrivo alla fine che sono FRANTUMATO, mando a cagare quello che mi ha convinto a farlo e nn so se uscirò più con lui.
Con la SJ: spesso metto i piedi a terra, in vari passaggi sono stato a cavallo del cannone ed in uno mentre procedevo in punta di piedi la bici si è capottata sfilandosi da sotto le gambe. Velocità sempre relativamente contenute per cercare di limitare i danni in caso di possibilissime cadute. Finito il giro con le lacrime agli occhi per l'impegno speso e con la promessa di rifarlo sicuramente in compagnia di altri!
Con una Enduro: valocità più elevate, meno tratti con i piedi a terra. Alla fine si è sicuramente meno frullati e comunque molto soddisfatti!
Con una FR: incremento delle velocità, salti più importanti, poche volte piedi a terra, nei salitoni moccoloni atomici!!!
Io la vedo come: aumenti le potenzialità della bici, non aumenti la sicurezza ma la diminuisci in quanto se io mantengo il mio fattore di rischio inalterato e cado a 3Km\h mi posso fare male, ma se ho una bici che mi consente in quel punto di fare i 30 all'ora perchè mi da sicurezza e cado, io SICURAMENTE mi farò del male!
Nn so se sono stato chiaro!
Ho un carissimo amico che fa DH, comprese competizioni. Ha 3 bici:
Santa V10 200\200
eCommencal nn so che 200\200
Santa Nomad alu 180\160
Con la Nomad ci fa quello che lui chiama "giri pedalati", ovviamente proiettati sempre a determinate discese.
Quelle discese che lui fa con il Nomad a fionda in quanto delle cavolate, io le faccio sempre ai 3 all'ora in quanto impegnative!
Le salite che io faccio ai 4 all'ora, lui le fa a piedi.
Al di la di ciò, a volte cade con il Nomad e fidati che è bello scartolato!
Quando poi cade in gara è molto più scartolato, di fatti è 3 mesi che ci tira dentro con una clavicola distrutta che ha lacerato anche 2 legamenti.
IO non ne voglio mezza di patire del male, ne ho già patito abbastanza nella vita, mi sono spaccato quasi tutte le ossa ed ho 2 discopatie, per cui vado con un fattore di rischio molto basso in quanto vorrei riuscire a vivere un pò a lungo in compagnia dei nipoti!
Sono vecchio, ormai mi deve passare l'ansia della velocità, nn devo avere fretta ma divertirmi in assoluta sicurezza (haemm... assoluta è impossibile, però via....)
Pensa che io invio report ad una lista di distribuzione di amici, tracce gps, foto quando le faccio, impressioni sui giri e grafici altimetrie\pendenze.
Questa settimana ho fatto, per problemi di lavoro, solamente 2 giri, uno giovedì e l'altro ieri.
Giovedì sera abbiamo fatto un giretto serale, un 20-25 Km, classico salitone, poi discesone.
Nel discesone sono andato "forte" (termine soggettivo, comunque ho passato i 40), su del mosso in ST con gradoni, alberi a sx e sassoni spesso grandi a dx: ho scritto che nn faccio più delle cagate del genere, se ai 40 sbagli un qualcosa o basta che si spacchi qualcosa nelle bici e finisci contro un albero CREPI... e nn mi sembra il caso
Bye
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