Resto convinto che la scelta strategica non sia pubblicitaria, specy venderà (poco o tanto) veramente online.
Che poi sia un bene per qualcuno e per chi, quello è un altro discorso.
non è di certo pubblicitaria.
È pubblicità quando comunicano di vendere 50 telai Epic custom a 7000€.
In questo caso, invece, si va in una direzione bene precisa, cioé quella dove la casamadre controlla tutto il processo distributivo internamente. Vedere Pon (Santa cruz) o Trek negli USA, che continuano a comprare negozi per renderli monomarchio, sottraendoli addirittura a Specialized. In certe zone del Nordamerica comprare online una Speci è l'unico modo per non farsi giornate in auto.
D'altro canto la bolla covid ha mostrato ancor di più la forza dei marchi che vendono online, Canyon in primis, che hanno sia le bici da vendere sia i prezzi competitivi, dimostrando che fanno dei numeri pazzeschi e che hanno dunque una forza contrattuale enorme.
Hanno tutti aspettato troppo e sono convinti che aumentare i margini e diminuire i numeri sia la soluzione sufficiente a contrastare i marchi online. Vedremo nei prossimi anni.