Sono io che sono troppo giovane, o il Garmin Edge è preistorico?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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carminexx

Biker novus
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Ciao a tutti,

Dopo aver sempre usato il cellulare come navigatore in bici, sia con Komoot che con altre app, da una settimana ho preso per la prima volta un Garmin Edge 530 (che da come ho capito dovrebbe essere uno degli ultimi nati in casa Garmin), e personalmente la mia esperienza con la navigazione è stata davvero drammatica.
Volevo capire se si tratta di un qualcosa di "normale", ovvero che effettivamente si tratta di tecnologia (molto) vecchia, o magari il mio ha qualche problema hardware.

Faccio un copia/incolla della mail che ho inviato al servizio clienti Garmin (che mi ha banalmente risposto di fare un reset del dispositivo...), per farvi capire di cosa sto parlando:

Ho utilizzato un normale percorso caricato tramite Komoot, un giro gravel molto semplice utilizzando un misto di sentieri e strade sia urbane che extraurbane, e avviato la navigazione tramite l'Edge 530, dopo aver ovviamente attivato GPS e calibrato la bussola.

Questi i risultati:
  • Ogni svolta veniva avvisata o troppo tardi, o veniva mantenuta anche dopo averla passata, e questo era un grande problema soprattutto in città con svolte a distanza di 150-200 metri
  • Moltissime svolte venivano indicate in maniera anomala: la freccia bianca puntava in una direzione (es.: dritto), ma solo arrivati alla svolta, quando ormai a meno di fermarsi era impossibile cambiare direzione, si riusciva a capire qual era la direzione effettiva da prendere
  • Appena si passava la svolta, molto spesso (direi un 50% delle volte), l'Edge indicava comunque "Fuori percorso", anche se in realtà ero esattamente sul percorso (segnato sulla mappa in rosa). Cominciava quindi a ricalcolare e l'indicazione diventava "Tornare indietro". Continuando poi sulla mappa, dopo un 3-400 metri l'indicazione "tornare indietro" spariva e l'Edge "capiva" che in realtà ero sulla traccia.
  • I ricalcoli del percorso sono molto lenti, anche 20-30 secondi, e a meno di fermarsi è praticamente impossibile seguire un ricalcolo in quanto dopo 20 secondi si è già superato l'eventuale nuova svolta che viene indicata dal ricalcolo.
  • In città la navigazione è ancora più drammatica, in quanto le indicazioni sono sempre in ritardo o sbagliate, e mi è stato praticamente impossibile seguirle a meno di guardare sempre la mappa provando a immaginare la direzione prevista (cosa molto grave e pericolosa, dovendo staccare continuamente gli occhi dalla strada).
  • Molto spesso il tipo di strada in cui svoltare è sbagliato: mi è capitato in città di avere svolte contrassegnate come "Sentiero" anche se si trattava di strada urbana normalissima.
Infine, come ultima nota, diverse volte (almeno 15 in un giro di 40km) l'Edge mostrava come indicazione un generico "Strada" con il pittogramma di un bivio generico, completamente scollegato dalla mappa (es: quando c'era una rotatoria a quattro uscite; oppure strada perfettamente dritta senza svolte).

Seguendo poi la mappa l'indicazione corretta sarebbe stata semplicemente "continua dritto": provando a seguirla, invece, si finiva "Fuori percorso".

È normale questo tipo di funzionamento ed è il massimo che posso aspettarmi dal Garmin?
Meglio lasciarlo perdere per la navigazione e piuttosto alla metà del prezzo mi prendo uno smartphone "da battaglia" da usare con Komoot che è infinitamente più affidabile nella navigazione?
 
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AlexV

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Non so se possa dipendere da questo, ma spesso i Garmin non digeriscono i percorsi caricati direttamente. Sarebbe buona norma passare sempre tramite basecamp.
 

Dandy.23

Biker cesareus
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Ciao a tutti,

Dopo aver sempre usato il cellulare come navigatore in bici, sia con Komoot che con altre app, da una settimana ho preso per la prima volta un Garmin Edge 530 (che da come ho capito dovrebbe essere uno degli ultimi nati in casa Garmin), e personalmente la mia esperienza con la navigazione è stata davvero drammatica.
Volevo capire se si tratta di un qualcosa di "normale", ovvero che effettivamente si tratta di tecnologia (molto) vecchia, o magari il mio ha qualche problema hardware.

Faccio un copia/incolla della mail che ho inviato al servizio clienti Garmin (che mi ha banalmente risposto di fare un reset del dispositivo...), per farvi capire di cosa sto parlando:



È normale questo tipo di funzionamento ed è il massimo che posso aspettarmi dal Garmin?
Meglio lasciarlo perdere per la navigazione e piuttosto alla metà del prezzo mi prendo uno smartphone "da battaglia" da usare con Komoot che è infinitamente più affidabile nella navigazione?
Un edge è studiato per l'allenamento e se hai i sensori e sai come usarlo puoi sfruttare il suo vero potenziale, se lo usi come navigatore e basta allora si ti conveniva un smartphone
 

quorthon

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Un edge è studiato per l'allenamento e se hai i sensori e sai come usarlo puoi sfruttare il suo vero potenziale, se lo usi come navigatore e basta allora si ti conveniva un smartphone
Si vero, ma aggiungerei anche che uno smartphone è una sberla di grandezza il che, imho, è tutt'altro che un vantaggio (per me ingombrante il 530), poi sinceramente io il mio telefono non lo metterei mai sopra la bici ergo me ne dovrei prendere un altro dedicato. E poi uno smartphone non ha la stessa batteria di un gps. Quello che ho io ora, ti assicura tranquillamente ore ed ore. L'ultima uscita che ho fatto ha superato abbondantemente le 4 ore, forse 4 ore e mezza, e l'ho fatta seguendo un percorso precaricato, quindi il consumo è stato decisamente maggiore, ebbene dalla carica massima che avevo in partenza a fine uscita avevo ancora il 73% di autonomia, prova a farlo con uno smartphone. Lo smartphone poi è più delicato, non è protezione IP, non è neanche deputato per stare sotto il sole. E poi il gps integrato di un telefono non è come quello di un gps che fa solo quello.
Sarò io che forse non sono più un pischello, ma credo che, in generale, non si possa far fare ad uno smartphone tutto, compreso l'ascolto della musica ed in primis le foto. Ci sono per ogni cosa oggetti dedicati, lo smartphone e la sua immediatezza ha snaturato (e mortificato) molte cose...
 
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Ho l'Edge 530 anch'io da gennaio e non ha nessuno di questi problemi, e carico sempre i percorsi tramite Komoot.
Controlla bene le impostazioni di navigazione, disattiva tutte le funzioni "evita" e "tieni su strada", imposta la modalità di calcolo come MTB o BDC a seconda delle preferenze, e disattiva anche il ricalcolo automatico o mettilo perlomeno su "chiedi".
 
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Dandy.23

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Si vero, ma aggiungerei anche che uno smartphone è una sberla di grandezza il che, imho, è tutt'altro che un vantaggio (per me ingombrante il 530), poi sinceramente io il mio telefono non lo metterei mai sopra la bici ergo me ne dovrei prendere un altro dedicato. E poi uno smartphone non ha la stessa batteria di un gps. Quello che ho io ora, ti assicura tranquillamente ore ed ore. L'ultima uscita che ho fatto ha superato abbondantemente le 4 ore, forse 4 ore e mezza, e l'ho fatta seguendo un percorso precaricato, quindi il consumo è stato decisamente maggiore, ebbene dalla carica massima che avevo in partenza a fine uscita avevo ancora il 73% di autonomia, prova a farlo con uno smartphone. Lo smartphone poi è più delicato, non è protezione IP, non è neanche deputato per stare sotto il sole. E poi il gps integrato di un telefono non è come quello di un gps che fa solo quello.
Sarò io che forse non sono più un pischello, ma credo che, in generale, non si possa far fare ad uno smartphone tutto, compreso l'ascolto della musica ed in primis le foto. Ci sono per ogni cosa oggetti dedicati, lo smartphone e la sua immediatezza ha snaturato (e mortificato) molte cose...
Quasi completamente d'accordo.. Ad ogni modo il mio " meglio uno smartphone" era riferito al primo messaggio del 3d poi considera che esistono smartphone di varia grandezza ad ogni modo neanche io userei mai uno smartphone solo per la navigazione (anche se quelle poche volte che lho usato in condizioni di necessità devo dire che la precisione era superiore a quella del garmin)
 

carminexx

Biker novus
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Un edge è studiato per l'allenamento e se hai i sensori e sai come usarlo puoi sfruttare il suo vero potenziale, se lo usi come navigatore e basta allora si ti conveniva un smartphone
Insomma, questa è un po' una estremizzazione.
Anche perché il motivo per cui l'ho preso è *anche* per la navigazione, oltre che per tutto il resto.
Uno smartphone a livello di navigazione, qualità delle mappe, risoluzione, precisione del GPS grazie all'assisted-GPS & co. è anni luce avanti rispetto a un Garmin Edge, così come ben superiore anche ad un qualsiasi altro GPS "offline".

Però, chiaramente, si porta dietro tutti gli svantaggi dell'essere uno smartphone e non un dispositivo dedicato, in primis la durata della batteria che crolla rovinosamente con la navigazione e lo schermo sempre acceso, oltre al fatto che scalda (molto), non digerisce bene la luce del sole puntata sullo schermo in tutto il tempo, è più fragile, pesa, ingombra, e via dicendo.
Aggiungiamo poi che non supportando l'ANT+ ci si perde quel minimo di sensori utili (cadenza, velocità e fascia cardio) che sono comodi anche per uno come me che non è un agonista.

Ho l'Edge 530 anch'io da gennaio e non ha nessuno di questi problemi, e carico sempre i percorsi tramite Komoot.
Controlla bene le impostazioni di navigazione, disattiva tutte le funzioni "evita" e "tieni su strada", imposta la modalità di calcolo come MTB o BDC a seconda delle preferenze, e disattiva anche il ricalcolo automatico o mettilo perlomeno su "chiedi".
Oggi ho fatto un altro esperimento ancora e (forse) mi sto avvicinando ad avere un qualcosa di gestibile, anche grazie ai vostri consigli.
In particolare, ho capito che:
  • Il ricalcolo del percorso è talmente lento (e "stupido") da essere completamente inutilizzabile. Va bene forse solo se ti sei proprio perso dopo km e km, ma per il resto crea solo problemi e sfasa la navigazione. Mettendolo su "Chiedi" anziché "Automatico" è un altro mondo.
  • Se sbaglio percorso perché magari mi perdo una svolta o che, piuttosto mi lascio dire "Fuori percorso" e mentalmente mi ricalcolo il percorso guardando la mappa. È comunque molto lento a capire che ho ripreso il percorso giusto una volta che torno in traccia (anche 15-30 secondi se non di più) ma almeno non impazzisce come quando parte di continuo il ricalcolo automatico.
  • Il "tieni su strada" boh, non l'ho capito troppo. Ho provato all'inizio a tenerlo attivo ma bastava pochissimo per mettermi sulla strada magari di fianco anziché su quella corretta. Credo che la precisione del GPS sia molto scarsa in generale e/o le mappe non sono precisissime.
  • Infine, sulle rotonde purtroppo non c'è niente da fare: me le mostra come svolte improponibili, e da come leggevo in giro pare un problema delle mappe Garmin che non le supportano.
Riguardo il fatto di disattivare le funzioni "Evita" perché? Per ora ho lasciato tutto default (evita Autostrade/Traghetti per dire), dici che aumenta parecchio il tempo di ricalcolo altrimenti?
 

scratera

Biker nirvanensus
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rovereto TN
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...il tieni su strada e la classica impostazione che hanno tutti i navigatori di auto...e che ti fanno vedere sulla strada anche se non lo sei...e solo quando esci di un tot dalla strada presente in mappa allora ti fa vedere dove sei effettivamente...in questo caso vale la penna se sei in BDC per cui tutti gli Edge sono stati pensati...anche se poi hanno pensato di aggiungere quelle minchiate di flow etc...
...evita dipende da che mappe usi...se usi ad esempio le openmtbmap tenerle come hai descritto e deleterio in MTB...
 
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Insomma, questa è un po' una estremizzazione.
Anche perché il motivo per cui l'ho preso è *anche* per la navigazione, oltre che per tutto il resto.
Uno smartphone a livello di navigazione, qualità delle mappe, risoluzione, precisione del GPS grazie all'assisted-GPS & co. è anni luce avanti rispetto a un Garmin Edge, così come ben superiore anche ad un qualsiasi altro GPS "offline".

Però, chiaramente, si porta dietro tutti gli svantaggi dell'essere uno smartphone e non un dispositivo dedicato, in primis la durata della batteria che crolla rovinosamente con la navigazione e lo schermo sempre acceso, oltre al fatto che scalda (molto), non digerisce bene la luce del sole puntata sullo schermo in tutto il tempo, è più fragile, pesa, ingombra, e via dicendo.
Aggiungiamo poi che non supportando l'ANT+ ci si perde quel minimo di sensori utili (cadenza, velocità e fascia cardio) che sono comodi anche per uno come me che non è un agonista.


Oggi ho fatto un altro esperimento ancora e (forse) mi sto avvicinando ad avere un qualcosa di gestibile, anche grazie ai vostri consigli.
In particolare, ho capito che:
  • Il ricalcolo del percorso è talmente lento (e "stupido") da essere completamente inutilizzabile. Va bene forse solo se ti sei proprio perso dopo km e km, ma per il resto crea solo problemi e sfasa la navigazione. Mettendolo su "Chiedi" anziché "Automatico" è un altro mondo.
  • Se sbaglio percorso perché magari mi perdo una svolta o che, piuttosto mi lascio dire "Fuori percorso" e mentalmente mi ricalcolo il percorso guardando la mappa. È comunque molto lento a capire che ho ripreso il percorso giusto una volta che torno in traccia (anche 15-30 secondi se non di più) ma almeno non impazzisce come quando parte di continuo il ricalcolo automatico.
  • Il "tieni su strada" boh, non l'ho capito troppo. Ho provato all'inizio a tenerlo attivo ma bastava pochissimo per mettermi sulla strada magari di fianco anziché su quella corretta. Credo che la precisione del GPS sia molto scarsa in generale e/o le mappe non sono precisissime.
  • Infine, sulle rotonde purtroppo non c'è niente da fare: me le mostra come svolte improponibili, e da come leggevo in giro pare un problema delle mappe Garmin che non le supportano.
Riguardo il fatto di disattivare le funzioni "Evita" perché? Per ora ho lasciato tutto default (evita Autostrade/Traghetti per dire), dici che aumenta parecchio il tempo di ricalcolo altrimenti?
Ti rispondo perché mi hai citato, ma Scratera ha spiegato tutto perfettamente, le funzioni "evita" in caso non si usino mappe prettamente stradali possono complicare il ricalcolo.
Tra l'altro ho notato un paio di volte che se tengo il ricalcolo automatico disattivato, in caso esca fuori dal percorso, mi indica la strada più breve per tornare sul percorso originario, senza chiedermi di tornare indietro.
 

Maiella

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Ciao a tutti,

Dopo aver sempre usato il cellulare come navigatore in bici, sia con Komoot che con altre app, da una settimana ho preso per la prima volta un Garmin Edge 530 (che da come ho capito dovrebbe essere uno degli ultimi nati in casa Garmin), e personalmente la mia esperienza con la navigazione è stata davvero drammatica.
Volevo capire se si tratta di un qualcosa di "normale", ovvero che effettivamente si tratta di tecnologia (molto) vecchia, o magari il mio ha qualche problema hardware.

Faccio un copia/incolla della mail che ho inviato al servizio clienti Garmin (che mi ha banalmente risposto di fare un reset del dispositivo...), per farvi capire di cosa sto parlando:



È normale questo tipo di funzionamento ed è il massimo che posso aspettarmi dal Garmin?
Meglio lasciarlo perdere per la navigazione e piuttosto alla metà del prezzo mi prendo uno smartphone "da battaglia" da usare con Komoot che è infinitamente più affidabile nella navigazione?
Ci devi un po' "giocare" e vedrai che non ti deluderà. Della serie edge ho il 520 plus con cui mi trovo bene, ma prima ho dovuto impostarlo secondo le esigenze richieste alla navigazione. Nel complesso i dispositivi garmin sono validi e mi ci sono sempre trovato bene.
 

quorthon

Biker cesareus
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Uno smartphone a livello di navigazione, qualità delle mappe, risoluzione, precisione del GPS grazie all'assisted-GPS & co. è anni luce avanti rispetto a un Garmin Edge
Il GPS assistito, che hanno tutti gli smartphone, funziona agganciandosi alla rete telefonica del tuo gestore ergo nel bosco ovvero fuori dai centri abitati dove campo non ce ne è (non bisogna andare in patagonia, basta uscire da frascati o rocca di papa di 50 m e campo 0, sui monti Sabini campo 0 e quando dico campo 0 mi riferisco anche al 2g, le semplici telefonate), quindi non è un paragone da fare in generale.
 

carminexx

Biker novus
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Ti rispondo perché mi hai citato, ma Scratera ha spiegato tutto perfettamente, le funzioni "evita" in caso non si usino mappe prettamente stradali possono complicare il ricalcolo.
Tra l'altro ho notato un paio di volte che se tengo il ricalcolo automatico disattivato, in caso esca fuori dal percorso, mi indica la strada più breve per tornare sul percorso originario, senza chiedermi di tornare indietro.
Mmm... ma se non metto nessuna "Evita" non rischio che mi mandi tipo su un'autostrada o comunque su strade dove in bici non posso andare quando fa il ricalcolo?

Il GPS assistito, che hanno tutti gli smartphone, funziona agganciandosi alla rete telefonica del tuo gestore ergo nel bosco ovvero fuori dai centri abitati dove campo non ce ne è (non bisogna andare in patagonia, basta uscire da frascati o rocca di papa di 50 m e campo 0, sui monti Sabini campo 0 e quando dico campo 0 mi riferisco anche al 2g, le semplici telefonate), quindi non è un paragone da fare in generale.
Non è così; l'assisted GPS incrementa la precisione del GPS "normale", ma funziona perfettamente anche senza copertura di rete come un GPS classico (così come funziona se hai il telefono in modalità aereo, ad esempio).
Poi ci sono varie ed eventuali correzioni che nell'ultimo periodo sono state aggiunte (e.s: quello che fa Google con le reti wifi conosciute per incrementare la precisione del GPS anche al chiuso).
 

harryxs

Biker serius
27/3/13
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Trek Fuel Ex 9.7 (2021)
Diciamo che il 530 non è proprio "l'ultimo nato in casa Garmin", in ogni caso resta un buon dispositivo.
Io ho l'830 e usando tracce di komoot non ho particolari problemi. Estratti però come gpx e importati puoi su connect.
Come tipo di gps che impostazione usi?
 

quorthon

Biker cesareus
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Non è così; l'assisted GPS incrementa la precisione del GPS "normale", ma funziona perfettamente anche senza copertura di rete come un GPS classico (così come funziona se hai il telefono in modalità aereo, ad esempio).
Poi ci sono varie ed eventuali correzioni che nell'ultimo periodo sono state aggiunte (e.s: quello che fa Google con le reti wifi conosciute per incrementare la precisione del GPS anche al chiuso).
Guarda io, magari erroneamente, pensavo che per il GPS assisted fondamentale fosse l'ausilio delle celle telefoniche. Tuttavia io in passato provai qualche volta ad usare il telefono anche e soprattutto off-line, ma non era costante nella localizzazione. Inoltre mi dava dei report con dati palesemente sballati di tracce ed in primis l'altitudine anche perché il telefono non era barometrico cosa che invece i navigatori sono. Che ti devo dire, io penso che lo smartphone sia in molti casi una valida alternativa, ma potendo scegliere andrei di navigatore, non è nemmeno un costo esagerato soprattutto se devi prendere, come detto sopra, un altro telefono per non usare quello di tutti i giorni. E tutto questo lo dico che ho un 530 come te e anche io su questo ho molte riserve.
 

AlfreDoss

Biker electrificatus
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Mmm... ma se non metto nessuna "Evita" non rischio che mi mandi tipo su un'autostrada o comunque su strade dove in bici non posso andare quando fa il ricalcolo?
Beh se hai il telepass che problema c'è? :smile:
Tranquillo che le mappe cycle di Garmin e ancor più le Openmtbmap non ti portano in autostrada, con queste ultime per giunta, avendo una logica di classificazione dei sentieri diversa, se metti "evita autostrade" ti evita i sentieri o parte di essi.
Per questo stiamo insistendo su NON attivare queste funzioni, utili invece se usi delle mappe ad hoc per l'uso in auto.
 
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