Bravo, con tutti i problemi hai fatto una grande impresa!
Anche io monocorona 24....
Finalmente replico anch'io...
A71 e Gianni, alla fine, come vedete, la testa è sempre la parte più importante. Nonostante le disavventure precedenti la gara ce l'abbiamo fatta a concludere il giro!
Confesso che ho usato il monocorona, da 22 per essere precisi. Nel senso che non ho mai usato la corona grande (38) e che il rapporto più "duro" che ho "spinto" è stato il 22-11. Quello che ho usato di più, invece, il 22-36...
Al mattino arrivo da Corvara, dove alloggiavo, per accorgermi che avevo lasciato in appartamento le borracce pronte con i sali. Panico e ricerca spasmodica di una borraccia. Ma alle 8 i negozi erano tutti chiusi, come pure gli stand. Dopo una ventina di minuti di peregrinazioni trovo una borraccia vecchia e abbandonata sopra un tavolo, vuota. Compro un paio di bottigliette d'acqua in un bar e mi appresto ad affrontare così il Dantercepies.
Visto l'infortunio di fine febbraio e i travagli muscolari dell'ultimo mese, non conoscendo il percorso se non per quanto avevo letto sul forum, mi ero imposto di non forzare mai, di pedalare sempre al risparmio e di scendere ogni qualvolta rimanere in sella avrebbe significato forzare un po' la gamba, attendendomi un tempo realistico tra le 9 e le 10 ore. E alla fine è quello che ho fatto, scollinando il Danter in 1h12'. Divertimento nella discecsa verso Corvara, nonostante il trenino. Mi sarei divertito di più da solo, ma credo che se si vuole avere una gara di successo come la SRH con dei passaggi un minimo tecnici, trenini e qualche tappo siano il prezzo da pagare obbligatoriamente.
Al ristoro, come a tutti gli altri, sosta molto tranquilla, sempre tra i 5' ed i 10'.
La salita per il Pralongià è stata anche impegnativa, anche per le gocce di pioggia che facevano temere un peggioramento per il resto della giornata. Invece, prima di scendere verso il Campolongo di nuovo il sole. Nella discesa verso Arabba, al primo dei due tratti un po' tecnici e ripidi ci sono tra ragazzi a piedi, io sono il terzo di un trenino ed il primo scende di sella. Il secondo va giù in bici, io lo seguo ma la ruota anteriore mi slitta leggermente a destra e capisco che cado. Poco male, finisco addosso ad uno degli appiedati senza danni per lui e con qualche piccola abrasione per me, ma niente di grave.
A metà gara sono stanchino, ma, mi sono detto, se arrivo al Pordoi al traguardo ci arrivo magari a piedi. E il Pordoi è, sembra, la salita meno dura.
Già, a parità di condizioni fisiche, però. In effetti lo soffro un po', scendo qualche volta di troppo, forse, e sull'asfalto mi prendono i crampi. A me, che non ne ho mai sofferto...
Li faccio passare, scollino e mi butto in discesa, affiancato da uno che faceva la traccia da enduro. Non mi ha passato e mi sono divertito...
Sopporto i tappi nei tratti tecnici nel bosco e arrivo finalmente al ristoro dove credo di recuperare un po' di energie. Ma una volta presa la salita al Sella ho la conferma che probabilmente è la più dura di giornata. Chiacchiero con altri ragazzi che camminano come me, uno mi dice che il Garmin segna il 27%, ed è costante. Di tratti sotto il 20%, finchè non si arriva ai prati oltre il bosco, non se ne parla o quasi. Ad un certo punto la strada "spiana" e lui prova a risalire in sella. Gli chiedo cosa segna il Garmin e lui mi risponde "19%". Ah beh, quasi discesa...
Pian piano arrivo ai prati e da lì in poi non si scende più. Vedere il passo Sella da sopra mi fa venire il groppo in gola. SRH, ormai sei mia, anche se solo nel percorso corto. Nella mia testa già mi dico che sarà la prima e l'ultima, convinto di questo.
Mi godo la città dei sassi e mi butto giù per la Sasslong, dopo il Comici. Perdo la seconda borraccia, che avevo recuperato al primo riordino, e mi spiace perchè era marcata Hero, ma pazienza, mi tengo stretrtaq quella che mi ha "salvato la vita" alla mattina, anche se ormai non berrò più. Mi diverto nella discesa, prendo un ponte di traverso alla garibaldina, rischiando, ma viene bene e ne godo. Poi, dopo il ricongiungimento, lascio strada a quelli più veloci e comincio a sentire la voce dello speaker. Ultimo tornantino e le gambe spingono verso il traguardo.
Forse le ho risparmiate un pelo troppo, ma raggiungo il mio obbiettivo. Di poco sopra le 8 ore effettive (7h29' pedalate secondo il Garmin), un tempo che credevo di poter solo sognare. Ma la soddisfazione è grande.
E, man mano che passano i minuti, le ore, la convinzione che l'esperienza rimarrà unica scema. E ora sono già qui a pensare alla prossima. Che rimarrà, però, la corta. La Sellaronda, per me, è intorno al Sella, punto.
Bravi tutti quelli che hanno concluso, lunga o corta che sia. Bravi soprattutto quelli che hanno concluso fuori tempo massimo, bagnati ma felici lo stesso. E bravi anche quelli che ci hanno solo provato. Magari il prossimo anno, con un po' più di testa e gambe...
Molto meno bravi coloro che, per guadagnare qualche posizione, hanno tagliucchiato qua e là. E pessimi tutti coloro che hanno sporcato quelle zone meravigliose con i loro residui di gel, barrette e quant'altro. Come minimo gli taglierei le mani.
Unico dispiacere è non essere riuscito a bere una birra con Gianni. Ci siamo rincorsi per tutto il we, inutilmente. Alla DSB si dovrà recuperare.
Ora la DSB, poi la 3Epic e poi... ci vediamo il prossimo anno?
Ragazzi disastro e delusione, nel mio piccolo ho fatto il possibile per portare a termine la mia Hero personale.
13ma griglia si parte alle 8,30 mi pedalo tutta la prima zizzagando tra quelli che andavano più piano di me anche se pedalando e tra quelli che spingevano, alla discesa una processione interminabile, il mio socio fa un 360 gradi mi assicuro che sia tutto ok e riprendo, anche perché si doveva andare in fila indiana, pedalo tutta la seconda salita arrivo pedalando anche dove ci sono i due fuori di testa con la tromba e mi strombazzano perché sono arrivato pedalando (molti a spinta), cmq sta di fatto che al primo cancello per 13 minuti mi tolgono il pettorale DISASTRO mesi e mesi di preparazione per fare la Hero e mi squalificano, delusione che mi toglie tutta la grinta e l'entusiasmo che avevo alla partenza, mi arrabbio molto perché ok sono lento in salita, ma in discesa sono stato 30 minuti in coda e si scendeva a passo d'uomo, premetto che dietro di me ne avevo parecchi per cui ne hanno squalificati un sacco, forse per scremare il gruppone.
Per farla breve, mi ero ripromesso di concludere la mia Hero ed ho proseguito il giro anche senza pettorale, con me c'era anche il mio socio (con parecchi graffi a causa di due cadute) e due stranieri, arriviamo al secondo cancello sul pordoi in largo anticipo ma ci aspetta ancora tutta la salita del sella in mezzo ad un temporale fortissimo e un clima da lupi, tuoni e fulmini ci fanno paura, si alza il vento che oltre a congelarci mani e piedi riesce (fortunatamente) a spazzare le nuvole ,arriviamo a sella e smette di piovere ma ci aspettava tutta la discesa di 10km per arrivare al traguardo, zizzagando tra sassi, fango, radici, letame e mucche riusciamo ad arrivare a selva, attendo pochi secondi l'arrivo del mio socio per passare il traguardo mano nella mano e alla fine la mia piccola Hero personale l'ho portata a termine, l'arrivo è stato molto emozionante e l'accoglienza eccellente.
L'avevo scritto qualche giorno fa, in bike,a piedi o in ginocchio l'avrei terminata.
Riassumendo, 10 ore di bike tra pedalata, pioggia e spinta ma voglio fare una piccola nota, organizzazione disastrosa, quest'anno hanno pensato solo ai pro e agli elite, lasciando al proprio destino tutti gli altri biker.
Non è possibile organizzare un percorso come questo e fare passare 4500 concorrenti, nel 2012 erano la metà e già c'erano sono stati ingorghi.
A un biker per un minuto gli è stato tolto il pettorale, non mi è sembrato giusto, questa è solo una mia opinione personale.
Buone pedalate a tutti e spero di rifarmi alla dsb che a mio parere molto più bella e ben organizzata.
Antò
Ragazzi disastro e delusione, nel mio piccolo ho fatto il possibile per portare a termine la mia Hero personale.
13ma griglia si parte alle 8,30 mi pedalo tutta la prima zizzagando tra quelli che andavano più piano di me anche se pedalando e tra quelli che spingevano, alla discesa una processione interminabile, il mio socio fa un 360 gradi mi assicuro che sia tutto ok e riprendo, anche perché si doveva andare in fila indiana, pedalo tutta la seconda salita arrivo pedalando anche dove ci sono i due fuori di testa con la tromba e mi strombazzano perché sono arrivato pedalando (molti a spinta), cmq sta di fatto che al primo cancello per 13 minuti mi tolgono il pettorale DISASTRO mesi e mesi di preparazione per fare la Hero e mi squalificano, delusione che mi toglie tutta la grinta e l'entusiasmo che avevo alla partenza, mi arrabbio molto perché ok sono lento in salita, ma in discesa sono stato 30 minuti in coda e si scendeva a passo d'uomo, premetto che dietro di me ne avevo parecchi per cui ne hanno squalificati un sacco, forse per scremare il gruppone.
Per farla breve, mi ero ripromesso di concludere la mia Hero ed ho proseguito il giro anche senza pettorale, con me c'era anche il mio socio (con parecchi graffi a causa di due cadute) e due stranieri, arriviamo al secondo cancello sul pordoi in largo anticipo ma ci aspetta ancora tutta la salita del sella in mezzo ad un temporale fortissimo e un clima da lupi, tuoni e fulmini ci fanno paura, si alza il vento che oltre a congelarci mani e piedi riesce (fortunatamente) a spazzare le nuvole ,arriviamo a sella e smette di piovere ma ci aspettava tutta la discesa di 10km per arrivare al traguardo, zizzagando tra sassi, fango, radici, letame e mucche riusciamo ad arrivare a selva, attendo pochi secondi l'arrivo del mio socio per passare il traguardo mano nella mano e alla fine la mia piccola Hero personale l'ho portata a termine, l'arrivo è stato molto emozionante e l'accoglienza eccellente.
L'avevo scritto qualche giorno fa, in bike,a piedi o in ginocchio l'avrei terminata.
Riassumendo, 10 ore di bike tra pedalata, pioggia e spinta ma voglio fare una piccola nota, organizzazione disastrosa, quest'anno hanno pensato solo ai pro e agli elite, lasciando al proprio destino tutti gli altri biker.
Non è possibile organizzare un percorso come questo e fare passare 4500 concorrenti, nel 2012 erano la metà e già c'erano sono stati ingorghi.
A un biker per un minuto gli è stato tolto il pettorale, non mi è sembrato giusto, questa è solo una mia opinione personale.
Buone pedalate a tutti e spero di rifarmi alla dsb che a mio parere molto più bella e ben organizzata.
Antò
Terminata anche per me in 6:43h 12° di categoria e 327° assoluto.
Volevo stare sotto le sette ore e ci sono riuscito, migliorando di ben 11 minuti il tempo dell'anno scorso, sono molto contento anche se quest'anno il livello era molto ma molto alto.
Io stavo sbranando la ragazzina che mi ha tagliato le fascette del pettorale.anche a me hanno tolto il pettorale x due minuti (2!!!) ho provato a convincere il ragazzo a lasciarmi passare ma non sono stato li a perdere neanche troppo tempo tanto il mio obiettivo non era fare il tempo quindi amen, sono andato avanti lo stesso, mi spiace solo perché il secondo cancello l'ho passato con largo anticipo.
x quanto mi riguarda le note negative della mia SRH sono state perdere il garmin in una caduta e la simpatia di un motociclista che, dopo avermi visto cadere e rimanere a terra dolorante, neanche si è fermato x chiedermi se fosse tutto ok.
Nel tuo racconto non mi riportano un po' di cose. Se hai superato nella Dantercepies (probabilmente anche me) e hai pedalato tutta la salita del Pralongia (anche la rampa al 26%?) cosa che io non sono riuscito a fare, come hai fatto ad arrivare tardi al cancello? Io ci sono arrivato con quasi un'ora di anticipo. Un po' di fila a scendere c'era ma grossi intoppi a quell'ora non li ho visti e sono della tua stessa griglia. Se poi sei arrivato con largo anticipo al Pordoi come hai fatto a beccare il temporale all'inizio della salita del sella? A cominciato a piovere un po prima delle 17 (mi ha beccato sotto al Comici all'incrocio con il lungo)! Ti sei fermato una vita ai ristori?
A me l'incitamento del pubblico anche con la vuvuzela ha fatto piacere!
Ultimo tornantino e le gambe spingono verso il traguardo.
Forse le ho risparmiate un pelo troppo, ma raggiungo il mio obbiettivo. Di poco sopra le 8 ore effettive (7h29' pedalate secondo il Garmin), un tempo che credevo di poter solo sognare. Ma la soddisfazione è grande.
Rispetto all'anno scorso più lunga e più dislivello.....
chiusa anche se fuori tempo massimo per una mezzoretta, purtroppo sono partito alle 8.50 in griglia 15 quindi forse magari avrei potuto farcela partendo più avanti.
Ma in ogni caso soddisfattissimo! era la mia prima hero e l'unico obiettivo era quella di portarla a termine. E trovare i miei amici al traguardo ad aspettarmi è stato fantastico!
Non so se il dislivello e la lunghezza è stata aumentata però mi sembra che quest'anno il percorso sia stato più veloce. Dicono, per esempio, che l'Ornella è stata resa molto più pedalabile rispetto agli altri anni agendo sul fondo.
A titolo di esempio porto le prestazioni di paez e paulissen, 2014 4:45 e 4:49.
Quest'anno 4:27 per paez e 4:32 per paulissen. Ora dubito che due prof come loro da anni a livelli altissimi abbiano un incremento di prestazioni di tale livello.
complimenti, è un tempo decisamente buono x un amatore ...Finita anch'io io 6:26, poco prima del diretur che ho trovato sullo zallinger...stra felice perché volevo stare sotto le 7 ore, ma non credevo di riuscire sotto le 6h30'
Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
Anche io sono partito in griglia 13 ho sempre pedalato dove potevo ma al primo accenno di pendenze oltre il 22/23%mi facevo una bella camminata il primo cancello l'ho passato con 50 minuti di anticipo e in 7 ore e 30 (6:30 di Garmin)ho finito bevuto birra e il temporale l'ho visto da sotto la doccia.
Penso di essermi gestito bene forse potevo dare un po' di più ma non è un problema.
Ho trovato un'ottima organizzazione le birre al traguardo sono state il top.
Saluto tutti gli occasionali compagni di avventura,io ero quello con la Gt Sensor full
Ciao luca, anche io griglia 13 ed ore 12:10/20 al campolongo ... Arrivo alle 16:30 visto che a Pian de schiavaneis ha mangiato l'impossibile! ... Sicuramente ci siamo visti, io era quello con la yeti e 10 barrette attaccate con l'adesivo da carrozziere ...
Ti ho visto (credo proprio a schiavaneis)! Ed è la prima volta che vedevo le barrette fissate sul tubo! Fantasia a mille ma credo funzionale. Io con lo zaino, che mi copriva parzialmente le tasche, ho faticato.
Ciao luca, anche io griglia 13 ed ore 12:10/20 al campolongo ... Arrivo alle 16:30 visto che a Pian de schiavaneis ha mangiato l'impossibile! ... Sicuramente ci siamo visti, io era quello con la yeti e 10 barrette attaccate con l'adesivo da carrozziere ...
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