Tranquillo, in zona il tappo c'è ancora!!!! solo che è spostato dopo il Pordoi.
questo ti fa onore,
alla mia prima ero sono partito in griglia 13, nella salita del danter sono stato buttato a terra 2 volte, poi la prima discesa era diversa da come è adesso, ma nella zona bassa mi ricordo di un mega tappo in una zona dove non c'era niente di difficile, ma la zona peggiore era quella del single track prima del pordoi, li si congiungevano i 2 percorsi ed è stato un vero massacro,
alla fine il mio tempo fu di 9:50 ma in movimento 8:00 ore quindi una bella differenza
Tranquillo, in zona il tappo c'è ancora!!!! solo che è spostato dopo il Pordoi.
Buongiorno, racconto la mia esperienza, cosìcchè alcuni intimiditi dalla durezza della gara magari si ricredono un po'.
Partito con l'allenamento circa a metà marzo (abito in alta Val di Sole e prima non si riesce a pedalare) riesco a fare ciraca 750 km di cui 500 con la bici da corsa senza particolari dislivelli, diciamo circa 5000+, e gli altri 250 km con mtb avrò accumulato circa altri 10000+.
Al 23 aprile in una discesa tosta faccio un volo e battendo il bacino mi rompo la spina iliaca antero inferiore, vado in ospedale e mi operano il 27 aprile mettendo una vite e raccomandandomi 30 giorni a letto. Dopo mia insistenza l'ortopedico acconsente all'uso delle stampelle in alternativa al letto fino al 27 maggio giorno in cui viene sciolta la prognosi e vengo "liberato", provo la bicicletta i primi di giugno e mi fa male, così decido di aspettare, vado al mare e rientro il giovedì dalla Sardegna, destinazione Selva, ormai avevo prenotato hotel e tutto con la famiglia decido sabato di partire per la Hero e di proseguire finchè ne avevo, morale della favola finisco la gara in 11h, penso di aver anche intralciato qualcuno in qualche salita, probabilmente pochi, visto che sono rimasto quasi subito nelle ultime file, ho passato il primo cancello con 30 minuti di agio e il secondo con 8 minuti, ho fatto tutte le discese in bici, fatta eccezione per quella dopo il Pordoi. Il ricordo rimarrà indelebile sicuramente, è stata una battaglia di testa che questa volta ho vinto..
L'anno prossimo la corta, sperando in un meteo clemente, non tanto per la sofferenza, ma per i paesaggi che meritano un cielo sgombro...
ti faccio i complimenti, sicuramente sei stato tosto,
ma per me meglio non far passare il messaggio che questa gara si porta a termine anche con poco allenamento, sicuramente non sarà la gara più dura al mondo come pubblicizzano, ma per non creparci in mezzo bisogna allenare le gambe e la testa, soprattutto la testa e, abituarsi a pedalare parecchie ore, dico questo perché penso che spendere parecchi soldi tra iscrizione e alloggio e poi doversi ritirare perché si arriva a fine energie non deve essere il massimo
Dipende da cosa ognuno si aspetta da questa gara, certo ritirarsi non è mai piacevole, anzi, ma non è neppure la fine del mondo, e non volevo nemmeno far passare il messaggio che tutti devono provarci pur senza allenamento, è comunque una sofferenza, e se allenati probabilmente molto più piacevole, volevo solo incoraggiare coloro i quali, pur allenandosi sono intimoriti e si sentono inadeguati a questo evento, che è pubblicizzato come lo spartiacque tra la vita e la morte, non è vero! Non è sicuramente una passeggiata, ma nemmeno l'inferno che i gardenesi vogliono far intendere.
Secondo me l'ansia pregara si ciuccia più energia dell'Ornella..
Io mi ripeto sempre un mantra "ricordati che la gara è lunga e alla fine è solo con te stesso" per l'ansia. E mi distendono subito!pienamente d'accordo, l'ansia gioca brutti scherzi
Comunque io preferisco la DSB, specialmente per l'organizzazione di gara e l'atmosfera..
Penso che una gara di MTB dovrebbe essere tutta pedalabile e la Hero non lo è.
Parlo delle salite..
Ma è un'opinione mia assolutamente, ognuno ha il proprio metro di giudizio..
Altra bella marathon tosta il giusto ma tutta pedalabile la Val di Sole Marathon, ma forse in questo caso sono un po' di parte..:-?
Ti do ragione alla grande,mi hanno fatto passare la voglia,vedere la gente scendere per strada e tagliare buona parte della discesa,io sarò stato fermo 5 minuti buoni,di fianco all'impianto di risalita giù dal gardena e dopo questo tappo,mi sono trovato in mezzo a quelli della griglia successiva alla mia,quando prima ce ne erano pochissimi che erano riusciti a prendermi dalle griglie dietro!Beato te, io partivo in sesta e salita Fatta in 60 minuti, di tappi ne ho trovati due o tre da fermarsi per qualche minuto. Ma sono sempre rimasto ligio al percorso, non come molti che bypassavano il tappo andando su asfalto. Piuttosto che tagliare, rimango a valle a mangiare la polenta [emoji35]
certo i gusti personali non si possono discutere,
io sono il contrario di te, dsb fatta una volta e sinceramente non mi è piaciuta, l'atmosfera di selva quest'anno è stata rovinata dal meteo, ma non penso che l'organizzazione hero abbia niente da invidiare a quella della dsb, vedi le serate sotto al tendone, quello che fanno per i bambini, hanno una gestione dei volontari meticolosa, lo so perché la mia compagna è volontaria da 3 anni, comunque ripeto sono pareri personali, non voglio ricominciare la polemica è meglio una o l'altra, ma questa gara mi ha affascinato alla mia prima esperienza e per me è diventata una droga
certo i gusti personali non si possono discutere,
io sono il contrario di te, dsb fatta una volta e sinceramente non mi è piaciuta, l'atmosfera di selva quest'anno è stata rovinata dal meteo, ma non penso che l'organizzazione hero abbia niente da invidiare a quella della dsb, vedi le serate sotto al tendone, quello che fanno per i bambini, hanno una gestione dei volontari meticolosa, lo so perché la mia compagna è volontaria da 3 anni, comunque ripeto sono pareri personali, non voglio ricominciare la polemica è meglio una o l'altra, ma questa gara mi ha affascinato alla mia prima esperienza e per me è diventata una droga
Al di là dell'atmosfera e della gente presente sia Selva che lungo il percorso, su cui può aver influito il meteo, le uniche due cose in cui secondo me dal punto di vista puramente organizzativo la SRH è inferiore alla DSB sono i parcheggi (anche se qui è dura fare qualcosa per la carenza di spazi) e, soprattutto, i ristori. Alla DSB ce ne sono 12 (pure troppi), qui 5, ... tra cui, per di più, uno solo liquido in cima a Porta Vescovo, dopo la faticata dell'Ornella.
Al di là dell'atmosfera e della gente presente sia Selva che lungo il percorso, su cui può aver influito il meteo, le uniche due cose in cui secondo me dal punto di vista puramente organizzativo la SRH è inferiore alla DSB sono i parcheggi (anche se qui è dura fare qualcosa per la carenza di spazi) e, soprattutto, i ristori. Alla DSB ce ne sono 12 (pure troppi), qui 5, ... tra cui, per di più, uno solo liquido in cima a Porta Vescovo, dopo la faticata dell'Ornella.
ti faccio i complimenti, sicuramente sei stato tosto,
ma per me meglio non far passare il messaggio che questa gara si porta a termine anche con poco allenamento, sicuramente non sarà la gara più dura al mondo come pubblicizzano, ma per non creparci in mezzo bisogna allenare le gambe e la testa, soprattutto la testa e, abituarsi a pedalare parecchie ore, dico questo perché penso che spendere parecchi soldi tra iscrizione e alloggio e poi doversi ritirare perché si arriva a fine energie non deve essere il massimo
secondo me tanta gente sbaglia proprio qui. bisogna allenarsi (le gambe) non la testa. se sei in forma e le gambe girano la testa ti segue senza problemi.
io questa storia della testa non lo mai capita
secondo me tanta gente sbaglia proprio qui. bisogna allenarsi (le gambe) non la testa. se sei in forma e le gambe girano la testa ti segue senza problemi.
io questa storia della testa non lo mai capita
secondo me tanta gente sbaglia proprio qui. bisogna allenarsi (le gambe) non la testa. se sei in forma e le gambe girano la testa ti segue senza problemi.
io questa storia della testa non lo mai capita
Comunque io preferisco la DSB, specialmente per l'organizzazione di gara e l'atmosfera..
Penso che una gara di MTB dovrebbe essere tutta pedalabile e la Hero non lo è.
Parlo delle salite..
Ma è un'opinione mia assolutamente, ognuno ha il proprio metro di giudizio..
Altra bella marathon tosta il giusto ma tutta pedalabile la Val di Sole Marathon, ma forse in questo caso sono un po' di parte..:-?
beh io lo trovo fondamentale per le Marathon . nessuno di noi si allena a giri del genere.
Usare la testa significa dosare le energie per arrivare in fondo
Usare la testa significa ascoltare cosa chiede il corpo: acqua , sali, solidi, caldo, freddo ecc
Usare la testa significa pianificare la performance, farsi un idea di quanto già fatto ed avere sempre la percezione esatta di quanto manca e di cosa ancora ti aspetta.
Usare la testa significa conoscere i propri limiti e agire di conseguenza.
Usare la testa significa anche fare le giuste scelte per il setup della bike abbigliamento e cose al seguito.
ti assicuro che a parità apparente di gambe tra chi usa (bene) la testa e chi va più d'istinto tribale su un percorso del genere all'arrivo può passare anche più di un ora e cambiare totalmente l'esperienza di giornata dal divertimento al calvario. E questo sia nella MTB che nella strada che conosco meglio.
Ci sono atleti fortissimi che negli extralunghi non si sanno gestire. Cosi come ci sono atleti con meno gamba che oltre le 5 ore si piazzano bene seppur senza doti sovrannaturali.
Nel mezzo 1000 sfaccettature possibili.
Molto più semplice fare la gara di 2-3 ore a tutta e a cervello spento.
p.s da quello che dici secondo me tu sei uno che la testa la usa, ma senza rendersene conto: è lapalissiano che uno che ha testa e cognizione si presenta ai nastri solo se è sufficiente allenato e considera il traguardo a portata. almeno in questo la usi . senza offesa alcuna ovviamente
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