alcuni tratti si riescono a fare con spintage, ma in gran parte è troppo ripido o troppo sconnesso...poi c'è un poco di ravanage puro in cresta...
ho letto la recensione. Beh 500 metri...non sono pochi, 2 ore di portage? Va bene anche lo spintage?
Ale
arrivo tardi, molto tardi ma ti segnalo anche il sentiero T5 che nessuno ti ha segnalato e forsi in rete non lo trovi, che era molto bello e ben mantenuto; lo trovi qui e anche parte della salitaRitornando a parlare di pedalate sane, volevo info su un percorso che ho intenzione di fare in val Maira ma non mi ricordo se e quanto ciclabile è.
Volevo salire sul col di Sampeyre dall'orrido di Elva, una volta arrivato in cima prendere la sterrata sulla destra, arrivare al col della Bicocca, costeggiare il Pelvo d'Elva, arrivare al lago camoscere, salire sul Chersogno e da qui scendere verso San Michele di Prazzo e poi su Ussolo.
Qualcuno mi sa dare consigli utili o ha voglia di unisi?
Seguendo le tracce della Promenado Bike sul versante Bergemolo o ravanando in zona Alpe di Rittana qualcosa si scova.
Dammi qualche giorno e Ti butto giù un pò di ideuzze..
Bel programmino!
p.s. se servono consigli per il pernotto chiedi pure..
arrivo tardi, molto tardi ma ti segnalo anche il sentiero T5 che nessuno ti ha segnalato e forsi in rete non lo trovi, che era molto bello e ben mantenuto; lo trovi qui e anche parte della salita
precisazione: quando arrivi in cima prendi la sterrata a sinistra, giusto??
...La Val Stura presenta maggiori strade interpoderali per il taglio del legname (utili per prendere quota ma un orrore in discesa) e sconta il fatto di una segnaletica assente e di una cartografia penosa.
Seguendo le tracce della Promenado Bike sul versante Bergemolo o ravanando in zona Alpe di Rittana qualcosa si scova.
Dammi qualche giorno e Ti butto giù un pò di ideuzze..
Qualcosa di più tecnico si potrebbe pensare di scovare in discesa dal Monte Corso del Cavallo: un flebile sentierino su carta cala verso Aisone (in zona Piron) e mi alletta assai..soprattutto a giudicare dalle pareti di roccia che si vedono da sotto...
domani vado su a fare il weekend... prendo licenza dalla family domenica mattina per un giro...ora le tue due ideuzze mi farebbero comodo, potrebbero darmi l'alternativa al giroS/M che altrimenti ho progettato
di queste solo rocca san bernolfo mi manca in versione mtb, sulle altre ormai le pietre mi salutano quando passoAccidenti mi cogli ancora impreparata: avrei voluto studiarti qualcosa di ciclo-boschismo per i prossimi mesi autunnali, tra sentieri, osterie con menù a base di funghi e foglie secche!!
Mica vorrai già spingerTi in media/basse valle?......
Cosa non hai ancora percorso in alto?Scolettas, Stau, Becchi Rossi, Puriac, Bravaria, Laghi di S. Anna, Rocca di S. Bernolfo?
....Il Vallone dell'Arma lo conosco bene in veste invernale e poco in quella estiva. Ho da tempo in mente un giro ad anello lungo la splendida cerchia di monti dell'"anfiteatro di S. Giacomo".
Partenza da S. Giacomo, strada asfaltata che presto diventa sterro per comba Bourel, sempre sterro per Gias Gardon. Dal Gias traccia per prati per raggiungere la cresta e passaggio sotto il Grum, Bram, Borel e prima discesa fino al passo di Pera Puntuva. Dal passo discesa verso il Gias Viribiac. Percorso in una zona di rara bellezza ......
di queste solo rocca san bernolfo mi manca in versione mtb, sulle altre ormai le pietre mi salutano quando passo... forse domenica provvedo...ma aspettavo di farla con un amico che ci tiene ad andare...altrimenti resterò a picco su bersezio anche per tornare a casa presto...
Percorrere parzialmente il vecchio percorso della Rampidoc può essere un'idea. Sambuco - Sentiero delle Pecore fino a Pontebernardo, Murenz, strada per i Becchi Rossi, Villaggio Primavera. Ovviamente da Bersezio a Sambuco puoi effettuare mille tagli per la pista di fondo.
Breve ma con soddisfazioni...per pranzo hai le gambe sotto i tavolo...
Il Vallone dell'Arma lo conosco bene in veste invernale e poco in quella estiva. Ho da tempo in mente un giro ad anello lungo la splendida cerchia di monti dell'"anfiteatro di S. Giacomo".
Partenza da S. Giacomo, strada asfaltata che presto diventa sterro per comba Bourel, sempre sterro per Gias Gardon. Dal Gias traccia per prati per raggiungere la cresta e passaggio sotto il Grum, Bram, Borel e prima discesa fino al passo di Pera Puntuva. Dal passo discesa verso il Gias Viribiac. Percorso in una zona di rara bellezza che paga però lo scotto di non presentare certo una discesa adrenalinica (dal gias Viribiac, in giù, si trova pure un'orrida carrareccia) e per questo motivo lo rimando di anno in anno!!
Qualcosa di più tecnico si potrebbe pensare di scovare in discesa dal Monte Corso del Cavallo: un flebile sentierino su carta cala verso Aisone (in zona Piron) e mi alletta assai..soprattutto a giudicare dalle pareti di roccia che si vedono da sotto...
Ho da tempo in mente un giro ad anello lungo la splendida cerchia di monti dell'"anfiteatro di S. Giacomo".
Partenza da S. Giacomo, strada asfaltata che presto diventa sterro per comba Bourel, sempre sterro per Gias Gardon. Dal Gias traccia per prati per raggiungere la cresta e passaggio sotto il Grum, Bram, Borel e prima discesa fino al passo di Pera Puntuva. Dal passo discesa verso il Gias Viribiac. Percorso in una zona di rara bellezza che paga però lo scotto di non presentare certo una discesa adrenalinica (dal gias Viribiac, in giù, si trova pure un'orrida carrareccia) e per questo motivo lo rimando di anno in anno!!
Qualcosa di più tecnico si potrebbe pensare di scovare in discesa dal Monte Corso del Cavallo: un flebile sentierino su carta cala verso Aisone (in zona Piron) e mi alletta assai..soprattutto a giudicare dalle pareti di roccia che si vedono da sotto...
Esplorati quest'anno tanta erba, pochi colpi di pedale... in ogni caso gran bei posti, ma meglio farseli sci ai piedi ... ciclisticamente a mio avviso valgono poco ... unica cosa degna di nota l'aver allungato il giro con discesa dal colle di Viribianc su Chiotti di cui allego foto ... il sentiero a tratti è da inventare ...Il Vallone dell'Arma lo conosco bene in veste invernale e poco in quella estiva. Ho da tempo in mente un giro ad anello lungo la splendida cerchia di monti dell'"anfiteatro di S. Giacomo".
Partenza da S. Giacomo, strada asfaltata che presto diventa sterro per comba Bourel, sempre sterro per Gias Gardon. Dal Gias traccia per prati per raggiungere la cresta e passaggio sotto il Grum, Bram, Borel e prima discesa fino al passo di Pera Puntuva. Dal passo discesa verso il Gias Viribiac. Percorso in una zona di rara bellezza che paga però lo scotto di non presentare certo una discesa adrenalinica (dal gias Viribiac, in giù, si trova pure un'orrida carrareccia) e per questo motivo lo rimando di anno in anno!!
Bellissimo giro sabato con Gualty e Monica, sborderzena, Dino e Gabriele sul col dell'Agnello. Splendida discesa infinita dal Col Blanchet a Chianale. La prima parte semiflow, la seconda tecnica ma mai estrema.
Quando avro' tempo...gps,foto e roadbook.
Ale
Bellissimo giro sabato con Gualty e Monica, sborderzena, Dino e Gabriele sul col dell'Agnello.Splendida discesa infinita dal Col Blanchet a Chianale. La prima parte semiflow, la seconda tecnica ma mai estrema.
Quando avro' tempo...gps,foto e roadbook.
Ale
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