Sicurezza in bici

  • Creatore Discussione Nadiuccia
  • Data di inizio

Cos78

Biker paradisiacus
2/5/06
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Sul fatto che le vere MTB da vari milaeuro possono fare a meno di qualunque avviso..... non sono tanto d'accordo, sai quanta gente c'è che per fare il figo, pur non capendo nulla di biciclette, compra subito il modello top di gamma da varimilaeuro senza neanche sapere come si manovrano i comandi del cambio? E oltre questi conosco anche ciclisti esperti con BdC e MTB di alta gamma che, pur essendo ottimi ciclisti, non capiscono una mazza di meccanica e portano la bici in officina per ogni minima regolazione.... a uno di questi gli ho fatto notare che la SS della dua BdC in carbonio era lenta e aveva parecchio gioco e così poteva rischiare di rovinare la SS o addiritura il telaio, mi ha risposto "Davvero? Allora è meglio che mi sbrigo a portarla dal meccanico, ce la porto spesso e di solito non mi succedono queste cose....."
vedo che o non hai capito cosa ho detto oppure non riesco a farmi capire... qui non si stà parlando di come regolare una s.s. o usare i comandi del cambio (anche perchè chi lo dice che ci siano i comandi sulla bici in esame visto che il discorso è in generale e magari si stà vagliando una mtb ss...) ma si stà discutendo di raggi colorati per far capire di non metterci le dita dentro....

ci siamo?
Ora su un libretto di istruzioni si può pure fare benissimo una guida per l'utonto che riporti tutti gli assurdi casi del destino.
Ma se la fai sulla bici, rischi di non avere lo spazio se riporti tutti i casi possibili su ogni bici.
Pensa ad un adesivo sul telaio ad esempio che ti tica di fare attenzione sui pedali perchè se ti scivola il piede potresti batterci sullo stinco, oppure sullo stem un adesivo che riporti di andar piano perchè in caso di discesa fulminea dai pedali potresti sbatterci con le parti nobili oppure un disclaimer sui dischi che ti dica di non toccarli dopo una discsa e nel caso di rotori acuminati, di non metterci le mani in rotazione per non avere fette di prosciutto oppure ancora di non mettere le dita tra corona e catena quando sei in movimento ect etc etc...


Allora, dico: facciamo varie categorie e livelli di adesivi e warning in modo che a mezzo diverso si abbiano diversi livelli di avvertimenti.
Ma se metti anche le ovvietà su un mezzo d'alto livello (che ha più pericolosità visto l'uso consentito, di una graziella) allora rischi di fare una cosa talmente poco intelleggibile che casca l'asino...

Ora non dico che una Epic Carbon o una Scalpel debbano essere riempite di adesivi, ma molto spesso anche i libretti di istruzioni che accompagnano bici costosissime sono molto generici, spesso si riferiscono a tutti o quasi i modelli di quel marchio e non comprendono informazioni molto preziose relative a quel modello specifico, quali ad esempio le coppie di serraggio dei vari componenti, il tipo e le misure della SS, la linea di catena corretta, il tipo e l'altezza max delle forcelle compatibili col telaio ecc ecc ecc...... almeno quello dovremmo pretenderlo!

parto dal presuppostop che il niubbio che fa il figo manco sappia cosa sia una dinamometrica e neanche l'abbia mai vista.
A parte ciò, che siano riportate queste misure cosa c'entra con adesivi volti ad aumentare la sicurezza del mezzo?
mi pare proprio nulla....
 

KORKI

Moderatur
16/7/04
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BERGAMO
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Guarda, forse parli di adesivi da leggere per aumentare la sicurezza di un mezzo, ma di certo non leggi il manuale utente delle bici...

io sì e su quelle solitamente presenti nei supermercati, decathlon inclusi, c'è un disclaimer tra le restrizioni d'uso che recita: "non praticare MTB su terreni accidentati".
ad esempio vedi qui:

senzatitolo1jq8.jpg

Un'avvertimento simile lo avevo trovato pure io sul telaio di una bici, forse l'ho ancora in cantina http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=28437
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
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PEJFUGA, Ichnusa island
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Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
si stà discutendo di raggi colorati per far capire di non metterci le dita dentro....

ci siamo?

Certo che ci siamo: http://www.bike-board.eu/community/forum/showpost.php?p=1760695&postcount=18

Quello che volevo dire, e forse non sono riuscito a farlo, è che nelle bici in vendita non solo mancano gli accorgimenti di cui stiamo parlando, ma mancano anche delle informazioni basilari sui libretti di istruzione.
Gli accorgimenti come l'uso di forme e colori che mettano sull'avviso rispetto a eventuali pericoli forse mancano perchè neanche il più imbranato ammetterà mai di esserlo e perciò non andrà mai a comprare una bici con dei colori e delle forme dummies-proof o peggio piena di adesivi di avvertimento, si sentirebbe insultato nella sua "intelligenza" e nelle sue "capacità".
Ma possono esserci anche altri "pericoli" per l'utente esperto ma poco pratico di meccanica, e ti assicuro che conosco grandi macinatori di Km che non solo non sanno cosa sia una dinamometrica ma ignorano totalemente il funzionamento di una bici. I più coscenziosi ammettono l'ignoranza e portano la bici dal meccanico, altri si improvvisano esperti e iniziano a mettere le mani dappertutto, e se nel "regolare" la serie sterzo andassero a stringere a morte l'attacco su un cannotto in carbonio (criccandolo) per poi lanciarsi a settanta all'ora in un bel discesone?
Quindi d'accordo sul dotare di più accorgimenti possibile le bici entry level destinate per lo più a inesperti, ma anche nelle bici di alto livello, oltre alle raccomandazioni più comuni, almeno le informazioni basilari come le misure necessarie per i vari componenti e le coppie di serraggio dovrebbero essere indicate sui libretti, ti assicuro che i libretti dei robot da cucina sono molto più completi e chiari di alcuni libretti di costose bici di alta gamma, le bici da supermercato invece di solito non lo hanno neanche!
o-o
 

Cos78

Biker paradisiacus
2/5/06
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Certo che ci siamo: http://www.bike-board.eu/community/forum/showpost.php?p=1760695&postcount=18

Quello che volevo dire, e forse non sono riuscito a farlo, è che nelle bici in vendita non solo mancano gli accorgimenti di cui stiamo parlando, ma mancano anche delle informazioni basilari sui libretti di istruzione.
su questo ti quoto.
Gli accorgimenti come l'uso di forme e colori che mettano sull'avviso rispetto a eventuali pericoli forse mancano perchè neanche il più imbranato ammetterà mai di esserlo e perciò non andrà mai a comprare una bici con dei colori e delle forme dummies-proof o peggio piena di adesivi di avvertimento, si sentirebbe insultato nella sua "intelligenza" e nelle sue "capacità".
Ma possono esserci anche altri "pericoli" per l'utente esperto ma poco pratico di meccanica, e ti assicuro che conosco grandi macinatori di Km che non solo non sanno cosa sia una dinamometrica ma ignorano totalemente il funzionamento di una bici. I più coscenziosi ammettono l'ignoranza e portano la bici dal meccanico, altri si improvvisano esperti e iniziano a mettere le mani dappertutto, e se nel "regolare" la serie sterzo andassero a stringere a morte l'attacco su un cannotto in carbonio (criccandolo) per poi lanciarsi a settanta all'ora in un bel discesone?
Quindi d'accordo sul dotare di più accorgimenti possibile le bici entry level destinate per lo più a inesperti, ma anche nelle bici di alto livello, oltre alle raccomandazioni più comuni, almeno le informazioni basilari come le misure necessarie per i vari componenti e le coppie di serraggio dovrebbero essere indicate sui libretti, ti assicuro che i libretti dei robot da cucina sono molto più completi e chiari di alcuni libretti di costose bici di alta gamma, le bici da supermercato invece di solito non lo hanno neanche!
o-o

un attimo!
ma chi lo dice che un biker debba essere anche meccanico?
tu se usi un auto sapresti smontare e rettificare un motore o lavorare su una centralina elettronica solo perchè usi il mezzo?
non è detto!
e non c'è manco scritto sul Vangelo.

Uno può usare il mezzo e VOLER ignorare la complessità della materia e demandare il tutto al meccanico.
D'altra parte se tu usi linux e ti danno i sorgenti mica è detto che devi essere un programmatore per modificare le funzioni del mezzo che stai usando.
Ecco che allora possono sì fare/dare i manuali tecnici delle bici ma non lo vedo inerente la sicurezza del mezzo.

Anche perchè dimmi sinceramente quanti in questo forum da oltre 23'000 persone di diversa estrazione socioale, culturale ed economica, hanno preso una dinamometrica da 120€ solo per serrare una tantum le viti della bici.
La sai la verità?

sono solo 4 pazzi, solitamente malati di upgradite e formano una nicchia nel mondo già di nicchia della mtb.

e questi 4 gatti che si brigano di misurare, cambiare controllare serrare, modificare, hanno comunque le conoscenze per farlo senza libretto.

Anche perchè a fare un giro dai biciai, manco tutti i meccanici ce l'hanno la costosa dinamometrica!
Anzi, sono la minoranza!
e di questi, compresi quei pazzi di cui sopra, forse un decimo fa fare la revisione annua di tale strumento: lo comprano e così rimane per 10 anni diventando completamente inaffidabile visto il suo utilizzo!

o stò sbagliando la statistica di chi si dota di dinamometrica per manutenzionare la bike?


Quindi ben venga che il parametro ci sia (e guai sennò) ma non facciamone una malattia nella visione d'insieme di utilizzo delle bici (perchè si parla di bici e sinceramente neanche io mi sogno di usare la dinamometrica per le city-bike....)
 

lee paolo

Biker velocissimus
29/7/06
2.636
2
0
Bologna
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Io per esempio pedalo da molto tempo, anche bici di buon livello, anzi di livello sicuramente superiore alle mie capacità, tuttavia non metto mai le mani "seriamente" alla bike, mi limito a fare:
- cambio copertoni
- lavaggio/lubrificazione
- regolazione freni
- regolazione trasmissione
- poche altre cosette che forse ora dimentico.

Il semplice spurgo dei freni lo faccio fare al biciaio, per certe cose sono per "ognuno il suo mestiere", non sò qual'è la differenza tra dot e minerale, non sò milioni di cose, purtroppo i miei studi e il mio lavoro riguardano tutt'altro perciò...dato che sbagliare si paga caro, preferisco usare tanto la bike, fare la manutenzione ordinaria, e dare 100 euro al biciao una volta all'anno per una revisione completa e professionale.
Mi rendo conto che risparmierei denari nel fare tutto da solo ma....tra i costi delle attrezzature e il tempo da spenderci sopra credo che anche la manutenzione fai-da-te rientri nella sfera di hobby, non come inevitabile conseguenza della mtb, ma come momento di piacere durante il quale chi è appassionato di meccanica si ingegna e trae piacere, forse addirittura costa di più fare da sè (appunto per costo di attrezzatura e prodotti).
Io non avrèi mai la sensazione di sicurezza nel buttarmi giù a 50 all'ora se avessi serrato da me la viteria, perciò diciamo che mi considero un discreto pedalatore ma...pessimo meccanico.
 

jacopo80

Biker superis
16/7/07
425
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Firenze
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su questo ti quoto.


un attimo!
ma chi lo dice che un biker debba essere anche meccanico?
tu se usi un auto sapresti smontare e rettificare un motore o lavorare su una centralina elettronica solo perchè usi il mezzo?
non è detto!
e non c'è manco scritto sul Vangelo.

Uno può usare il mezzo e VOLER ignorare la complessità della materia e demandare il tutto al meccanico.
D'altra parte se tu usi linux e ti danno i sorgenti mica è detto che devi essere un programmatore per modificare le funzioni del mezzo che stai usando.
Ecco che allora possono sì fare/dare i manuali tecnici delle bici ma non lo vedo inerente la sicurezza del mezzo.

Anche perchè dimmi sinceramente quanti in questo forum da oltre 23'000 persone di diversa estrazione socioale, culturale ed economica, hanno preso una dinamometrica da 120€ solo per serrare una tantum le viti della bici.
La sai la verità?

sono solo 4 pazzi, solitamente malati di upgradite e formano una nicchia nel mondo già di nicchia della mtb.

e questi 4 gatti che si brigano di misurare, cambiare controllare serrare, modificare, hanno comunque le conoscenze per farlo senza libretto.

Anche perchè a fare un giro dai biciai, manco tutti i meccanici ce l'hanno la costosa dinamometrica!
Anzi, sono la minoranza!
e di questi, compresi quei pazzi di cui sopra, forse un decimo fa fare la revisione annua di tale strumento: lo comprano e così rimane per 10 anni diventando completamente inaffidabile visto il suo utilizzo!

o stò sbagliando la statistica di chi si dota di dinamometrica per manutenzionare la bike?


Quindi ben venga che il parametro ci sia (e guai sennò) ma non facciamone una malattia nella visione d'insieme di utilizzo delle bici (perchè si parla di bici e sinceramente neanche io mi sogno di usare la dinamometrica per le city-bike....)

Mi sembra che un 4-5 mesi fa si sviluppò una discussione sul tema.:il-saggi:
Sul costo della manodopera o qualcosa di simile...

Inizio OT: La discuissione finì con alcuni (gli eletti) che rimproveravano :hahaha:agli altri (i reietti) di pagare i meccanici per attività che tutti sarebbero in grado di fare da soli...Fine OT polemico
 
N

Nadiuccia

Ospite
Ri ciao a tutti!
Oggi dopo mesi dal momento che ho scritto questo topic ho riletto tutto e mi sono trovata a riflettere su quanto il vostro aiuto e le vostre riflessioni siano state per me utili
con tutte queste notizie alla mano oggi sono riuscita a fare una bozza di quello che dovrebbe essere il mio progetto per l'università
ovviamente sarà un progretto superficiale, andare a fondo della questione sarebbe complicatissimo ma soprattutto non di mia pertinenza
Concludendo volevo ringraziarvi tutti della disponibilità e della passione che avete avuto nel discutere questo tema e porvi un ultimo quesito
Rileggendo i vostri interventi ho notato quanto sia forte, per voi esperti, differenziare l'utente finale:principiante, intermedio ed esperto
Vorrei fare delle proposte su questa linea che avete suggerito e che secondo me è molto corretta visto che ogni modello di bici e ogni utente ha esigenze e problemi diversi e non si può fare una cosa che vada bene per tutti
Di conseguenza mi sono ritrovata a cercare immagini di una bici tipologia "principiante" di una tipologia "intermedio" e di una tipologia "esperto"
Essendo bici con usi differenti saranno, come voi stessi mi insegnate, "fisicamente" diverse e quindi presentaranno caratteristiche diverse.
Sapreste linkarmi delle immagini di bici di queste 3 tipologie e dirmi dove stanno le differenze (di componenti)?
Grazie mille
sicura come sempre della vostre risposta
:specc:
 
N

Nadiuccia

Ospite
Eccomi...ritorno su questo topic per concluderlo postando online a tutti voi il prodotto della mia.vostra.nostra ricerca sulla sicurezza in bici
si tratta di pieghevoli un po' difficili da spiegarvi se non li avete fra le mani, attraverso le pieghe si ottengono divertenti effetti di scoperta che a video è impossibile far capire...
ci tenevo però a concludere ringraziandovi per l'ennesima volta della disponibilità e invitandovi a visitare il mio sito
www.nadiaabate.com
grazie a tutti

ps:vorrei postare i pdf della mia ricerca ma sono troppo pesanti...come posso fare?
ridurri ai pesi permessi è praticamente impossibile
 

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