Boia marchino, saosa, e devi essè della CIA che mantieni i segreti di stato....
Dunque, premesso che vi do solo un parere personale, io ho preso la COMP L, e durante il fine settimana ho potuto stressarla a dovere (in un paio di giri c'ho fatto circa 80 km in tutte le condizioni di percorso). Vi do le mie impressioni:
(rifiniture) la bici è molto ben assemblata, il telaio estremamente ben lavorato e verniciato. I componenti anche nell'allestimento COMP sono di buon livello, molto belli a vedersi. Nel complesso è un bel colpo d'occhio, e poi il nero lucido è veramente una chicca.
(pianura - salita) la bici si fa pedalare molto bene sia in pianura che in salita, dove il propedal fa da padrone per ingoiare tutte le asperità mantenendo una pedalabilità eccezionale. Quello che stupisce è la reattività; ogni colpo di pedale trasferisce tutta la potenza alla ruota, si ha l'impressione di non perdere niente. L'ho provata subito su dei ripidoni su pietraie, e sinceramente va su come una capra (unico limite è la mia gamba...). Il 36 è duro da spingere, spesso si ricorre al rampichino quando la pendenza è eccessiva, ma in nessun caso la bici ha dato cenno a alzare davanti, dimostrando che il bilanciamento generale è ottimo.
(discesa) beh, niente da dire. Frenare è uno spreco, va giù da se, si adatta a qualunque terreno. Ingoia tutto, la sensazione è che non ci sia nemmeno bisogno di guidarla granchè per andare, basta giusto di tanto in tanto qualche aggiustatina per correggere le traiettorie e via.
Se voglio trovargli un punto negativo, è nello stretto tecnico. La bici è "lunga", raccolta come posizione di guida ma il passo è abbastanza allungato, e ci vuole un pò di misure per guidarla in slalom stretti ad esempio. Non che non ci si passi, ma bisogna re-impostare la guida. Abituato com'ero a una geometria classica, un paio di dritti li ho fatti. Poi ho iniziato a anticipare le curve e tutto è andato bene. Cmq un pò di fatica in più si fa nello stretto, ma ripaga ampiamente appena ti ritrovi nel misto veloce.
(tecnicamente) Le gomme tengono abbastanza bene, personalmente preferisco le fat albert, ma anche queste non sono malaccio, forse un pochino morbide di dorso, le sento un pò lasche in curva. La forcella lavora bene, francamente pensavo di avere più difficoltà dalla mancanza di regolazione dell'escursione, ma non mi sono accorto di avere 160 davanti nemmeno sulle salite più ostiche. Ripeto, la bici è molto ben bilanciata, telaio e sospensioni sono un tuttuno veramente fantastico. Unico neo per me è che la forca è un pò "pigra" nel ritorno, ma penso sia dovuto anche al fatto che è nuova. Vedremo finito il "rodaggio". L'ammortizzatore no comment, è spettacolare, cosi come l'impianto frenante , reattivo e potente.