Al momento monto gli
MT501 con dischi
RT56 e in linea di massimo mi trovo bene. Come già detto il loro più grande limite è la costanza nel tempo, perché in condizioni normali non mostrano limiti ma sulle discese più veloci e/o ripide e tecniche la loro scarsa potenza fa si che debba strizzare la leva e mi si affatichino le mani (e se questo capita già a metà di una discesa capisci bene che la restante metà diventa poco piacevole da affrontare e non ci si sente tanto sicuri).
Come discesa test io solitamente utilizzo una serie di singletrack lunghi circa 7/8km che terminano con un ultima singletrack di 1,5km con 255m di dislivello ed una pendenza media del 17,9% (dati presi dal segmento Strava). C'è di tutto: prima di imboccare questo ultimo pezzo ci sono tratti veloci e flow su terra e poi inizia la parte tecnica su roccia e sabbia, con slalom tra gli alberi e tornanti stretti anche molto ripidi.. in questa seconda fase ci arrivo con già l'impianto in fading e non ho la sensibilità che mi servirebbe per fare i passaggi più scassati.
Cito il caso limite perché volendo effettuare l'upgrade voglio farlo con la certezza di avere una bici ben guidabile anche nei casi estremi e se mai volessi farmi una Etna Marathon o una Sila Epic non avrei speso 350€ di freni per avere gli stessi problemi di adesso.
Ma mi pare di capire che 100g grammi non ha senso risparmiarli sui dischi quanto piuttosto su altri componenti (che ovviamente verranno sostituiti più in là, guarnitura e trittico in primis) e avere la sicurezza di un impianto che lavora alla perfezione