porto la mia esperienza.
dopo 4 anni circa di
specialized enduro evo 170 ant e 165 posteriore a molla
http://www.specialized.com/it/it/bikes/archive/2011/enduro/enduroexpertevo
Sono passato all'enduro expert carbon 29" 2015.
Ho fatto 2 giornate con la nuova bici di cui una meccanizzata all'interno di un corso di unn noto endurista italiano, sottocornola, e un'altra uscita pedalata oggi con amici.
In estrema sintesi la maneggevolezza tra le due bici, cosa che temevo di più, è pressoché rimasta invariata. Molto probabilmente le geometrie contano parecchio e la similitudine tra i due mezzi in quanto a lunghezza e bilanciamento del rider in sella, fanno si che le differenze siano veramente minime e io ho ancora da scoprirle. Non sono molto sensibile ma in tratti con tornanti, curve in rapida successione, a occhi chiusi nn saprei se stessi pedalando la nuova o la vecchia.
Nello scassatone la 29" ha chiaramente dei vantaggi, trasmette meno sobbalzi e rende quindi la vita più semplice, ma questo me lo sarei aspettato. Anche se i 170mm a molla con 66 di angolo non è che prendessero paga così facilmente
La salita onestamente non è confrontabile, 13,200 kg ad aria contro i 15,500 kg a molla parlano da soli.
Devo affrontare ancora salite tecniche toste, cmq l'impressione è che la 29", in virtù di un angolo sterzo di 67,5 e un reach di 1 cm più corto dell'altra tenda a seguire meglio la traiettoria impostata.
La ruota anteriore si alza con facilità, nei salti è composta. Almeno io che salto dritto non ho sentito particolari differenze con la vecchia, molto probabilmente chi salta in modo giocoso, con whippate e intraversate varie troverebbe la 29" più pigra.
Questa è la mia terza 29" in ambiti diversi, posso dire che a specy ha fatto un lavoro enorme....