AGGIUNTA DEL 13/01/72. Un riassunto delle possibili soluzioni si trova qui: https://community.mtb-mag.com/t/sof...scite-in-solitaria-sicure.402198/post-9185220
vorrei capire con voi quali siano i sistemi piu' efficaci per dare l'allarme in caso di caduta durante un giro in solitaria, di cosa fate uso e quali esperienze di funzionamento avete, quali trucchi adottate.... considerate che attualmente vivo da solo in luogo isolato , non posso neanche dire alla compagna di stappare lo spumante se non mi vede tornare entro una certa ora
partiamo dal caso peggiore, la caduta con conseguenze che impediscono di utilizzare qualsiasi strumento.
avrei individuato il sensore angi di specialized da attaccare al casco ed utilizzare con la loro app attiva, costa 40-50 euro e pare la cosa migliore (uso lo stesso casco su bici e moto da trial, potrei proteggere 2 attivita') . poi ho visto che alcuni smart watch apple hanno questa funzione ma costano molto di piu' (proteggerebbero anche le attivita' a piedi ma lo vedo meno comodo per le mie due attivita' primarie). inoltre ho visto alcuni gps garmin ma mi sembrano piu' limitati all'utilizzo ciclistico. per android c'e' anche una app (alertechute costa tipo 25 euro) che segnala le forti decelerazioni ma provata in demo mi pare difficile poterla tarare per far sentire il problema ad uno smartphone nello zaino.
tutti e tre inviano sms a numeri personali (non quelli di emergenza nazionale che sono sempre raggiungibili purche' si sia coperti da un operatore qualsiasi) pertanto credo serva per forza un minimo di campo da parte del proprio operatore. opinioni?
questi sono allarmi immediati. con il coinvolgimento di altre persone si potrebbe aprire una chat con tracciamento posizione continuo in whatsapp e chiuderla quando si torna alla base, in caso contrario il chattatore da' l'allarme. una soluzione decisamente poco reattiva in caso di incidente veramente grave. avete idee su come sfruttare le funzioni di altri programmi social? io la vedo dura, in ogni caso ci vorra' sempre la propria rete internet
veniamo al caso della caduta che ci consente di parlare
per questo mi indirizzerei sui software di allarme che consentono di chiamare il 112 comunicando la posizione. nella mia regione sono attivi "Flagmii" e "Where are you"? inoltre a pagamento c'e' georesq del cai che ha il vantaggio di poter fornire la traccia (piu' facile trovare l'accesso per un soccorritore, ma immagino che tutti loro abbiano comunque a disposizione la cartografia migliore). purtroppo ha anche lo svantaggio di volere connessione dati mentre gli altri due, se ho capito bene, possono lavorare con connessione telefonica/sms. di qualsiasi operatore visto che chiamerebbero numeri di emergenza istituzionali??
che ne pensate?
vorrei capire con voi quali siano i sistemi piu' efficaci per dare l'allarme in caso di caduta durante un giro in solitaria, di cosa fate uso e quali esperienze di funzionamento avete, quali trucchi adottate.... considerate che attualmente vivo da solo in luogo isolato , non posso neanche dire alla compagna di stappare lo spumante se non mi vede tornare entro una certa ora
partiamo dal caso peggiore, la caduta con conseguenze che impediscono di utilizzare qualsiasi strumento.
avrei individuato il sensore angi di specialized da attaccare al casco ed utilizzare con la loro app attiva, costa 40-50 euro e pare la cosa migliore (uso lo stesso casco su bici e moto da trial, potrei proteggere 2 attivita') . poi ho visto che alcuni smart watch apple hanno questa funzione ma costano molto di piu' (proteggerebbero anche le attivita' a piedi ma lo vedo meno comodo per le mie due attivita' primarie). inoltre ho visto alcuni gps garmin ma mi sembrano piu' limitati all'utilizzo ciclistico. per android c'e' anche una app (alertechute costa tipo 25 euro) che segnala le forti decelerazioni ma provata in demo mi pare difficile poterla tarare per far sentire il problema ad uno smartphone nello zaino.
tutti e tre inviano sms a numeri personali (non quelli di emergenza nazionale che sono sempre raggiungibili purche' si sia coperti da un operatore qualsiasi) pertanto credo serva per forza un minimo di campo da parte del proprio operatore. opinioni?
questi sono allarmi immediati. con il coinvolgimento di altre persone si potrebbe aprire una chat con tracciamento posizione continuo in whatsapp e chiuderla quando si torna alla base, in caso contrario il chattatore da' l'allarme. una soluzione decisamente poco reattiva in caso di incidente veramente grave. avete idee su come sfruttare le funzioni di altri programmi social? io la vedo dura, in ogni caso ci vorra' sempre la propria rete internet
veniamo al caso della caduta che ci consente di parlare
per questo mi indirizzerei sui software di allarme che consentono di chiamare il 112 comunicando la posizione. nella mia regione sono attivi "Flagmii" e "Where are you"? inoltre a pagamento c'e' georesq del cai che ha il vantaggio di poter fornire la traccia (piu' facile trovare l'accesso per un soccorritore, ma immagino che tutti loro abbiano comunque a disposizione la cartografia migliore). purtroppo ha anche lo svantaggio di volere connessione dati mentre gli altri due, se ho capito bene, possono lavorare con connessione telefonica/sms. di qualsiasi operatore visto che chiamerebbero numeri di emergenza istituzionali??
che ne pensate?
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