La differenza in senso assoluto? Sì. Ma a me Pinco Pallino che faccio la granfondo, che Tizio l'abbia chiusa in 2 ore o in 3 o in 1 non mi cambia nulla, se non avere un'idea di cosa riesce a fare un Pro ed un comune mortale.
Consideriamo Pinco Pallino che fa la gara X e si sente figo ad averla chiusa in 2 ore, e afferma che per i suoi canoni di allenamento se ci si impiega 2:30 ore o più bisognerebbe evitare; stessa gara ci sarà Caio che avrà impiegato 1:50, e dirà che impiega oltre 1:55 non è degno di partecipare. Poi arriva Tizio e la chiude in 1:45, e dice che quelli sopra l'1:50 non dovrebbero gareggiare. TOPOLINO ci ha messo 1:25 e se ne sbatte di tutti quelli dietro, a lui non cambia nulla; forse ti ha intravisto alla partenza e basta. La differenza? Topolino viene pagato per correre, il suo obiettivo è vincere. Pinco Pallino, Caio e Tizio pagano di tasca loro. Chi ha diritto di decidere la partecipazionead una gara? Solo chi fa la gara per vincerla? Quanti ce ne saranno ad una competizione come la Hero?
Ora, sarai d'accordo che se spendo un 500/600 euro per partecipare ad una gara già sapendo di non arrivare tra quelli premiati, ho buttato nel cesso i soldi o no?
Ripeto, non essendo un Pro, partecipo a tutte le gare che voglio, pagando di tasca mia, coi soldi che guadagno lavorando, e sfido me stesso. E se ci metto il doppio o il triplo delle ore del primo, non mi cambia nulla; se la finisco, nonostante tutto, ho vinto la mia sfida con me stesso e torno a casa contento. Ci sarà chi è più veloce e chi è più lento, ma resta un amatore, nulla di più.
Ripeto, tutti sono liberi di fare tutto finchè non vanno a danneggiare il prossimo.