L'unica gomma che non sono riuscito a fare tubeless è stato proprio un ardent col cerchietto su un cerchio cannondale. C'era mezzo cm tra la gomma e il cerchio e non c'è stato verso.
Difficoltà con un nobby nick nuovo foldable che perdeva dalla spalla in congiunzione col battistrada ma poi ho tublesizzato anche cerchi da 24 delle bici del supermercato.
Piccolo OT: Pur-pop -> il miglior mai provato!
La Slide 130 10.0 è fantastica.
Sale e si arrampica come nessun'altra bici posseduta e provata. Leggera ma soprattutto reattiva. Non è pigra a piegarsi come la mia front 29 ma cede progressivamente senza mai darti la sensazione di perderla. Ieri avevo le gomme dure, avevo fatto il tbl e nella fretta di uscire non ho abbassato la pressione credendo che qualche bar si fosse perso. Macché!
Su asfalto gli hans dampf si fanno sentire con le sospensioni chiuse. Vengo dai vittoria saguaro e come scorrevolezza sono un altro mondo. La tassellatura non è confortevole, le vibrazioni le senti sulle braccia merito anche dei cerchi che sono dannatamente e meravigliosamente rigidi! La sezione 2.35 non aiuta il rotolamento, i prossimi 2,25. Ma è una am non una BCD e si deve pagare su asfalto perché nello sterrato di ieri sono state perfette. Il terreno che ho affrontato è stato: roccia dura, radici, sabbia, foglie secche umide, pietre e terra compatta; pur avendo la gomma davanti a quasi 3atm non sono mai scappare neanche su pieghe impegnative. Ottima la trazione del posteriore su pietre appuntite e terriccio mai persa la presa su salite davvero impegnative e sconnesse. I saguaro possono solo cedere il passo.
Perfetto il cambio x.0 : mai impuntato ed ogni cambiato sembrava una fucilata ed i miei compagni che si giravano a chiedere cosa fosse stato. Un appunto: rispetto al XT sporge un pó troppo fuori dalla bici restando tanto esposto agli urti. Pensavo di sentire la mancanza della doppia cambiata mettendo i rapporti più veloci ma due click sul manettino ravvicinati ed il cambio ha tolto 4 denti come nulla.
Bisogna fare l'abitudine ai freni SRAM guide RS: in confronto agli XT non hanno la stessa progressività. Tirando la leva si sente agire poco l'azione frenante a differenza degli shimano. La corsa iniziale è tanta e da una reazione un pó fiacca rispetto al movimento della leva, tutta la potenza frenante è concentrata sulla parte finale della corsa il che corrisponde ad un modo diverso di leggere la frenata perché quando la leva ha finito la corsa la bici si ferma all'istante. Poca progressività che si perde ancora di più con l'impianto caldo ma tanta potenza frenante. Bisogna andarci piano verso la fine e soprattutto farci la mano perché si rischia di bloccare senza volerlo, ti obbliga a pensare alle frenata cosa che invece risulta naturale sugli XT. Ovviamente leva sempre usata con un dito solo il che la dice lunga sulla efficacia dell'impianto.
Discorso bici: perdona e tanto. Primo trail impegnativo con roccia viva, pietrone, foglie e terra l'ho affrontato spaventato e non con la dovuta precisione. Col la front i miei denti erano già incastrati sulla roccia.
La bici è scesa, mi ha preso per mano e mi ha detto: non ti spaventare che ti accompagno io! Gli altri compagni mi hanno guardato, hanno visto il modo come avevo affrontato il trail, hanno guardato la bici e le hanno fatto i complimenti. La mia precedente front ha i freni all'americana quindi mi sono trovato diverse volte a pinzare forte su tratti lenti e particolarmente scassati con l'anteriore confondendo le leve. La ciclistica mi ha perdonato pure questo errore.
Presa confidenza col mezzo il primo DH veloce è stata pura poesia. Al primo dosso ho alleggerito l'anteriore credendo in un saltino di pochi cm e mi sono trovato a fare un salto di 30 cm con non so quanti metri di volo ma almeno 1,5
Finito o 3km di DH con i quadricipiti in fiamme.
La bici è grande, equilibrata, comoda e reattiva per essere 29. La consiglio perché vale molto di più della cifra alla quale la vende bike discount. Peccato ci sia solo l'ultima 18.
Un appunto sulla taglia: sono basso 1.68 e ho dovuto mettere il reverb con il collarino 2mm fuori dal tubo per avere la giusta estensione della gamba. Capisco i 15cm di escursione ma sarebbe stato più sensato optare per il 12.5 se non addirittura al 10cm.
Scusate il papiro ;)
Molto buona la tua analisi della bici, ti posso dire che i freni sram si devono ancora fare quindi le sensazioni potrebbero cambiare in positivo.
Per il discorso taglia invece secondo me è giusto che ci sia il 150 mm sulla 18, in quanto in questo modo hai molto più spazio libero rispetto un 125, o un 100.. con una escursione ridotta del telescopico avresti dovuto tenerlo molto più fuori, e quando abbassavi la sella fino in fondo questa poteva rimanere comunque alta.. Fermo restando che per essere un taglia 18" il tubo sella risulta più lungo rispetto molte altre bici.. calcola anche che noi "semi alti" (io sono 1.70 ed ho anche io la 18" ) siamo proprio al limite minimo della taglia.. quelli più bassi di noi dovrebbero prendere la taglia 16" noi siamo già al limite. infatti io ho già cambiato da subito l'attacco manubrio con uno da 45 rispetto ad i 60 di origine.. diciamo che ci saremmo trovati molto bene anche sulla 16".. forse nel tuo caso ancora meglio visto che è un 29".. io ho una slide 160 da 27.5 e quindi ho preferito un mezzo più lungo per avere pedalata migliore sulle rampe ripide..
Visto che sei nuovo rispetto questi gommoni larghi posso consigliarti di tenere come pressione delle gomme 1.8 bar davanti e 2.0-2.2 dietro a seconda se vuoi privilegiare trazione o rotolamento.. nel tuo caso dietro visto che vuoi una bici più scorrevole, potresti optare per una gomma tipo Rock razor, oppure un ardent da 2.25.. scorrevoli e e buona trazione.. gomme abbastanza tutto fare..
Consiglio per tutti visto che ormai ho la slide da 2 anni quasi, se volete ottenere una guida redditizia e agevole dovete caricare bene l'anteriore soprattutto in curva e piega, la bici andrà giù e quando sembra andare via si riprende e vi porta fuori.. piegate molto la bici rispetto il vostro baricentro, e cosa molto interessante, usate una guida molto attiva, pompatela sugli ostacoli e saltellate da una parte all'altra del sentiero.. è una bici giocosa e si stacca da terra facilmente quindi approfittatene a vostro vantaggio.. non è una schiaccia sassi nonostante un comportamento del carro (a mio avviso) troppo lineare, in vistù anche dell'ammo fox montato, funziona egregiamente invece con il Monarch plus debonair.. li l'ammo risulta bello sostenuto e progressivo in fondo e sopperisce a quella che secondo è la linearità del carro.. in ogni modo è una bella bici, e quando impari a conoscerla diventa divertente a patto che sei tu a portare lei e non il contrario.. quindi guida attiva per tutti ragazzi.. ;)
Poi ovvio sono solo le mie considerazioni, che ognuno poi la pensi come vuole. ma voi provateci, che poi magari trovate differenza..
[...]
Per il discorso taglia invece secondo me è giusto che ci sia il 150 mm sulla 18, in quanto in questo modo hai molto più spazio libero rispetto un 125, o un 100.. con una escursione ridotta del telescopico avresti dovuto tenerlo molto più fuori, e quando abbassavi la sella fino in fondo questa poteva rimanere comunque alta.. [...]
Purtroppo non è la qualità dei componenti la causa del problema, in questi caso il reverb, ma madre natura che mi ha fatto un pó compatto.
Cmq differenze tra il reverb e il ks e-ten che ho sull'altra è che il reverb oscilla meno ma non è un grosso problema perché pedalando non te ne accorgi, ma il controllo idraulico e la velocità con cui sale che non riesco a digerire tanto.
L'e-ten ha il controllo meccanico che permette anche di far salire il telescopico di pochi cm, premendo il comando del reverb mi viene sparato direttamente in chiappe. Capita solo a me?